“Perdere Tempo”, il nuovo singolo di Antonio Giagoni, è un brano pop con venature lounge-funk che promette di diventare la colonna sonora dell’estate. Il pezzo racconta il rapporto tra un uomo e il tempo, personificato come un altro uomo, attraverso un testo finemente ironico e provocatorio.
Con sonorità estive e ballabili, “Perdere Tempo” invita l’ascoltatore a riflettere su come trascorriamo le nostre giornate, mantenendo al contempo un ritmo coinvolgente e una melodia orecchiabile. La combinazione di testi intelligenti e sound distintivo rende questo brano imperdibile per le playlist estive.
Qual è stata la scintilla iniziale che ti ha portato a scrivere “Perdere Tempo”?
Il fatto che anch’io, come tutti, combatto spesso contro il tempo però nel corso degli anni, riflettendo sulla questione mi sono accorto che in realtà un approccio più amichevole e rilassato nei confronti del tempo porta il tempo stesso ad essere più collaborativo e complice nei nostri confronti.
Come è nata l’idea di rappresentare il tempo come un uomo nel videoclip?
Nasce dalla voglia appunto di creare un rapporto paritario tra me ed il mio tempo, dove conoscendoci abbiamo la possibilità di perderci insieme dentro ad una bolla tutta nostra ed accrescere la nostra complicità ed accettazione reciproca.
C’è una scena del videoclip che consideri particolarmente significativa o rappresentativa del messaggio del brano?
Certo! Quando l’uomo e l’uomo tempo ballano spensierati insieme in mezzo alla natura dopo che l’uomo tempo ha spiegato all’uomo in carriera che deve imparare a rilassarsi e a vivere con il tempo e non nel tempo.
Quali sono state le sfide principali nella produzione del videoclip?
Sicuramente la velocità di produzione e la stesura del montaggio. Per il resto devo dire la verità è avvenuto tutto in maniera molto fluida e spontanea anche grazie alla sintonia che ho con il mio regista, Emiliano Giannelli.
Quali sono i tuoi prossimi progetti musicali dopo l’uscita di “Perdere Tempo”?
La preparazione del secondo EP di 5 brani che si intitolerà “Canzoni fuori moda”.
