Marco Morigi ha consegnato al dottor Marcello Morini i proventi della 5 chilometri non competitiva. La somma servirà per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per costruire una Cervia sempre più inclusiva
Aveva anche un’importante finalità solidaristica la prima edizione della “Cervia Run”, la gara podistica andata in scena lo scorso weekend sul Lungomare Grazia Deledda.
La somma raccolta per le iscrizioni alla gara non competitiva da 5 chilometri (5 euro) era infatti destinata alle importanti azioni di Cerviaman, l’associazione che si occupa sul territorio di abbattimento delle barriere architettoniche per una Cervia sempre più inclusiva e sempre più accogliente verso i cittadini ed i turisti diversamente abili.
Grazie all’ottimo andamento delle iscrizioni, dunque, oltre a brindare al grande successo di partecipazione per la mezza maratona e per la 10 chilometri (ai blocchi poco meno di 1000 runner), l’organizzatore della rassegna – Marco Morigi del bagno 184 – può dunque festeggiare anche per l’ottimo risultato ottenuto sul fronte della beneficienza.
Sono infatti stati raccolti 2485 euro che, sotto forma di maxi-assegno, sono stati consegnati prima di Pasqua al dottor Marcello Morini, medico sportivo nonché membro del Direttivo di Cerviaman: “La solidarietà non é mai un aspetto secondario – spiega Morigi – per questa ragione, non appena abbiamo deciso di organizzare questa nuova manifestazione, abbiamo subito voluto agganciarci anche un’operazione rivolta verso le persone meno fortunate. I progetti di Cerviaman ci sono sembrati subito molto interessanti perché sono improntati sulla concretezza e sul pragmatismo delle azioni. Ci hanno ringraziato di cuore per questa donazione, ma in realtà sono io che ringrazio tutti i volontari che, con grande spirito di abnegazione, mettono a disposizione il loro tempo per costruire una Cervia migliore”.