Il Premio COMEL a Düsseldorf come eccellenza del made in Italy al GIFA 2019

Il Premio COMEL a Düsseldorf come eccellenza del made in Italy al GIFA 2019 – Sette opere in fusione di alluminio tra i lavori finalisti delle sette edizioni rappresenteranno il Premio COMEL presso il padiglione italiano della grande fiera dedicata al mondo delle fonderie

La vocazione internazionale del Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea trova un’ennesima conferma: dopo aver ospitato a Latina l’esposizione dell’artista russo Sergey Filatov, la competizione internazionale dedicata all’alluminio si accinge a partecipare alla 14° edizione del GIFA (Fiera internazionale della Fonderia che si tiene a Düsseldorf dal 25 al 29 giugno) come eccellenza made in Italy nel coniugare l’attività imprenditoriale con altri ambiti.

Nello splendido polo fieristico di Düsseldorf il Premio COMEL sarà presente con sette opere realizzate con la fusione in alluminio, lavori giunti in finale nel corso delle attuali sette edizioni del Premio. Dato l’ambito della fiera, ovvero tutto ciò che concerne il mondo delle fonderie, è stato conseguenziale presentare al grande pubblico internazionale che giungerà presto in Germania, opere realizzate con questa tecnica.

Un altro importante riconoscimento della costante attività in ambito europeo del Premio COMEL che è stato invitato dall’ITA-Italian Trade Agency, agenzia governativa che promuove l’internazionalizzazione delle imprese italiane in linea con le strategie del Ministero dello Sviluppo Economico e da Amafond (Associazione italiana Fornitori Fonderie) a occupare spazi che nelle precedenti edizioni sono stati affidati ad eccellenze italiane come Ducati, Bialetti e Ferrari. Un onore per il Premio che passo dopo passo è cresciuto costantemente ed è oggi una realtà consolidata nel panorama dell’arte contemporanea.

GIFA 2019: tra le principali fiere internazionali dedicate ai metalli, il GIFA è giunto alla sua 14° edizione. La fiera, che si tiene ogni quattro anni, ha vantato nell’ultima edizione del 2015 quasi 50mila visitatori di cui più della metà provenienti da tutto il mondo. La fiera oltre a mostrare le soluzioni più innovative ed ecosostenibili riguardo l’ambito della fusione dei metalli, propone numerosi seminari, forum tecnologici, congressi internazionali, una serie di eventi di intrattenimento, mostre e aree ristoro con cucine tipiche di diversi Paesi.

Il padiglione italiano, curato dall’ITA-Italian Trade Agency e da Amafond, presenta le eccellenze del made in Italy in ambito imprenditoriale e industriale. Nel corso di questa edizione del GIFA le aree ricreative del padiglione saranno impreziosite da una serie di esposizioni che dimostreranno al pubblico gli incredibili risultati dell’utilizzo creativo dei metalli. Accanto alle splendide opere in alluminio che rappresenteranno il Premio COMEL, saranno esposti anche lavori in ghisa provenienti dal Museo Italiano della Ghisa e opere in bronzo realizzate dall’artista Giacinto Bosco. Nel padiglione italiano spiccherà inoltre un omaggio al genio di Leonardo Da Vinci nell’anno del 500° anniversario della sua morte.

In rappresentanza del Premio COMEL a Düsseldorf: “Omaggio a Magritte” di Mahieu Vignon (edizione 2014); “Music al Metamorfosi” di Umberto Corsucci (edizione 2014); “L’Atleta e l’uccellino” di Giampiero Degli Innocenti (edizione 2015); “Terremoto” di Cosimo Figliuolo (edizione 2017); “Acqua” di Lorenzo Galligani (edizione 2017); “One Day and One Night” di Darko Kuzmanovich (edizione 2017); “Labyrinth” di Federica Zianni (edizione 2018).

Articolo precedenteLa pianista e direttore d’orchestra Cettina Donato premiata all’Università di Messina
Articolo successivoLa Fondazione Carla Fendi esplora l’Intelligenza Artificiale a Spoleto62