Ignacio Peyró è il nuovo direttore dell’Instituto Cervantes di Roma, sostituisce Juan Carlos Reche passato alla guida della sede di Palermo lo scorso settembre. Giornalista, scrittore e traduttore, insignito del premio giornalistico FIES dal Re di Spagna, Peyró arriva a Roma dopo aver diretto nell’ultimo quinquennio l’Instituto Cervantes di Londra. Classe 1980, originario di Madrid, ha studiato lettere e biblioteconomia all’Università Complutense di Madrid. Come giornalista ha scritto per le principali testate nazionali come El País (di cui è collaboratore fisso), El Mundo, ABC o La Vanguardia (articoli pubblicati in Italia dall’Internazionale). È stato anche il fondatore del giornale online The Objective e della rivista culturale Ambos Mundos, ha diretto la Nueva Revista Digital e collaborato con l’agenzia di stampa EFE, di cui è stato membro del Consiglio di amministrazione. È stato anche consigliere del Presidente del governo spagnolo in materia di comunicazione. Scrittore di prosa capace di unire gastronomia e letteratura, ha pubblicato diversi libri: dall’esordio letterario nel 2014 con “Pomp and Circumstance. Dizionario sentimentale della cultura inglese”, a cui sono seguiti “Comimos y bebimos” e “Ya sentarás la cabeza”, al più recente “Un aire inglés”. Ha tradotto, inoltre, le opere di Evelyn Waugh, Louis Auchincloss, J. K. Huysmans, Rudyard Kipling, Valle-Inclán e Augusto Assía. In ambito accademico, invece, ha tenuto lezioni e conferenze all’Università di Oxford, alla British Library, alla Fondazione Juan March, all’Università Internazionale Menéndez Pelayo e al Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona. «Dopo alcuni anni a Londra, l’opportunità di lavorare in Italia e in particolare a Roma è un vero sogno. Arrivo in una delle città più belle del mondo con grandi motivazioni per lavorare in sinergia con le istituzioni culturali e accademiche italiane. Oltre che con i nostri centri di Milano, Napoli e Palermo per la diffusione della lingua e della cultura della Spagna e del mondo ispanofono» dichiara il neodirettore dell’Instituto Cervantes di Roma, Ignacio Peyró.