I mitici Skiantos tornano sul palco dell’Estragon di Bologna – Dal 1977 gli SKIANTOS sono una cult-band, cioè un gruppo rock dallo stile molto personale, apprezzato da una schiera di ammiratori irriducibili, “zoccolo duro” di seguaci del demenziale. Ideatori e propagatori del genere, dello stile, nonché dell’aggettivo demenziale (che per loro stessa definizione significa un “cocktail di ironia, improvvisazione, poesia quasi surreale, cretinerie, paradossi e colpi di genio”) gli SKIANTOS hanno continuato imperterriti a produrre dischi sul filo dell’ironia, che è la loro chiave di lettura preferita. La loro ultima fatica è uscita nel 2009; il CD “Dio ci deve delle spiegazioni” è un lavoro “ad alto tentativo d’introspezione”, come dimostrano i testi delle canzoni e in parte anche lo stesso titolo, che si fa carico di alcune domande di carattere umano-esistenziale a largo respiro: Perché ci è stata affidata questa vita? Qual è la nostra missione sul Pianeta? Perché le guerre, le epidemie, le prepotenze, le disparità?
Alla fine dello stesso anno esce l’EP “Phogna (The dark side of the Skiantos)”, che oltre ad altri 4 inediti contiene, la canzone di Luigi Tenco “Uno di questi giorni ti sposerò”.
Ma accanto all’attività discografica, gli Skiantos sono anche e soprattutto un gruppo live (indimenticati i tempi degli ortaggi lanciati sul pubblico e regolarmente ricevuti indietro).
Appuntamento dunque con gli SKIANTOS sabato 25 febbraio all’Estragon a partire dalle ore 22.45.
L’ingresso è gratuito.
Per l’aftershow salirà alla consolle Mingo Dj, che farà ballare il pubblico nella sua Fujiko Night.
Per informazioni: : 051 323490 (Estragon), 051 19980427 (Estragon Shop), www.estragon.it
SKIANTOS – BIOGRAFIA (QUASI) UFFICIALE
Dal 1977 gli SKIANTOS sono una cult-band, cioé un gruppo rock dallo stile molto personale, apprezzato da una schiera di ammiratori irriducibili, “zoccolo duro” di seguaci del demenziale. Ideatori e propagatori del genere, dello stile, nonché dell’aggettivo demenziale (che per loro stessa definizione significa un “cocktail di ironia, improvvisazione, poesia quasi surreale, cretinerie, paradossi e colpi di genio”) gli SKIANTOS hanno continuato imperterriti a produrre dischi sul filo dell’ironia, che è la loro chiave di lettura preferita.
Nascono a Bologna suonando nelle cantine e nei circoli giovanili. Fanno un rock abbastanza duro e a metà concerto tirano della verdura sul pubblico. Sono 8-10 persone, disoccupati e studenti, molti dei quali vanno e vengono dal gruppo.
I soci fondatori, tutti battezzati con nomi d’arte demenziale, sono: Roberto Antoni detto ‘Freak’, laureato al DAMS con una tesi sui Beatles, Andrea Setti detto ‘Jimmi Bellafronte’, geometra e cantante per diporto, Stefano ‘Spisni Sbarbo’ Cavedoni, universitario DAMS, attore di prosa, clown, poeta e cantante, Fabio Testoni (alias ‘Dandy Bestia’), chitarrista neoproffesionista e rocchettaro militante; li accompagneranno nel corso della loro lunghissima carriera ( ben 32 anni ormai) per periodi più o meno lunghiLeo ‘tormento’ Pestoduro, Andy Bellombrosa, Frankie Grossolani, Gianni Lo Grezzo, etc.
Producono una cassetta, che poi diventerà anche il loro primo disco ufficiale, intitolato INASCOLTABLE (pronuncia corretta ‘inascoltable’, per l’Harpo’s Bazaar (in seguito Italian Records), e approdano ad un vero contratto discografico con la Cramps all’inizio del 1978 per la quale producono MONOTONO, KINOTTO e PESISSIMO. A seguire TI SPALMO LA CREMA per la CGD nel 1984, NON C’E’ GUSTO IN ITALIA AD ESSERE INTELLIGENTI, TROPPO RISCHIO PER UN UOMO SOLO, e ZE BEST IN LIVE per Targa Bollicine. Dal 1992 sono con RTI, per la quale realizzano SIGNORE DEI DISCHI e SALUTI DA CORTINA prodotti da Guido Elmi. Infine nel 1996 Mescal Dischi produce SKIANTOLOGIA Vol. 1.
DOPPIA DOSE è il titolo del primo doppio CD degli Skiantos del 1999, prodotto da Stile Libero e Alabianca, e distribuito da CGD East West. Da segnalare subito alcune importanti novità: le canzoni contenute nei due album (28) sono tutte inedite; un CD (M’HAI COTTO IL RAZZO) è gestito interamente dagli Skiantos storici (quelli del ‘77, rimessi insieme per l’occasione), l’altro (IL SOLITO TRIONFO) è invece la nuova prova discografica degli Skiantos contemporanei, stimolati da complici prestigiosi quali: Lucio Dalla, Luca Carboni, Samuele Bersani, Michele Serra, Enzo Iachetti, Shel Shapiro (Rokes), Montefiori Cocktail + Johnson Righeira, Banda Osiris, Gang, Datura, Angelo Branduardi, Riccardo Tesi, Stefania Tschantret, Patrizio Fariselli (Area), Marco Carena, Marcello Darbo, Jimmi Villotti, Patrizio Roversi & Susy Blady. Gli ospiti sopracitati si esibiscono in diversi modi: alcuni cantano un ritornello, altri propongono una frase musicale, altri ancora scherzano o partecipano ad un coro, il tutto in una sorta d’improvvisazione creativa giocata in sintonia con gli Skiantos.
A seguire la nuova compilation LA KREMA (Latlantide), RARITIES (Latlantide), l’unplugged SKONNESSI (CD e DVD) sempre per LATLANTIDE, e l’ultimo CD di canzoni inedite SOGNO IMPROBABILE prodotto da Guido Elmi per la EMI dopo l’esperienza come band residente di COLORADO CAFE’ per 2 edizioni del programma di Italia 1.
Nel 2008 infine la lungamente attesa ristampa su CD di INASCOLTABLE per la Shake, accompagnata da un ricco e divertente libretto che racconta come è stato concepito e realizzato quel disco in qualche modo sperimentale: registrato in una notte e mixato la mattina del giorno dopo. Sicuramente non ‘suona bene’, ma suona rock e contiene i germi di tutta la successiva saga demenziale.
Il 2009 è un anno ricco di appuntamenti per gli SKIANTOS. A febbraio esce DIO CI DEVE DELLE SPIEGAZIONI (POSSIBILMENTE CONVINCENTI), il primo disco di inediti dal 2004. Il disco è seguito da un lungo tour di oltre 40 date su e giù per l’Italia. L’anno si chiude con la pubblicazione dell’EP PHOGNA – THE DARK SIDE OF THE SKIANTOS.
Dopo qualche mese di (meritato) riposo la band ricomincia a percorrere lo Stivale con i suoi imprevedibili live, pronta a regalare serate demenzialmente rock!
Gli SKIANTOS intervengono sul linguaggio delle parole e dei comportamenti, scelgono di essere banali, “stupidi”, allusivi, esagerati ed aggressivi in contrapposizione alla retorica dei “buoni sentimenti” e alla prosopopea dei cantautori. Raccolgono segnali dal gergo giovanile per contaminare l’insopportabile modo del “buon senso”. Ad una presunta “poetica alta” da grande artista contrappongono una “poetica bassa” da artista sconnesso.
Nel corso della loro lunghissima carriera con la formazione degli Skiantos (ben 33 anni ormai) Robrto ‘Freak’ Antoni e Fabio ‘dandy Bestia’ Testoni sono stati accompagnati per periodi più o meno lunghi da: Andrea ‘Jimmy Bellafronte’ Setti, Stefano ’Spisni Sbarbo’ Cavedoni, Leo ‘Tormento’ Pestoduro, Andy Bellombrosa, Frankie Grossolani, Bubba Loris, Gianni Lo Grezzo, Linda Linetti, Lucio Bellagamba, Carlo Atti, Fabio ‘Tormento Pestolesto’ Grandi, Sandro ‘Belluomo’ Dall’Omo, Roberto ‘Granito’ Morsiani, Marco ‘Marmo’ Nanni, Charlie Molinella, Luca ‘Tornado’ Testoni, Max ‘Magnus’ Magnani, Gianluca Schiavon!
La formazione attuale:
Roberto ‘Freak’ Antoni: Voce
Fabio ‘Dandy Bestia’ Testoni: Chitarra e Cori
Max “Magnus” Magnani: Basso e Cori
Luca ‘Tornado’ Testoni: Chitarra
Gianluca “La Molla” Schiavon: Batteria
Sito ufficiale: www.skiantos.com