Raccontateci brevemente quando e come avete iniziato a fare musica
Dana: è nata la passione per la musica prima di me, infatti mia mamma, quando aspettava me, cantava sempre ascoltando musica. Infatti è sempre stata presente in casa, perchè entrambi i miei genitori ascoltavano molta musica. Da bambina suonavo letteralmente la batteria di pentole di mia mamma. I miei giochi preferiti erano sempre a sfondo musicale.
Costruivo strumenti rudimentali con le cose che trovavo in casa, finché in miei mi hanno acquistato una “vera” chitarra classica.
Devis: prima di una vera e propria passione per la musica è “ esplosa ” in me la passione per la batteria; per i suoni della batteria! Ogni volta che sentivo una qualunque canzone venivo letteralmente catturato dal suono di cassa e rullante, dagli stacchi “ rotolanti ” sui tom e sui timpani, dal crescendo di tensione prodotto dai piatti, e trovavo incredibile che una persona sola potesse gestire una tale potenza di suoni. Va da se quale strumento musicale abbia calamitato il mio interesse….
Fabio: Molto probabilmente perchè mio padre era un musicista ed ho avuto questa idealizzazione nei confronti della musica.
Quali sono i temi di “PENSO E RIPENSO”?
La tematica principale di Penso e Ripenso è il rimpianto, nato dalle occasioni perse a causa del troppo rimuginare. Pensare troppo ci impesci di stare sereni.
Cosa pensate dell’attuale situazione musicale? Si tornerà presto sul palco?
Indubbiamente l’interesse della salute è in prima posizione. Indubbiamente però non si può morire di fame. Dove è possibile rispettare le regole, è d’obbligo ripartire tutte le attività, compresa quella dei concerti. Speriamo in vaccini funzionanti quanto prima.
Quali sono i prossimi passi del vostro percorso musicale?
Questione Covid permettendo…Sicuramente uno dei prossimi obiettivi è quello di suonare dal vivo quanto più possibile.e la registrazione di un brano inedito.