Il sogno di un’Africa che non è poi così lontana
Dopo l’anteprima sul Mei, esce anche su Youtube per tutti i fan dei Karamu Afro Collective il nuovo singolo Take me away (label Musicamorfosi in collaborazione con Rubik), un brano che insieme al suo energico videoclip, per la coreografia di Francesca Cristofoli del Modulo Project, ci porta in un viaggio verso il calore e lo splendore della madre Africa che, grazie al ritmo e ai suoni di questo brano, non sembra essere poi così lontana.Per il videoclip la band si è ispirata ad una frase di Samuel Eto’o “Lavoro in Europa ma sogno in Africa”: le immagini, infatti, parlano di un’unione speciale con il mondo, in cui le mani di bambine allegre si trasformano in splendidi fiori rosso vivo. L’incontro ed il movimento che si fondono, e sincronicamente diventano una danza dell’anima e del cuore, ci raccontano di una gioia di vivere primordiale, legata all’infanzia, alla spensieratezza ed alla purezza che solo i bambini sanno sperimentare, ma che riescono a trasmetterci ogni volta che ballano e si divertono con noi, regalandoci un po’ della loro magica esperienza, che è quello che i Karamu intendono raccontare attraverso questo brano.
Al centro la figura della frontwoman Micol Touadi con la sua voce potente e raffinata che, fra sonorità soul e afrobeat, canta del suo sogno Africano, lontano dalla solitudine e dalla timidezza, in cui ritrovare la gioia di vivere essendo fieramente sé stessi, realizzando i propri desideri attraverso la ricerca della propria identità, come una farfalla che finalmente riesce a spiccare il volo.
La coreografia è di Francesca Cristofoli del Modulo Project: una coreografa che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Missy Elliott, J-ax, Laura Pausini…. “Inizialmente – ci spiega Micol – avevamo pensato per il nostro videoclip a ballerine adulte. Poi, descrivendo a Francesca la mia idea di “sogno che si realizza”, della bambina che ero e della donna musicista che sono, abbiamo pensato che le bambine con la loro gioia di vivere e con i loro occhioni curiosi erano perfette per rappresentare quello che Take me Away voleva dire. Il rischio poteva essere di scadere nel cliché o nello stereotipo del “no al razzismo”: ma l’esperienza di Francesca, l’estrema naturalezza con cui ha condotto l’interplay fra me e le bambine, l’entusiasmo e l’armonia con le quali abbiamo lavorato, hanno costruito il piccolo grande miracolo che si può respirare nelle immagini del videoclip.”
I Karamu Afro Collective sono una band dal cuore afro, che si avventura nei colori dei già citati generi del soul e dell’afrobeat, contaminati però da una vena jazz e funk. Lontano dai tratti di una band Afrobeat classica, il gruppo nasce dall’idea musicale di tre artisti che già hanno avuto modo di farsi conoscere da pubblico e critica sotto il nome di Whitey Brownie, con Alessandro Trani alla batteria, Micol Touadi alla voce ed il tastierista Alessandro Pollio.