Le streghe alla Canà – Falò nel cuore della notte e canti strani aleggiano, nella notte di San Giovanni, nei boschi della Liguria.
Le streghe, quelle bellissime e temutissime fanciulle che si radunavano di notte per compiere i loro rituali avevano scelto come località per i loro incontri Canà. Protette dalle tenebre e dalla folta vegetazione si radunavano quasi ogni sera e preparavano ogni sorta di pozione che serviva per sciogliere i matrimoni, per far innamorare le persone, per entrare in possesso di grosse somme e, dietro sostanziosi compensi preparavano anche le loro famose pozioni a base di code di rospo, ali di pipistrello, bava di lumaca eccetera.
Essendo personaggi tenuti molto in considerazione ma allo stesso tempo molto temute quando si ammalavano nessun medico tradizionale era disposto a curarle e quindi erano costrette a rivolgersi a dei dottori speciali che le guarivano con riti magici e pozioni. Le streghe non si riunivano solo per il loro rituali ma anche per dei veri e propri congressi dove si scambiavano informazioni, riti, ricette per pozioni e per danzare attorno ad un grandissimo falò. In Liguria avevano scelto come luogo di incontro, che avveniva sempre la notte di San Giovanni, la zona della Canà.
Ancora oggi ci sono alcune giovani donne che si riuniscono, nella notte stabilita, per fare i loro incantesimi e rituali e, si racconta che, dalla strada in lontananza, ci sono state delle persone che hanno visto i bagliori di un fuoco e delle fanciulle vestite con abiti lunghi e capelli sciolti danzare.