Giovedì 17 novembre alle ore 19.00 il Teatro Palladium dell’Università Roma Tre è lieto di ospitare un evento speciale ad ingresso gratuito, promosso dall’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania: il concerto del Quartetto Shaborùz, che eseguirà l’opera strumentale Warum? del compositore Luca Lombardi, scritto in memoria della Shoah, e il Quartetto per archi in sol maggiore op. 18 n. 2 di Ludwig van Beethoven.
L’Ambasciatore Viktor Elbling: “Sono lieto e onorato di poter inaugurare il concerto insieme alla Presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello. Ricordiamo insieme gli orrori del passato e insieme ci adoperiamo per una convivenza pacifica in tutto il mondo e per la tolleranza, contro ogni forma di antisemitismo, odio e discriminazione.”
Un evento in collaborazione con la Comunità Ebraica di Roma e con la Scuola di Musica di Fiesole, dalla quale proviene il quartetto Shaborúz, formazione nata nel 2017 sotto la guida del M° Edoardo Rosadini. È costituito da Angela Tempestini e Amedeo Ara al violino, Lisa Spinelli alla viola e Marina Margheri al violoncello. In seguito alla vincita del primo premio al Primo Concorso Internazionale Piero Farulli per Quartetti d’Archi Junior (2020), il gruppo è stato invitato a suonare in Quintetto con il presidente di commissione, il M° Bruno Giuranna, al Virtuoso & Belcanto Festival e al Festival di Suoni Riflessi (2021). Nel 2018, nel 2019 e nel 2021 è stato premiato dalla Scuola di Musica di Fiesole con tre borse di studio per merito come miglior quartetto. Ha partecipato a numerose manifestazioni pubbliche come l’anniversario dei 10 anni del Corriere Fiorentino, il Premio Cittadino Europeo presso Villa Salviati a Firenze, due Concerti al Tramonto per l’Estate Fiesolana e alle edizioni 2018 e 2019 di Strings City. Nel 2020, inoltre, il quartetto ha preso parte alla riapertura del Teatro Romano di Fiesole in occasione della Festa della musica. Si è esibito per l’Associazione “Amici della Musica di Modena” edizione 2019 e, nello stesso anno, a Palazzo Strozzi a Firenze nel Festival Fortissimissimo Metropolitano. Ha rappresentato la Scuola di Musica di Fiesole all’estero, prima a Siviglia nel 2018 e, successivamente, a Salvador de Bahia in Brasile nel 2020 in due concerti organizzati dall’associazione Orchestra Neojiba per il 250° anniversario della nascita di L. Van Beethoven. Nell’annualità 2018-2019 il gruppo è stato seguito presso l’Accademia Europea del Quartetto dai M° Nannoni, Giovaninetti, Schacher, Chorzelski e Aguera. Il quartetto ha inoltre frequentato masterclass con altri Maestri: a Siviglia con Vicente Huerta, al Livorno Music Festival con il Quartetto Klimt, al Virtuoso & Belcanto Festival con Bruno Giuranna, e all’interno della scuola con Simone Bernardini e Vera Martinez.
Il compositore Luca Lombardi ha studiato composizione a Roma, Firenze, Vienna, Colonia, Utrecht e Berlino (tra gli altri con A. Renzi, R. Lupi, K. Stockhausen, B.A. Zimmermann, P. Dessau), diplomandosi al Conservatorio di Pesaro sotto la guida di Boris Porena. Si è laureato – summa cum laude – all’Università di Roma “La Sapienza” in Lingua e Letteratura Tedesca (con una tesi su Hanns Eisler – relatori Paolo Chiarini e Fedele d’Amico -, successivamente pubblicata da Feltrinelli). Ha insegnato Composizione (1973-94) nei Conservatori di Pesaro e Milano. Ha tenuto corsi, seminari e conferenze in tutta Europa, Stati Uniti, America Latina, Giappone, Israele. Ha scritto circa 180 composizioni, tra cui quattro opere (Faust. Un travestimento, Basilea, 1991; Dmitri oder der Künstler und die Macht, Lipsia, 2000; Prospero, Norimberga, 2006; Il Re nudo, Roma, 2009), tre Sinfonie (1975, 1981, 1992), Concerti solistici (tra cui E, Concerto per flauto), altra musica per orchestra (tra cui Terra, 2007 e Mare, 2012), musica da camera (con e senza voci) e per strumenti solisti. Ha ricevuto commissioni da istituzioni come Ircam (Paris), varie Radio tedesche, la Radio svizzera, la RAI, Wiener Festwochen (Vienna), Frankfurt Feste (Francoforte), Alvar Aalto Theater (Essen), KölnMusik (Colonia), Rudolf Steiner Archiv (Dornach), Tonhalle Düsseldorf, i Teatri dell’Opera di Basilea, Lipsia, Norimberga, Roma e Milano (La Scala). Ha ricevuto borse di studio dal Deutscher Akademischer Austauschdienst (Colonia, 1968-69), dal Governo Olandese (Utrecht, 1970/71), Accademia delle Arti di Berlino Est (1973), dalla Commissione Fulbright (Stati Uniti, 1982), dal Land della Bassa Sassonia (1990). È coautore del trattato di orchestrazione (Instrumentation in der Musik des XX. Jahrhunderts, Celle, Germania, 1985). Il suo archivio privato (manoscritti, quaderni di lavoro, diari, corrispondenza) è custodito presso l’Accademia delle Arti di Berlino. Ha ricevuto vari premi, tra cui il Premio SIAE per il teatro musicale (per la sua Opera Faust. Un travestimento) e il Premio Petrassi. Il Presidente della Repubblica tedesca Joachim Gauck gli ha conferito nel 2015 la Croce al merito (Bundesverdienstkreuz).
Programma
Luca Lombardi Warum? Secondo Quartetto per archi (2006)
Ludwig van Beethoven: Quartetto per archi n. 2 in sol maggiore op. 18 n. 2
Quartetto Shaborùz:
Angela Tempestini e Amedeo Ara – violino
Lisa Spinelli – viola
Marina Margheri – violoncello
Info sull’evento al link https://teatropalladium.uniroma3.it/event/warum/
Contatti
Piazza Bartolomeo Romano, 8 – Roma Tel. 06 57332772
www.teatropalladium.com
E-mail: biglietteria.palladium@uniroma3.it