Improvvisi urbani al Giardino degli Aranci. Venerdì 1 settembre al Giardino degli Aranci si svolgerà la nuova edizione di “Improvvisi Urbani. 23° Festival Internazionale del Teatro Urbano”, sul tema del VIAGGIO, ideato daEmilio Genazzini e realizzata dalla compagnia Abraxa Teatro. L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale.
Non si spengono neanche quest’anno le luci di un festival, arrivato alla 23° edizione con la presentazione di spettacoli importanti, apprezzati da un pubblico sempre numeroso. Nonostante grandi difficoltà Abraxa Teatro con l’aiuto di Eleusis Teatro, ha concentrato il festival in un’unica giornata che conterrà l’essenza dell’iniziativa con la presentazione di spettacoli importanti. Una giornata in cui si ascolteranno testi di grande rilevanza, realizzati con immagini affascinanti e coinvolgenti. Un festival rivolto, come sempre, ad un pubblico cosmopolita di tutte le età
Il programma del 23° Festival del Teatro Urbano presenterà un’importante programmazione di spettacoli: Il primo spettacolo delle ore 21:00, intitolato “Empyrion” è dedicato alla Divina Commedia di Dante, ed è realizzato dalla compagnia Eleusis Teatro: una sintesi del viaggio di Dante e la sua catarsi nel raggiungere il Paradiso.
Dalle ore 22.15 Abraxa Teatro presenterà la prima del suo nuovo spettacolo “I Volti di Faust”, un affresco di grande portata espressiva, un progetto scenico originale allestito in maniera site specific per il Giardino degli Aranci in una versione tutta itinerante per il pubblico.
Lo spettacolo tratto dalle opere di Goethe, Marlowe e Spies, rappresenta un viaggio interiore attraverso la naturale aspirazione al Bene e il contrasto dell’attrazione profonda verso il Male. Lo spettacolo presentato in un anteprima in parte itinerante ed in parte in sala al Teatro Marconi questa estate, verrà poi presentato il 20 settembre al Teatro India.
Tra i due spettacoli, entrambi itineranti nei meravigliosi spazi del Giardino degli Aranci si leggeranno testi tratti dal tema del VIAGGIO, della Divina Commedia e del Faust.
Ingresso libero
https://www.facebook.com/AbraxaTeatro/
1 settembre
Ore 21:00 nel Giardino degli Aranci:
Empyrios
Spettacolo a cura di Eleusis Teatro sul viaggio di Dante dalla fine del Purgatorio alla sua ascesa nel Paradiso
Il Poeta varca la soglia del Paradiso: Armonie, Sincronie, Riflessi di Esistenze, Frammenti di Ricordi… Corpi, Voci, Sensazioni, Emozioni, Parole…
Uno spettacolo che abbatte il tempo e lo spazio fino a divenire esperienza tangibile. Il movimento dei corpi prenderà forma dal moto dei cieli danteschi, la gestualità e la vocalità indicheranno il percorso di ascesa per il Poeta e per il pubblico. Un concerto di corpi e voci in equilibrio e verso l’Equilibrio.
Uno spettacolo evocativo e suggestivo, che, attraverso un intreccio di classicità e contemporaneità, intende offrire una visione di un luogo “oltre l’Uomo nell’Uomo.” Un principio sottende lo stile di messa in scena di Empyrios: il viaggio verso il Paradiso non è un viaggio che l’Uomo fa materialmente nello spazio e nel tempo, ma è un viaggio che l’Uomo fa in se stesso per rendere i suoi “occhi” capaci di penetrare l’invisibile e di sostenere la Luce. Partendo dal Cielo della Luna, attraverso l’unione di corpi a corpi, voci a voci, simmetrie a simmetrie, la grande “macchina degli spiriti celesti” andrà gradualmente a costruire l’interezza della visione dell’Uomo, giunto al culmine ultimo del suo viaggio. L’Empireo.
Ore 22:00 nel Giardino degli Aranci:
Letture espressive
Si leggeranno testi tratti dal tema del VIAGGIO, della Divina Commedia e del Faust
Ore 22:15 nel Giardino degli Aranci:
I Volti di Faust
Spettacolo presentato in prima nazionale e in allestimento site specific a cura della compagnia Abraxa
Progetto scenico originale tratto dalle opere di Spies, Marlowe e Goethe
Drammaturgia, testo e regia di Emilio Genazzini
con Massimo Grippa (Faust), Francesca Tranfo (Margherita), David Capoccetti, Marta Conte, Danila Frucci, Valentina Greco, Alessia Luongo, Giuseppe Manzo, Giuseppe Navarra, Matteo Paino, Andrea Rivera.
Collaboratori scenici: Bartlomiej Adam Krzywda, Stefano Coronel, Francesca De Caroli, Giulia Genazzini, Alessia Salhi
“Faust vuole scalare la vetta dell’Olimpo ed essere come Giove in cielo/
Margherita cerca le stelle promesse nel libro del firmamento/ Coro e tu?/ Che vuoi?
Avrò finalmente il mio posto di Drago/Con avidità assaggerò pelle e voci dei personaggi…
Lo spettacolo è un grande affresco di immagini, sensazioni e colori propri della mitica vicenda del Dottor Faust. E’ il compimento di un viaggio artistico attraverso la mitica leggenda di Faust, è un’azione totale tesa a coinvolgere gli spettatori in un ritmo affascinante di cambi di scena realizzati attraverso la configurazione di spazi scenici configurati specificamente, per evocare un cosmo di ritmi e di emozioni suscitati dai testi di Marlowe, Goethe e Spies. “I Volti di Faust” è una messinscena dell’opera particolarmente originale concepita per attuare un confronto tra innovazione, spessore classico dell’opera e sensibilità del pubblico e fondata sull’idea drammaturgica che il Coro si rivelerà come il terzo personaggio principale della narrazione dopo Faust e Margherita. Infatti si ribellerà al ruolo di comprimario narrativo e si arrogherà il diritto di interpretare i personaggi principali, salvo appunto Faust e Margherita, di cui a volte diverranno i “doppi” in scena.
L’allestimento scenico e il coinvolgimento “vivo” di una multidisciplinarietà di linguaggi artistici: la poesia, il canto, la musica, la danza e la narrazione avranno una parte importante nell’innovatività dell’ideazione.