Fino al 15 marzo Galleria Vittoria, a Via Margutta, presenta al pubblico la mostra “I Tarocchi, palcoscenico dell’universo” a cura di Tiziana Todi e presentata da uno scritto di Giulia Trapuzzano.
Le artiste in mostra sono: Amalia Cavallaro, Cristina D’Ambrosio, Sonia De Rossi, Roberta Di Sarra, Alba Gonzales, Luminita, Flaviana Pesce, Liana Santuccio, Renata Solimini e Federica Zuccheri.
In un periodo incerto come quello che stiamo vivendo, pensare che esista il soprannaturale diventa rassicurante e da qui, dopo aver esorcizzato la situazione attuale attraverso la mostra Zona Rossa, Galleria Vittoria esorcizza il futuro con una mostra sui tarocchi tutta al femminile.
Partendo dalle immagini esoteriche dei tarocchi, le artiste in esposizione riproducono, attraverso il loro personale linguaggio pittorico, un viaggio che porterà il fruitore alla scoperta dell’affascinante universo dei tarocchi e della sua complessa simbologia.
Dall’origine tuttora incerta e dibattuta, il gioco dei tarocchi in Italia nasce al Nord ai primi del 400, alla corte del Duca di Milano Filippo Maria Visconti, come passatempo per i ceti più elevati; oggi il gioco è spesso usato come strumento narrativo nella storia e nelle arti.
I tarocchi, essendo chiavi di accesso al mondo magico, scrutano l’ignoto e contemporaneamente aiutano a guardare dentro se stessi senza paura; al di là del punto di partenza, delle ispirazioni e delle reinterpretazioni, “I tarocchi, palcoscenico dell’universo” è destinata a un pubblico vario, che potrà mettere in gioco il proprio io a disposizione dell’immaginazione e dell’onirico in mostra.
VISITA LA MOSTRA IN SICUREZZA.
Gli accessi allo spazio espositivo saranno contingentati per un massimo di 6 visitatori contemporaneamente ed è obbligatorio l’utilizzo della mascherina.