I Paesaggi Metropolitani di Morgian: una riflessione pittorica sulle trasformazioni delle città contemporanee

“Paesaggi Metropolitani e oltre”: una riflessione pittorica sulle trasformazioni delle città contemporanee e il loro impatto sulla nostra percezione del mondo attraverso la visione artistica di Morgian a cura di Sonia Strukul. La personale, patrocinata dalla Provincia di Rovigo e dal Comune di Rovigo, sarà ospitata dal 5 al 21 aprile negli spazi dellaPescheria Nuova di Rovigo. Dopo l’inaugurazione di venerdì 5 aprile alle ore 18.00 con l’intervento musicale a cura del Maestro Franco Guidetti, un secondo appuntamento sarà sabato 13 aprile per la presentazione del libro “Arte terapia in carcere” con l’autore Gianni Cagnoni.

Gli artisti contemporanei stanno riscoprendo il paesaggio non solo come soggetto, ma come spazio di dialogo tra tradizione e innovazione. Morgian sfida i confini convenzionali del paesaggio integrando elementi urbani e industriali per riflettere la complessità della società moderna. La scelta della Pescheria Nuova di Rovigo come sede non è casuale: questo spazio, con la sua forte identità storica e culturale, rappresenta un simbolo delle trasformazioni attraversate dalla città nel corso degli anni. Da luogo di commercio del pesce, la Pescheria Nuova si è trasformata in una sala espositiva, incarnando così il cambiamento stesso che lamostra vuole esplorare.

«L’arte del paesaggio contemporaneo non è solo una celebrazione della bellezza naturale, ma anche un campo di sperimentazione per nuove idee e concettispiega la curatrice Sonia StrukulMorgian ha spinto i confini di cosa può essere considerato un paesaggio, incorporando elementi urbani e industriali perriflettere la realtà di un mondo in rapida urbanizzazione.»

Attraverso la sua tecnica artistica, che combina pennello e spatola, Morgian crea opere che si rapportano non solo allo spazio espositivo, ma anche alle dimensioni stesse dello stesso. Le sue creazioni, concepite appositamente per questa mostra, sembrano essere più di semplici paesaggi geografici: sono paesaggi interiori, spazi urbani e pubblici che proiettano le emozioni e le visioni del pittore. L’utilizzo di materiali diversi, dalla tela come la lamina di alluminio, evidenzia ulteriormente il connubio tra tradizione e innovazione, natura e artificio, riflesso della complessità del nostro rapporto con l’ambiente in un’epoca di rapida evoluzione.

Gianni Mortandello in arte Morgian / biografia

La grande passione per la pittura nasce negli anni ‘80 quando la sua creatività non si limita più alla propria attività artigianale-artistica, ma cerca altri ambiti dove poter dare voce al suo estro artistico. Sente la necessità di esprimere appieno il proprio essere ed è così inizia un percorso di ricerca frequentando gruppi di pittori con i quali perfeziona la tecnica e ne impara di nuove. Iniziano così le prime mostre collettive ad Arquà Petrarca, Padova ed Este. Nel 2016 alcune personali a Legnaro e Pernumia e, nel 2017, al Museo Civico di Stanghella, riscuotendo grande interesse e favore da parte del pubblico. La sua attività artistica continua sotto la guida del Maestro Silvio Zago, con la reinterpretazione di paesaggi metropolitani e rapporti con la natura. Si mostra al pubblico nel 2024.

MORGIAN / PAESAGGI METROPOLITANIE OLTRE

dal 5 al 21 aprile 2024

Pescheria Nuova – Corso del Popolo 140, Rovigo

Ingresso libero
Orari:
dal lunedì al venerdì ore 16.00-19.00;
sabato e domenica: ore 10.00-12.00 e 16.00-19.00

Articolo precedenteGli occhi dei bambini, la prima guida completa sulla salute visiva dei più piccoli
Articolo successivoIl bagno 184 di Cervia dona 2485 ai progetti di Cerviaman