I “Figli del vento” nelle musiche di Liszt, Bizet e Rachmaninov allo Spazio Teatro 89 di Milano. Un po’ concerto, un po’ spettacolo teatrale con letture e approfondimenti a unire musica, poesia e storia: il secondo appuntamento della stagione di classica “In Cooperativa per Amare la Musica” dello Spazio Teatro 89 di Milano, realizzata in collaborazione in collaborazione con Serate Musicali, è in programma domenica 3 novembre (ore 17; ingresso 7-10 euro) ed è, a tutti gli effetti, un evento speciale, dedicato ai “Figli del vento”, cioè ai Romanì, i popoli Rom, con la lettura integrale del poemetto “Gli zingari” del grande scrittore russo Alexander Pushkin alternata all’esecuzione di musiche di ispirazione zigana come le Rapsodie ungheresi di Liszt e arie dalla Carmen di Bizet e dall’Aleko di Rachmaninov.
Un’introduzione del professor Leonardo Piasere, specialista di antropologia del mondo Rom, consentirà di comprendere il ruolo dei popoli Romanì nelle arti alla luce della realtà storica, prescindendo da atavici e perduranti pregiudizi così come da estetizzanti mitizzazioni.
La parte musicale è affidata al pianista Luca Schieppati e al mezzosoprano Külli Tomingas, mentre l’attrice Lorenza Fantoni darà voce al testo di Alexander Pushkin, con la regia di Lisa Capaccioli a coordinare l’alternarsi degli eventi scenici.
Spazio Teatro 89, via Fratelli Zoia 89, 20153 Milano.
Tel: 0240914901; info@spazioteatro89.org; www.spazioteatro89.org
Biglietti: interi 10 euro; ridotti 7 euro (Under 25, Over 65, soci Coop e Coop Degradi, titolari CartaPiù Feltrinelli, IBS, soci Touring Club Italia, Arci).
Abbonamento a 10 concerti: intero 90 euro; ridotto 60 euro.
“In Cooperativa per Amare la Musica – Concerti Fior Fiore Coop” –
(in collaborazione con Serate Musicali)
La musica racconta – Testi, pretesti e contesti per nuove esperienze sonore
Domenica 3 novembre 2019, ore 17
Figli del vento
I romanì tra musica, poesia, storia e mito
Musiche di Liszt, Bizet, Rachmaninov; letture dal poema “Gli Zingari” di A. Pushkin.
Con Luca Schieppati (pianoforte), Külli Tomingas (mezzosoprano), Lorenza Fantoni (voce recitante).
Regia di Lisa Capaccioli.
Introduzione a cura di Leonoardo Piasere, professore ordinario presso l’Università di Verona, specialista di antropologia del mondo Rom.