È uscito il 28 maggio Lucifer, il nuovo singolo di Zamy.
Il sesto singolo della giovane cantante di Parma è un brano dal carattere pop rock ispirato alla storia d’amore tra Chloe e Samael, personaggi della serie tv Lucifer.
L’artista descrive con musica e parole la propria relazione sentimentale utilizzando la serie tv come metafora.
Le abbiamo fatto qualche domande in collaborazione con i ragazzi di Pressacom per scoprire di più su di lei e su Lucifer.
Quando hai deciso di dedicarti alla musica e perché?
Sin da bambina ho sempre amato la musica, ho iniziato con il pianoforte e ginnastica ritmica, ho sempre subito il fascino di quelle sensazioni che riuscivo a sentire mentre suonavo o ballavo. Ad un certo punto ho voluto anche fare voce a tutte queste sensazioni, ed è così che mi sono avvicinata al canto. Anche se sono giovanissima non immagino la mia vita senza la musica.
Quali sono stati i tuoi primi passi nel mondo della musica? Raccontaceli:
Ho iniziato ad avvicinarmi alla musica a 6 anni con il pianoforte, dopo qualche anno ho iniziato con le lezioni di canto e a 13 anni ho scritto la mia prima canzone.
Qual è il tuo genere musicale preferito e quali artisti hanno influenzato la tua scelta musicale?
Billie Eilish è stata una fonte di ispirazione molto grande per me, ma cerco di far confluire influenze provenienti anche da altri generi e artisti italiani e stranieri. Il mio pensiero è che bisogna essere sempre aperti a nuovi generi musicali, quindi anche se il mio genere rimane il Pop, mi piace molto ascoltare anche il Rap e il Rock.
Che cosa nei pensi dei Talent Show?
I Talent Show rappresentano sicuramente una vetrina molto importante per il mercato musicale odierno, non penso che siano indispensabili, ma possono aiutare e anche di molto la crescita della fanbase di un artista, soprattutto in un genere come il Pop.
Descrivi il tuo ultimo singolo con 3 parole:
Lucifer è un brano che descriverei con 3 parole: “forte”, perché ho scelto un arrangiamento con strumenti veri e un’impostazione Rock. “dolce”, perché il testo è un elemento di contrasto con l’arrangiamento ed esprime emozioni quasi da Ballad. “Memorabile” perché non credo sia la classica “one season song”, ma piuttosto un brano che non invecchierà tanto facilmente, spero! 😊