Il cielo in una stanza fa parte di un più ampio progetto del Soroptimist International d’Italia, volto alla tutela dei diritti umani, e che, in questa ottica, ha l’obiettivo di creare nelle carceri di varie città del nostro Paese uno spazio di tranquillità e di serenità, dove i figli possano essere accolti per incontrare i genitori detenuti. quindi, rendere meno duro l’impatto con il carcere.
Il Club Roma Tiber del Soroptimist International ha realizzato il progetto nel carcere Regina Coeli di Roma, grazie alla disponibilità della direttrice, d.ssa Silvana Sergi.
Qui una delle stanze è stata decorata con delle pitture murali: dolci, delicate, quindi tali da rendere il posto accogliente ed avvolgente.
il progetto artistico e la sua realizzazione (grazie all’autorizzazione della Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Roma Prof.ssa Tiziana d’Acchille)
Sono stati affidati agli studenti del corso di decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Roma, coordinati dalla prof.ssa Sabina Alessi, che hanno realizzato le pitture murali nella stanza, facendola diventare un luogo per un sogno di libertà.
Studenti: Veronica Pellegrini, Luca Pontassuglisa, Michele Ladu.
La sala d’attesa è stata abbellita, infine, con dei dipinti del Maestro Carlo Cupini, donati dalla presidente del Club Roma Tiber Maria Grazia Di Filippo.
La presentazione avverrà a cura di Maria Grazia Di Filippo e Sabina Alessi presso il carcere Regina Coeli di Roma, sabato 21 aprile 2018, ore 11.