I Choice Quartet pubblicano il secondo volume di “Battiti Asincroni”

Continua il viaggio che i Choice Quartet ci offrono con il secondo volume di “Battiti Asincroni”.

Anche in questo secondo capitolo, sono presenti otto tracce con sette brani originali di Roberto Barni e la rielaborazione di un brano della tradizione siciliana. Si chiude così il cerchio attorno a questo progetto molto articolato, intriso di atmosfere che accompagnano l’ascoltatore per i quattro angoli del mondo: dai suoni tipici dei paesi balcanici, a quelli arabi, passando per le note di un Inno dedicato al santo patrono di una cittadina siciliana.

Il jazz, comunque, è il veicolo propulsore di questo viaggio, sostenuto da ritmi dispari molto affascinanti. Il gruppo, produce un impatto sonoro molto originale con brani mai banali che catturano l’attenzione già dal primo ascolto.

I Choice Quartet sono Roberto Barni, compositore di tutti i brani, alla batteria e al contrabbasso in alcune tracce, Armando Barni al sax alto, Sergio Battaglia al sax tenore e Massimiliano Gintoli al basso elettrico.

“Il titolo di questo di questo progetto, “Battiti asincroni”, intende testimoniare la mia predilezione e profonda fascinazione per i tempi dispari, che si fondono in una danza scomposta ma metodica, un gioco che trae la sua liceità dalla libertà che la musica, e in particolare il jazz, concede e auspica a se stessa. Queste note e questi ritmi sono il mio omaggio a quella dea che ha scandito i battiti di tutta una vita” Roberto Barni

Link Streaming: https://open.spotify.com/intl-it/album/6cKLLwPFRysTocevQzNt2G

Roberto Barni (batteria)

Da sempre, la musica ha rappresentato per lui la passione più grande. Nel 1963, a soli sei anni, inizia con il padre lo studio della batteria ed a otto, quello della chitarra. A nove anni, comincia a suonare la batteria in vari gruppi locali, facendo esperienza nei diversi generi musicali allora in voga: la musica leggera, bossa nova e standards jazz nei night clubs della zona per poi passare, negli anni ’70, a formazioni di rock progressive e hard rock. L’arrivo della disco-music nei primi anni ’80, lo fa definitivamente “deviare” verso il jazz, formando gruppi jazz-fusion dove suona la chitarra, concentrandosi prevalentemente nel repertorio di Pat Metheny. Nei primi anni ’90, ancora un’altra svolta: inizia lo studio del contrabbasso, che lo porta a suonare esclusivamente in formazioni jazz. Nel 2010, ritorna al suo primo amore, la batteria, formando il Choice quartet, con il quale esegue esclusivamente i brani da lui composti.

Armando Barni (sax alto)

A soli 4 giorni dalla nascita, il padre Roberto gli fa ascoltare per la prima volta “Naima” di John Coltrane: è l’inizio del suo definitivo attaccamento e della sua instancabile devozione nei confronti del jazz. Il desiderio di calcare i palchi come il papà, batterista, chitarrista e contrabbassista, comincia a divenire realtà quando, a 12 anni, inizia lo studio del sassofono contralto nella banda musicale della sua città, Modica. Da giovanissimo inizia a esibirsi sia in duo con il progetto Jazzar (con il padre al contrabbasso) sia con numerosi artisti del panorama jazzistico del Sud Est siciliano. L’amore per la musica lo porta a esplorare nuovi generi musicali e a far parte di band di progressive rock, funky, soul e reggae. L’inizio della vita universitaria a Bologna, nonché i soggiorni di studio esteri a Lipsia, Vienna e Belgrado, lo portano a conoscere musicisti da tutto il mondo e a misurarsi in nuove esperienze con band di musica ska, flamenco e cumbia. Dal 2010 è parte del progetto Choice Quartet, gruppo che esegue brani originali composti dal padre Roberto.

Sergio Battaglia (sax tenore)

Sassofonista, compositore, nato a Modica (RG) nel 1985, dopo aver conseguito il Diploma di Sassofono V.O. presso il Conservatorio A. Scontrino di Trapani, ha proseguito specializzandosi in studi relativi alla musica Jazz, conseguendo il Diploma accademico di II Livello in Sassofono Jazz presso il conservatorio “Tchaikovsky” di Nocera Terinese sotto la guida del M.Carlo Cattano con il massimo dei voti e menzione speciale. Le esperienze maturate e la partecipazione a numerosi corsi di perfezionamento e Masterclass con i Maestri Carlo Cattano, Jimmy Weinstein, Joris Teepe, Steve Altemberg, Paolo Porta, Max Ionata ed altri, gli hanno consentito di raggiungere la posizione di Insegnante di musica e sassofonista. Le competenze in Teoria Musicale, Sassofono Classico e Jazz, lo hanno visto come protagonista nella partecipazione a numerosi contest e concorsi musicali aggiudicandosi svariati premi musicali.

Massimiliano Gintoli (basso elettrico)

Inizia da autodidatta catturato dalle sonorità del rock progressive e dai primi esperimenti di fusion jazz-rock. Coinvolto in varie band del genere comincia poi a collezionare esperienze live e di registrazione in studio. Ben presto l’ascolto devia verso il jazz e le sue influenze e ciò lo porta a rendersi conto della necessità di attingere a lezioni individuali per proseguire nella sua passione. Partecipa a varie master class di approfondimento con musicisti di diverso genere. Nel 1990 acquista ‘Mingus’ un album di circa un decennio prima che vede la cantautrice Joni Mitchell insieme a, tra gli altri, Jaco Pastorius al basso, già ascoltato con i Weather Report; questo album lo colpisce particolarmente, appassionandolo al ruolo del basso. Collabora dunque con diverse cover band e formazioni rock-funky, tra le quali ricordiamo i ‘Nefta’, con cui incide l’album Aguafunk (1993). Alla fine degli anni novanta si appassiona alla world music ed alle sonorità mediterranee. In un progetto comune incontra Roberto Barni che ha appena finalizzato un suo progetto e nasce così una collaborazione con il Choice.

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