I consigli dei carabinieri per chi resta a casa. Ancora arresti – I consigli dei carabinieri per chi parte e agli anziani e persone sole che restano in città
Un servizio di pubblica utilità sulle frequenze di Dimensione Suono Roma
ROMA – Anche quest’anno è in pieno svolgimento l’esodo estivo e per affrontarlo in modo sereno e sicuro aiuta essere informati. “I consigli dei Carabinieri per chi parte e per chi resta in città” è un servizio di pubblica utilità in onda tutti i giorni alle 9,30, alle 9,45, alle 17,30, alle 17,45, “a partire da oggi”, all’interno dei notiziari radio sulle frequenze di Dimensione Suono Roma FM 101,900 e Dimensione Suono 2 FM 105,300 in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma. La rubrica quotidiana fornisce consigli per chi sta partendo o per chi è già in vacanza ma soprattutto per chi, come anziani e persone sole, resta in Città. Consigli per vivere la vacanza in pieno relax e prevenire i rischi da comportamenti imprudenti al mare, al lago o in montagna; accorgimenti da seguire prima e durante la guida, per evitare il peggio; la protezione della casa per non trovare spiacevoli sorprese al rientro; consigli per chi si reca all’estero; consigli per chi viaggia con i mezzi di trasporto pubblico; vacanze sicure per i giovani; animali domestici, “non abbandonateli”; consigli per mettere in guardia gli anziani dal rischio truffe in città; come difendersi dalla clonazione di carte di credito e bancomat; come difendersi dalle “finte vacanze” ovvero dalle offerte troppo vantaggiose che a volte nascondono una truffa. Sono solo alcuni degli argomenti che verranno trattati tutti i giorni e per tutto il mese di agosto alla radio su Dimensione Suono Roma e Dimensione Suono 2 da esperti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma. Per l’approfondimento di ogni argomento trattato è possibile comunque consultare il sito internet istituzionale dell’Arma dei Carabinieri www.carabinieri.it.
Ostia – Preso il piromane delle auto in sosta. Arrestato un 27enne cileno
La notte scorsa i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ostia, hanno arrestato un 27enne cileno, pregiudicato, per aver tentato di incendiare un’autovettura scelta a caso tra le auto parcheggiate in Viale Vasco da Gama. Il piromane, senza fissa dimora, era riuscito ad entrare nell’auto forzando lo sportello, proprio con l’intento di appiccare l’incendio. L’uomo, infatti, con un’accendino ed una bottiglia di benzina, aveva messo fuoco all tappezzeria con l’intento di distruggere completamente l’auto, una Bmw di proprietà del titolare di un’autosalone, che tra l’altro non conosceva. In quel momento, erano le 2 di notte, la pattuglia dei Carabinieri si trovava a sorvegliare proprio quella zona e notati i comportamenti strani del 27enne, si era fermata per verificare cosa stesse accadendo. I militari dell’Arma hanno subito capito che si trattasse di un piromane e, dopo aver tentato la fuga, lo hanno bloccato. Subito dopo, vedendo fuoriuscire il fumo dall’abitacolo dell’autovettura, i militari hanno provveduto a spegnere le fiamme che si stavando propagando. Da un sopralluogo effettuato nell’abitacolo, i Carabinieri hanno rinvenuto l’accendino, una bottiglia in plastica contenente della benzina ed una carta per alimenti, imbevuta della stessa sostanza infiammabile, che l’uomo aveva utilizzato per appiccare il fuoco. L’arrestato, che non ha in alcun modo giustificato il gesto, è stato accompagnato in caserma in attesa del direttissimo in cui dovrà rispondere del reato di danneggiamento aggravato.
Accusa il fratello 44enne di vessare la madre e gli sferra una coltellata al torace. 38enne di Pomezia arrestata dai carabinieri. L’uomo e’ in pericolo di vita.
ROMA – Una lite animata scaturita in casa con il fratello, accusato di tormentare la madre 65enne. E’ questa la scintilla che ha fatto scoppiare la furia della donna, una pometina di 38 anni, incensurata, che ieri sera, intorno alle 22:30, ha afferrato un coltello da cucina ed ha colpito al torace il fratello con un singolo fendente profondo 7 cm che gli ha provocato, oltre alla profonda ferita, anche un grave pneumotorace. I Carabinieri della Compagnia di Pomezia intervenuti sulla scena del crimine, grazie anche a riscontri testimoniali raccolti sul posto, ricostruita l’esatta dinamica degli eventi, hanno arrestato la donna con l’accusa di tentato omicidio. Nell’abitazione è stato rinvenuto e sequestrato il coltello utilizzato nell’aggressione. Le condizioni del 44enne sono apparse subito molto gravi: trasportato d’urgenza al Policlinico “S. Anna” di Pomezia, l’uomo è stato ricoverato in prognosi riservata ed in pericolo di vita. Sua sorella, invece, è stata associata al carcere di Rebibbia, dove attenderà le decisioni dell’Autorità Giudiziaria.
Arrestati due pericolosi catturandi
ROMA – Sono Luca Fiorà del ’77 e Stefano Crescenzi del ‘79 i due pericolosi malviventi affiliati ad un sodalizio criminale dedito al traffico internazionale dello spaccio degli stupefacenti, omicidio e sequestro di persona, avvalendosi del metodo intimidatorio mafioso, riconducibile allo storico Clan Senese, che intorno all’01.00 di questa mattina sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Castel Gandolfo, coadiuvati dai militari della Tenenza di Ciampino e della Stazione di Santa Maria delle Mole, in via di Settebagni, a Roma. I due erano riusciti a sottrarsi all’arresto il 3 Maggio scorso durante una vasta operazione anticrime condotta nella Capitale e su tutto il territorio nazionale dai Carabinieri del R.O.S. e del Comando Provinciale di Roma, denominata Orfeo, che aveva consentito di disarticolare l’intero sodalizio arrestando 34 persone e denunciandone altre 43. I Carabinieri di Castel Gandolfo avevano già da qualche tempo maturato il sospetto che i due frequentassero un locale notturno proprio in via di Settebagni e avevano pertanto organizzato mirati servizi per individuarli. Quando questa mattina, i Carabinieri hanno visto arrivare una fiammante, quanto sospetta, Audi Q5 con targa tedesca. Ai militari è bastato il tempo di sbirciare nell’abitacolo del SUV per rendersi conto che si trattava proprio delle due primule rosse, anche se rispetto alle foto segnaletiche avevano i capelli tinti di biondo platino. E’ così scattato il blitz: ai due, ormai accerchiati e senza possibilità di fuga, non è restato che arrendersi ai Carabinieri che li hanno associati al carcere di Regina Coeli.
Turisti vittime dei borseggiatori. Dieci arresti e due denunce a piede libero.
ROMA – Si aggirano rapiti dalle infinite bellezze storiche ed artistiche che la Capitale offre, ma, loro malgrado, rischiano di tornare a casa alleggeriti di portafogli e oggetti di valore. Proprio per garantire una villeggiatura serena alle migliaia di visitatori che ogni giorno affollano le strade della Città Eterna, i Carabinieri del Gruppo di Roma hanno rinforzato i già presenti servizi antiborseggio, che vengono svolti da militari in divisa e in abiti civili a bordo dei mezzi pubblici e nei pressi delle zone di maggior richiamo turistico. In poche ore sono stati “pizzicati” dodici ladri, tutti nomadi di origini bosniache e romene di età compresa tra i 14 ed i 47 anni, che erano entrati in azione nelle fermate metropolitane del centro di Roma: nel primo episodio i Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto, alla fermata metro “Barberini” hanno arrestato 4 bosniaci ed una minorenne denunciata perchè avevano rubato più di 500 dollari ad un turista americano e sempre gli stessi Carabinieri poco dopo hanno arrestato alla fermata metro “Termini” altri tre borseggiatori, tutti maggiorenni romeni, che avevano preso di mira una giovane turista statunitense e rubate 2 carte di credito. Infine, sempre alla fermata metro “Termini”, i Carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno ammanettato una borseggiatrice e denunciato un minore responsabili di aver tentato di derubare del portafogli un turista peruviano di 44 anni. Ancora, in via Nazionale, a bordo del bus Atac “H”, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno arrestato un cittadino algerino di 47 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine e irregolare sul territorio Nazionale, che aveva appena alleggerito un turista di Battipaglia del portafoglio. Infine, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro hanno pizzicato una 34enne romena, domiciliata nel campo nomadi di via Collatina, subito dopo essersi appropriata del portafoglio di una ragazza romana di 24 anni. Tutti gli arrestati sono stati accompagnati in caserma in attesa del rito direttissimo mentre i minorenni sono stati affidati ai genitori. La refurtiva invece è stata interamente recuperata e riconsegnata ai legittimi proprietari.