Il cantautore punk rock svedese Fred Lee pubblica un nuovo video per il suo singolo “You Were Anyone, But Not Anywhere…” – una canzone dallo spirito folk che riduce tutto al minimo: una chitarra, un piccolo (quasi inesistente) palco e una piccola folla.
Non c’è bisogno di fingere di essere una rock star quando la tua musica è sincera, non ha paura di mostrare il tuo vero io e riesce a raggiungere il cuore di chi ascolta. Non è forse questo ciò che la musica dovrebbe fare?
Così Fred Lee and the Restless hanno deciso di catturare questa sensazione in un video molto semplice ma efficace, in grado di trasmettere a pieno il messaggio di questa canzone.GUARDA IL VIDEO
“You were anyone, but not anywhere”: https://youtu.be/eRGaDwqM9RwFred Lee (alias Fredrik Lindkvist), che si è fatto un nome nella scena hardcore punk scandinava in passato e ora si presenta come cantautore indie folk/punk al suo album di debutto, commenta:
“Ho fatto concerti per 500-1500 persone, il che è stato incredibilmente bello. Tuttavia, la maggior parte dei concerti sono stati di fronte a un pubblico sparuto e forse un po’ distratto.
In queste occasioni, la tua volontà di continuare a creare ed esprimerti con la musica è messa alla prova, vuoi essere in grado di dare tutto anche se il pubblico sbadiglia. Ho amato queste occasioni, la speranza di raggiungere una o due persone tra quelle persone poco attente mi dà la forza di continuare.
Questo è ciò che abbiamo voluto catturare con questo video, e per come si presenta il mondo ora con la pandemia, non c’è niente da perdere. Aspettiamo solo che i tempi siano migliori per fare musica dal vivo.
In questo video mia moglie canta insieme a me in alcuni punti; lei è sempre stata la più grande sostenitrice della mia musica. Questa è anche la prima canzone che ho scritto per Fred Lee & The Restless”.
Questa canzone è il terzo singolo che anticipa l’uscita del suo album di debutto, e segue il precedente singolo e video “Devil’s Chokehold”, che ha catturato l’interesse di molti fan del genere.
I visual sembrano essere importanti quasi quanto la musica per Fred, che ha pubblicato un video che sottolinea l’importanza dello story telling nella sua comunicazione artistica. Fred Lee dice di “Devil’s Chokehold:
“Io e il mio amico Henrik abbiamo esaminato il testo della canzone e abbiamo cercato di trovare una storia. È una piccola storia dai toni sognanti sulla vita, che a volte gira come una ruota per criceti: finisco nello stesso posto e devo ricominciare da capo. Il ritornello finisce con “I’m not going back again, never my friend”, non importa quanto tu possa provare a divincolarti dalla stretta del diavolo: finisci sempre lì a lottare con lui mentre cerchi l’aria da respirare.
Il video è stato girato a Holmsund / Obbola dove viviamo. Abbiamo pensato che la fabbrica fosse lo sfondo adatto e abbiamo deciso di filmare nel corso della prima serata, quando inizia a fare buio, per creare l’atmosfera”.
GUARDA IL VIDEO “Devil’s Chokehold”: https://youtu.be/AKk1WK-NejY
L’album di debutto di Fred Lee and the Restless “Sleepwalking in Daylight” uscirà a giugno per Lövely Records.
Pre-order “Sleepwalking in Daylight”:
https://fredleeandtherestless.bandcamp.com/releases
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