La liquirizia, la radice aromatica che ha stregato il mondo intero – La liquirizia, quella che siamo abituati a mangiare sotto forma di bastoncini, di polvere o di caramelle in realtà è una pianta perenne con un grosso rizoma da cui si sviluppano stoloni e radici, che raggiungono la lunghezza di due metri, che vengono venuti sotto forma di bastoncini.
Le radici si raccolgono nel periodo compreso tra settembre e novembre, quando la pianta, che ha superato i tre anni di vita, è entrata nella fase del riposo. Dalle sue radici si estraggono i componenti per realizzare caramelle e pasticche, i dolcificanti per i dolci, per realizzare il tabacco, i liquori e ottime bevande.
La liquirizia, oltre ad essere buona da mangiare, ha delle proprietà medicinali che erano già note nell’antica medicina greco-romana, egiziana ed indiana e, ancora oggi, è una delle piante maggiormente utilizzate nella medicina cinese.
Nei tempi antichi, come oggi, i bastoncini di liquirizia venivano masticati non solo per il loro sapore ma anche per le proprietà, della liquirizia, antinfiammatorie della bocca e delle gengive, per il suo effetto calmante del bruciore della gola, per migliorare l’alito ma anche come lassativo.
Sono in molti che utilizzano le caramelle di liquirizia quando smettono di fumare, che devono un sorso di liquore alla liquirizia per digerire
Chi ha la pressione alta deve fare molta attenzione alla quantità che ne mangia in quanto, questa radice, alza la pressione sanguigna.
Si può dire che la liquirizia è una di quelle radici che, con la sua semplicità e la sua bontà, è riuscita a “stregare il mondo”
