Il Flauto magico al parco delle Terme di Levico – Dedicato ai bambini e alle famiglie lo spettacolo Il Flauto magico tratto dall’Opera di Wolfgang Amadeus Mozart, che si terrà giovedì 22 agosto ad ore 18.00 presso la serra del Parco delle terme di Levico. Lo spettacolo, proposto dal Tribsterill Trio, si inserisce nell’ambito della rassegna musicale Vivere il Parco organizzata dal Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale della Provincia autonoma di Trento.
Il Flauto magico è un’opera musicale meravigliosa, una fiaba popolare, una narrazione che sa affascinare grandi e piccini, a cui la musica di Mozart ha donato sublime bellezza. Lo spettacolo non si esaurisce in un semplice concerto, ma si articola con parole e dialoghi. Da una selezione delle arie dell’Opera, arrangiate dagli stessi componenti del trio di corni di bassetto, la narrazione della vicenda è affidata agli stessi musicisti, che si alternano interpretando i protagonisti della storia: il percorso avventuroso del giovane Tamino che deve liberare e conquistare la sua Pamina; il buffo Papageno, mezzo uomo e mezzo uccello, che ci richiama ad una dimensione di simbiosi colla Natura; la sete di vendetta della Regina della Notte – da cui però sgorga una delle più celebri arie del teatro musicale; il saggio Sarastro, simbolo dei valori più nobili, quali la fratellanza e l’amore tra gli uomini.
Gli arrangiamenti per tre Corni di bassetto sono è stato curato dal Tribsterill Trio formato da Beatrix Graf, Roberto Alotti e Marco Milelli (corni di bassetto).
Il testo è liberamente tratto dal libretto di Emanuel Schikaneder.
PROGRAMMA COMPLETO
PER APPROFONDIRE
Beatrix Graf
Nasce in Svizzera dove si diploma alla Hochschule der Künste Bern nella classe di Ernesto Molinari in clarinetto e didattica dello strumento. Si trasferisce in seguito a Londra per perfezionarsi al Royal College of Music (RCM) dove si laurea con lode sotto la guida di Richard Hosford, conseguendo il Postgraduate Diploma in Advanced Performance. Durante i suoi studi consegue una borsa di studio istituita dalla sua città natale, la Kulturförderpreis der Stadt Thun, ed a Londra la Stephen Joseph Bursary dal Wall Trust; riceve inoltre il premio Stephen Trier Award dal Royal College of Music per il clarinetto basso ed il Marjorie&Dorothy Whyte Memorial Award. Musicista versatile, ha tenuto concerti in Inghilterra, Svizzera, Germania, Grecia, Italia, Slovenia, Italia, Spagna, negli Stati Uniti e nell’America del Sud, presso l’Orquesta Filarmónica de Santiago de Chile. E’ fondatrice dello Zalas Trio (www.zalastrio.com) le cui attività concertistiche includono anche apparizioni nella Purcell Room e nella Wigmore Hall di Londra. Nel 2010, per motive personali, Beatrix si trasferisce a Trento, dove attualmente svolge attività d’insegnamento di clarinetto presso la Scuola Musicale Jan Novák di Villa Lagarina e la Scuola Media Statale S.Pedrolli di Gardolo, Trento.
Roberto Alotti
Nato a Trento, ha studiato clarinetto presso il Conservatorio della sua città con Giulio
Cappello diplomandosi nel 1987 con il massimo dei voti. Nello stesso anno ha suonato, in qualità di solista, con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento E’ risultato idoneo come primo clarinetto presso l’Orchestra del Teatro del Giglio di Lucca, e ancora idoneo presso il Laboratorio Lirico di Alessandria, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra Rossini di Pesaro, l’Orchestra dell’Ente Lirico Arena di Verona.
Nel 1990 ha frequentato i Corsi Internazionali di Musica di Sermoneta tenuti da Antony Pay, con il quale si è successivamente perfezionato in un corso triennale presso l’Accademia Internazionale L. Perosi di Biella, ottenendo la valutazione Excellent.
Ha collaborato con l’Orchestra dell’Accademia Filarmonica Trentina, con il Laboratorio Permanente Nuova Musica, con i Cameristi di Verona e Trento, con il Nuovo Ensemble Europeo sotto la direzione del M° Mauricio Kagel, con l’Orchestra Accademia Filarmonici di Verona.
In varie formazioni ha preso parte ad importanti rassegne musicali in Italia quali, Bologna Festival, Festival ‘900 di Trento, Società aquilana dei concerti B. Barattelli, Atelier ‘900 di Aosta, Accademia Nazionale S. Cecilia, Società Filarmonica di Trento, Amici della musica di Perugia, Festival Opera Barga.
Nel 2006 ha conseguito con il massimo dei voti e la lode, presso il Conservatorio di Trento, il Diploma accademico di II livello in clarinetto indirizzo orchestrale.
Nel corso dell’anno accademico 2010/2011 ha collaborato con il Conservatorio A. Bonporti di Trento in qualità di docente di clarinetto.
Marco Milelli
Diplomato con il massimo dei voti e la lode in clarinetto e in saxofono, ha avuto la possibilità di arricchire il proprio percorso di studi per il clarinetto con Luigi Michieletto, Anthony Pay, Luca Lucchetta, Lorenzo Guzzoni, Mate Bekavac, Davide Lattuada – e per il sax con Gabriele Giampaoletti, Mario Giovannelli, Mario Marzi, Francesco Bearzatti e Dick Oatts.
E’ un versatile musicista, che si alterna agevolmente tra la famiglia dei clarinetti e quella dei saxofoni. Grazie all’aiuto di Luca Lucchetta, si è avvicinato alla prassi filologica del clarinetto storico, approfondendo le tecniche esecutive ed interpretative con strumenti originali.
E’ docente di clarinetto e sax presso la Scuola musicale Il Diapason di Trento.