Un principe che non riesce più a ridere, un re, buffoni e saltimbanchi, maghi, streghe e principesse in una storia di intrighi, magie e trasformazioni: questo l’intreccio alla base della favola delle Tre Melarance che da sempre ha affascinato scrittori, musicisti, poeti e pittori.
Sabato 19 Gennaio alle 16:30 al Castello Baronale di Minturno per la stagione Pane, Teatro e Fantasia e Domenica 20 gennaio alle 17:00 al Teatro Remigio Paone di Formia per la stagione Famiglie a Teatro il collettivo Bertolt Brecht porterà in scena una splendida rivisitazione della tradizionale favola.
Il fascino della storia, i suoi misteri e le sue trovate burlesche incanteranno grandi e piccoli. Il protagonista va alla ricerca delle tre melarance attratto in modo irresistibile dalle creature fantastiche e meravigliose, custodite dalla crudele Creonta e dalla sua cuoca armata del suo tremendo mestolo di rame.
Il Teatro Bertolt Brecht con la regia di Maurizio Stammati ha riadattato la favola per uno spettacolo magico ed entusiasmante: tre attori-musicisti con i loro tanti suoni e strumenti tenteranno di raccontarla a modo loro, giocando con la loro arte e prendendo in prestito quella del racconto teatrale con luci, scene, costumi e maschere tipiche della commedia dell’arte. Liberamente tratto dalla favola del Gozzi con le musiche di Prokof’ev sulla scrittura di Majerchol’d, il collettivo di Formia continua a portare in questo viaggio secolare la favola delle tre melarance.
Una storia senza tempo che accompagnerà il pubblico in un cammino nella versione fantastica ed immaginaria delle contraddizioni della vita.