Inaugurazione del nuovo sistema di comunicazione made in Italy finalizzata a migliorare il rapporto tra il cittadino e le amministrazioni locali – Il 2 Maggio alle ore 17.00 l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Tarquinia inaugurerà un nuovo sistema di comunicazione presso il Centro di Aggregazione Giovanile di Tarquinia in via delle Torri 60. Verrà presentato in anteprima il sistema VIS con cui la cittadinanza potrà contattare l’Amministrazione in videoconferenza, direttamente dal proprio computer e senza installare alcun software. Sarà presente, per l’occasione, il Sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola e l’Assessore alle Politiche Giovanili Giancarlo Capitani.
Il sistema informatico sarà quindi reso operativo con InformaGiovani e CILO, due strutture comunali che si occupano di dare assistenza ai giovani, informandoli sui bandi, fornendo moduli ed indicando i luoghi dove si svolgeranno i bandi di concorso.
Dopo il 2 Maggio, gli utenti potranno usare il proprio pc per ottenere informazioni, evitando di recarsi presso gli uffici comunali. Con il sistema VIS, infatti, coloro che sono interessati ad un bando, potranno chiedere assistenza in videoconferenza e le operatrici dell’InformaGiovani invieranno immagini, pdf dei bandi e mappe di Google, oltre che informare sul modo più conveniente per raggiungere i luoghi preposti.
Questo servizio, per ora rivolto solo ai giovani, successivamente sarà esteso all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), alla Polizia Municipale, all’Anagrafe, al Protocollo e ad altri uffici del Comune di Tarquinia, incluso il settore turistico.
Il sistema è provvisto di commercio elettronico, pertanto, in un futuro prossimo, il cittadino potrà persino pagare tasse ed imposte locali, nonché multe senza doversi muovere da casa.
Si tratta di un notevole passo in avanti nel difficile campo del rapporto tra i cittadini e le amministrazioni locali finalmente in grado di abbattere tempi di attesa e costi.
Nella stessa serata andranno in scena, con una breve rappresentazione teatrale, il gruppo del Laboratorio di Teatro del CAG diretto dalla regista Faustamaria Rigo.