Il Castello del Buonconsiglio raccontato in un totem – Presentato al Castello del Buonconsiglio di Trento il totem multimediale che racconta la storia del castello, realizzato da Franco Dossena e Adriano Freri nell’ambito del progetto Peach, finanziato nel 2006 dalla Provincia autonoma di Trento e curato da FBK. Presenti gli autori del totem Franco Dossena e Adriano Freri, l’assessore provinciale alla cultura, rapporti europei e cooperazione Franco Panizza, il direttore del museo Franco Marzatico e il direttore del progetto Peach di FBK Oliviero Stock, che ha inviato un video intervento.
L’assessore provinciale Franco Panizza ha lodato la sinergia creatasi tra il museo e la Fondazione FBK e che ha portato, dopo anni di studi, alla realizzazione di uno strumento multimediale che fa conoscere in maniera innovativa il più importante monumento storico della Provincia. Il direttore del Museo Franco Marzatico si è anche auspicato che questo sistema multimediale possa essere esportato anche alla Rete Castelli del Trentino.
Con pochi click è possibile smontare i pavimenti delle sale, spostare i tetti, zoomare sui particolari entrando in tutti i luoghi del castello scoprendone i segreti e le opere in esso contenute. Un sistema complesso quello del Castello del Buonconsiglio che diventa, grazie a questo sistema informativo multimediale, modo leggibile in modo interattivo e molto semplice. Adulti e bambini possono andare alla scoperta del mondo dividendolo, smontandolo e separandone le singole parti: si può scoprire come il castello sia giunto sino a noi e come si siano susseguite le fasi architettoniche e storiche che ha attraversato; possiamo scoprire come era il castello nel 1200 oppure nel 1300 quando fu sopra elevata Torre Aquila ma anche nel 1500 quando si iniziò la costruzione del Magno Palazzo. La residenza principesca può essere visitata in ogni sua parte, ruotata e smontata in modo semplice…. con il solo indice della mano. E’ anche possibile “immergersi” nel cortile dei leoni.
L’applicazione è estremamente completa e vuole coinvolgere sia il visitatore, che non conosce ancora questa stupenda dimora, ma anche il visitatore che già la conosce ma vuole approfondire il tema. Proprio gli approfondimenti consentono di percepire quello che spesso ci sfugge davanti ad opere così ricche. E’ il caso di Torre Aquila e dei suoi famosi affreschi dei mesi che sono qui proposti attraverso piccoli “trucchi” interattivi che consentono di individuarne gli infiniti e curiosi particolari. Per esempio, è utile “spogliare” gli affreschi da tutti i personaggi per poi farli apparire in sequenza e permettere al visitatore di individuarli in un unicum ricco e complesso.
Il sistema è previsto in italiano, inglese e tedesco e consente al visitatore di registrarsi per ottenere informazioni aggiornate sull’attività del Museo Castello del Buonconsiglio.
Questa applicazione è stata denominata “Sistema di presentazione delle informazioni del Museo Castello del Buonconsiglio” perché si tratta di una sorta di indice che consente a chiunque di “sfogliare” questo grande e prestigioso contenitore di informazioni. Un “indice” molto interattivo e semplice da utilizzare creato per permettere a tutti di percepire la quantità e l’interesse delle opere presenti nel Museo Castello del Buonconsiglio.
Franco Dossena ne ha curato l’ideazione e la realizzazione e Adriano Freri ne ha curato e ideato la sceneggiatura e regia, nell’ambito del progetto di ricerca PEACH (Personal Experience with Active Cultural Heritage) diretto da Oliviero Stock di Fondazione Bruno Kessler (http://peach.fbk.eu/home.html). Grazie al supporto di Franco Marzatico, direttore del castello, di Francesca Jurman e degli storici dell’arte della struttura provinciale oggi è un prodotto finito ed utilizzabile. (ac)