Il Consiglio Regionale della Lombardia, nella seduta del 25 giugno 2024, ha approvato all’unanimità la proposta avanzata da Avis Regionale Lombardia per l’integrazione dei dati relativi agli esami di idoneità alla donazione di sangue e plasma nel Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). Una decisione, questa, che consentirà ai donatori di avere l’accesso immediato e trasparente ai propri dati sanitari, facilitando il monitoraggio continuo del proprio stato di salute.
L’accesso agli esami di idoneità attraverso il FSE – che ad oggi viene offerto solo su iniziativa di alcune strutture ospedaliere – offrirà numerosi benefici ai donatori, che potranno verificare facilmente i risultati dei propri esami e consultare i propri dati in qualsiasi momento e luogo, riducendo le tempistiche e gli eventuali spostamenti per le visite mediche. un passo avanti significativo verso un sistema sanitario più efficiente e digitalizzato.
Afferma Oscar Bianchi, presidente di AVIS Regionale Lombardia – “Siamo molto felici che la Commissione Sanità di Regione Lombardia abbia accolto la nostra proposta di inserire i dati relativi agli esami di idoneità nel FSE e che il consiglio abbia recepito all’unanimità. La condivisione delle strategie tra istituzione e associazione è fondamentale per realizzare azioni efficaci in ambito sanitario. Continueremo a lavorare in sinergia per assicurare una rapida ed efficace implementazione di questa importante iniziativa. L’obiettivo è quello di rendere il processo quanto più semplice e accessibile per tutti i donatori, valorizzando ulteriormente il loro contributo inestimabile alla società. I donatori di sangue svolgono un ruolo cruciale nel sistema sanitario, per questo siamo convinti che l’integrazione degli esami di idoneità nel Fascicolo Sanitario Elettronico rappresenti un significativo miglioramento per la gestione della loro salute e per l’intero sistema trasfusionale”.
Secondo i dati dell’ultimo bilancio, nel 2023, Avis Regionale Lombardia ha segnato un aumento del 10,39% di nuovi iscritti rispetto al 2022 (23.827 nel 2023 contro 21.584 nel 2022) e un incremento del numero totale dei donatori (261.811). Tuttavia, l’andamento delle donazioni è rimasto stabile (463.822, suddivise in 382.546 sacche di sangue intero, 76.237 di aferesi e 5.039 di altre donazioni). Attraverso la consultazione dei risultati degli esami di idoneità alla donazione tramite FSE, l’obiettivo è di sensibilizzare ancora di più la popolazione e ampliare la base di donatori volontari, con il fine ultimo di raggiungere l’autosufficienza di sangue e plasma, non solo un obiettivo operativo, ma anche un traguardo di grande valore sociale e sanitario.