Il pianista
Lascia che le note volino via col vento
per raggiungere dimensioni
da altri mai conosciute e
che le mani accarezzino
i tasti bianchi della vita,
per stimolare poi,
quella che è la virtù.
Lascia entrare l’armonia
nel corpo,
per poi confonderla,
con quella della natura e
che siano le stelle,
il sole e la luna a giudicare,
perche sei poesia,
non realtà.
Lascia che entri l’amore,
affinche tu possa colmare il vuoto.
Lasciami accarezzare l’anima,
perche saprei comprendere
senza pretesa alcuna.
Il pianista, 1979
Poesia di Federico Salvi tratta da Oltre il tempo