La Notte delle Candele di Vallerano, il programma in dettaglio. E’ grande attesa per l’undicesima edizione della NOTTE DELLE CANDELE DI VALLERANO, il magico evento che illuminerà lo storico borgo medievale nel cuore della Tuscia viterbese e che vede la partecipazione degli stessi abitanti alle scenografie dei lumi in ogni angolo, vicolo, piazza del Paese. Domani, sabato 26 agosto, oltre 100000 ceri saranno i protagonisti di un’edizione che ha già registrato gli scorsi anni, cospicue affluenze e consensi a livello nazionale e internazionale.
L’iniziativa, il cui tema quest’anno sarà Il regno del ghiaccio e dei fiori (tematica in mostra attraverso una gigantesca installazione di video e numerosi lumi all’ingresso di piazza della Repubblica), vedrà partecipare in contemporanea, numerosi musicisti che faranno percorrere alle migliaia di convenuti un itinerario emozionale all’insegna di arte e musica.
Questo il programma specifico della serata con i progetti e le biografie dei vari artisti:
Valeria Carissimi – Giardino Centro Storico
Diplomata in arpa classica nel 1995 presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, è specializzata in arpa celtica e arpe antiche. Svolge attività concertistica in qualità di solista o in formazioni cameristiche o orchestrali.
Alessandra Salerno – Piazza Ospedale
Premio “Alvaro Bigiaretti’ – Via Ospedale
Merenda Clandestina – Largo S. Andrea
É una jam session di dj che mixano odori, suoni e sapori. Un’ode al rito del mangiare e del cucinare. Un dj set anticonvenzionale dedicato a chi ama prendersi il tempo da assaporare con orecchie e bocca. La riuscita sta nel guardarsi intorno a piatti che girano; .piatti pieni e profumati.
Youkus – giardino comunale – Ukulele ensemble
L’ukulele non è solo una chitarrina: per Youkus è lo strumento con cui rivendicare l’essere diversamente grande. Ironico, tascabile, sempre pronto a fare musica, Youkus è un combo di virtuosi dell’ukulele che, come dei turisti per caso, sono sbucati nel mondo del pop italiano con la sola missione di giocare con le canzoni e sbeffeggiare le manie di tutti noi. “A qualcuno piace piccolo” è il loro primo singolo, che apre la strada all’omonimo disco d’esordio in uscita a giugno 2017 per la storica casa discografica Flipper Music.
Claudio Perini: virtuoso dell’ukulele e polistrumentista, poeta e scrittore, è l’autore di tutti i brani di Youkus, ma rimane umile. Ipovedente e baritonale, è il bello del gruppo: figurarsi gli altri.
Fabio Casale: chef, cabarettista nato, strumentista poliedrico, ukulelista ritmico. Ma soprattutto cantante, come ama essere definito. Il problema è farlo tacere.
Max Ranucci: in quanto bassista, viene spesso deriso dagli altri componenti della band. In realtà col suo fido Ukulele Basso è l’unico dei tre ad averlo grosso: è il cuore pulsante di Youkus!
Astenersi PerdiTempo – Piazza San Vittore – Musica liquida
E’ un genere musicale che si rifà al cantautorato (non solo italiano), con note jazz, bossa nova; i toni sono molto morbidi e tranquilli. I brani sono stati tutti arrangiati per il progetto
Laura Antonini: voce
Luciano Orologi: sax, clarinetto, clarinetto basso
Massimo Lattanzi : chitarre
Steve Laye: contrabbasso
Roberto Forlini: batteria e percussioni
Oceani 5t – Piazza Casalino – Oceani. La Musica del Mare
Progetto Multiculturale che abbraccia le discipline della Musica, della Letteratura e dell’Ecologia, “Oceani” è un progetto musicale ideato da Riccardo Ascani musicista, compositore e dottore in Scienze Naturali. Un progetto che vuole porre l’attenzione mediante la musica verso un tema di grande attualità ed importanza quale è la salvaguardia del mare e dell’ambiente. L’ecosistema marino si regge su equilibri assai delicati che a loro volta influenzano la salute di tutto il pianeta. Gli oceani come le foreste pluviali sono la principale fonte di ossigeno del Pianeta, l’introduzione da parte dell’uomo di sostanze tossiche direttamente nel mare o attraverso i fiumi e l’atmosfera, alcuni tipi di pesca apparentemente vietati, i prelievi scellerati e senza alcun controllo dal fondo marino di minerali ed idrocarburi, sono solo alcuni degli aspetti negativi che caratterizzano il cattivo rapporto tra umanità ed il mare. Dall’altra parte la musica di “Oceani” ci racconta il mare idealizzato nella letteratura e nell’animo di ogni uomo. Il mare fonte di ispirazione per illustri scrittori da Omero a Baricco passando per Conrad, Lorca ed Hemingway. “Oceani” è quindi un progetto multiculturale che abbraccia contemporaneamente le discipline della musica, dell’ecologia e della letteratura. “Oceani” è anche un progetto multistilistico e multimediale, perché l’autore, ha saputo fondere i contenuti del flamenco con quelli del jazz e dell’elettronica in uno stile unico e gradevole che trasporta l’ascoltatore verso territori illimitati e lontani orizzonti.
Il concerto si avvale della proiezione di video e di immagini dell’ambiente marino, di una voce recitante (brevi passi tratti da opere di Omero, Conrad, Lorca, Gibran, Hemingway e Baricco ), nonché di una breve conferenza sulla salvaguardia del mare tenuta dallo stesso Maestro Riccardo Ascani, diventando così un vero e proprio spettacolo di altissimo contenuto culturale ed interdisciplinare ( Musica – Immagini– Ecologia – Letteratura ).
“Oceani “ ultimo album di Riccardo Ascani, Vincitore del premio Akademia Music Award di Los Angeles (CA) per quanto riguarda il genere musicale ambient /instrumental viene suonato durante il concerto traccia per traccia
Il primo brano “Cuentos de la sirena” ci racconta in musica il canto delle sirene così come ci viene descritto nell’Odissea, nel secondo brano “Reflejos theme” le dolci melodie della chitarra e gli arpeggi ci ricordano una breve poesia di Federico Garcia Lorca: “Il mare, sorride da lontano, denti di spuma…labbra di cielo”, il terzo brano “Mar del Caribe” si ispira al romanzo “Il vecchio ed il mare” di Ernest Hemingway ambientato appunto nei Caraibi di Cuba, il quarto brano “Oceani” descrive come da un unico oceano, la Panthalassa, si siano evoluti, grazie alla deriva dei Continenti i tre Oceani attuali, Pacifico, Atlantico ed Indiano, il quinto brano ” Mistral” ci parla del Maestrale il vento che gli antichi romani chiamavano “Magistralis” in quanto Maestro e despota del Mediterraneo, il sesto brano “Last Whale” (L’ultima Balena) condanna a suon di note la spietata caccia alle balene ed ai Cetacei in generale, caccia che ha portato alcune specie come la Balena grigia a forte rischio di estinzione, il settimo brano “Red Sea” ci descrive il Mar Rosso, il mare dell’Antico Testamento, ponte tra culture millenarie ed oggi luogo di alto rischio per motivi politici e religiosi. Conclude l’album “L’animo di Odisseo” che vuole descrivere in musica il sentimento di nostalgia di Ulisse che pur rappresentando l’esploratore tipo, l’uomo assetato di nuove conoscenze ed avventure, vorrebbe ritornare alla sua terra, Itaca e riabbracciare la sua amata Penelope. L’apertura del concerto viene poi effettuata con un brano dal titolo “Atlantide” che attraverso gli arpeggi della chitarra e le melodie del sax ci fa immaginare la leggendaria città sommersa raccontata da Platone nei dialoghi Timeo e Crizia nel IV secolo a.C
Chitarra Roberto Ippoliti
Chitarra Riccardo Ascani
Pianoforte Riccardo Magni
Percussioni Paolo Monaldi
Sax Antonio Aucello
Astronomitaly – via dei granari
Il territorio dei Monti Cimini è uno dei luoghi più affascinanti ed ideali per osservare il cielo stellato nel Lazio. Le nostre attività di Animazione Turistica Astronomica sono perfette per attrarre nuovi flussi di visitatori attraverso attività innovative e rispettose della natura. Astronomitaly si propone quale partner d’eccellenza per la “Notte delle Candele” in un connubio perfetto caratterizzato dall’attenzione verso l’illuminazione sostenibile che favorisce la visione delle stelle. In occasione della Notte delle Candele proponiamo “Un salto fra le stelle”.
In particolare potranno essere realizzate le seguenti sessioni/attività:
1. Osservazione delle Stelle con i Telescopi: osservazione delle stelle, dei pianeti, della Luna e della Via Lattea con il telescopio e la guida dei nostri esperti. Nelle notti di Luna e di visibilità dei pianeti gli ospiti potranno scattare fotografie dal telescopio con il proprio smartphone. Lo spegnimento delle luci da parte della location potrà favorire notevolmente l’osservazione e avrà una risonanza mediatica a favore della sostenibilità ambientale.
Lo candelaro viterbese (Ceraio medievale) – colle a sole
Duo Country Diamonds of Dust – colle a sole
Musica Country, Country-Rock, Folk, Irish Folk, Bluegrass, Blues, Romantic Ballads
Noise Traffic – Via dei Cellari
E’ un progetto ideato e composto da Marcello Balena e Genky Pelorosso.
In contrapposizione al sound classico dello strumento a fiato, i suoni elettronici provengono esclusivamente da uno smartphone. Lo spettacolo mescola il suono delicato del sax con interventi di musica elettronica che spaziano dal puro noise industrial alle melodie orientali. Molto spazio è concesso all’improvvisazione: non vedrete mai lo stesso concerto due volte.
Los 3 Saltos – via colle a frio
Un moderno vascello di pirati metropolitani solca l’asfalto ingeneroso della città di Roma immersa nel surreale silenzio della sua notte urbana. Due sirene intonano un canto sul ponte di prua, una grancassa accompagna, una chitarra graa sulle corde, il basso srotola il suo tappeto, le percussioni incedono e un pianoforte sgangherato batte sulla melodia… il coro del manipolo dei sette si alza sempre più forte mentre l’imbarcazione sora i palazzoni delle borgate e si insinua nella più profonda periferia, ai conni della civiltà. Risuona una “misticanza” sonora alla romana: cumbia, murga, power-folk meticcio, cantautorato selvaggio e sonido sud-europeo. Los3saltos come un’onda che si infrange sulle granitiche scogliere del mediterraneo o sulle spiagge tropicali del Sud-America, travolge e stravolge, trascina via con sé tutto ciò che incontra e spezza le catene della monotonia dei generi. Los3saltos nasce a Roma nel Dicembre del 2010 combinando murga, cumbia, folk italiano, reggae e ritmi latinoamericani. La Murga Porteña è un’espressione del carnevale argentino di Buenos Aires caratterizata da percussioni, ballo e canzoni di critica-satirica. I loro testi trattano per la maggior parte di temi sociali miscelati con la constante presenza della Murga, storie che hanno come lo conduttore un messaggio sociale e politico, essendo il gruppo una costola della murga Los Adoquines de Spartaco, quindi del noto centro sociale del Quadraro, Spartaco. La band ricerca i propi spazi alternativi per un’espressione culturale attraverso le proprie canzoni. Uno spettacolo-performance de Los3saltos è una travolgente esplosione di musica condita con percussioni potenti, chitarre melodiche e bassi profondi, inesaurbile energia e continuo movimento. La giovane band italiana che meglio interpreta il signicato di “esta”. Nel Luglio del 2015 presentano “S3S”, il loro nuovo album di 12 tracce originali registrato al Gnagnotech Studio di San Lorenzo, Roma. Un’ LP che mostra un salto di qualità e una maturità rispetto al loro precedente lavoro, “LOS3SALTOS”, un EP di 6 tracce “verace” e sincero. “S3S” è un vero e proprio prodotto discograco, curato al suo interno nei minimi dettagli graci dall’artista Laura Cionci che nel libretto sfoggia parte del suo lavoro legato al progetto “Carnevalma” in collaborazione con Los3saltos. L’album inoltre vede la partecipazione del giovane talento del rap romano Morris Gola (Pugni in Tasca) e dell’aermato cantante-musicista-interprete-produttore-maestro di giochi circense Adriano Bono, “mentore” del gruppo n dai suoi albori.
Thomas Valente e l’Orchestra Maldestra – via colle a frio
Thomas Valente e L’Orchestra Maldestra è un progetto che nasce in strada, dalla passione e l’amore verso la musica, a tutto tondo. Un progetto di condivisione della musica, che varia tra influenze funky, reggae, folk, dance. “Ballate con me” è il motto che ha viaggiato tra le strade e le piazze di Roma, Milano e Bologna. “L’Orchestra” è composta da: un Synth, una Chitarra, un Cajon e Percussioni varie, il tutto condito dentro una Loop Station, accessorio essenziale per dare vita a brani prettamente strumentali. “L’Orchestra” è in continuo movimento.
Area bimbi a cura di Armakà Animation– via caduti di Nassirya
Il regno del ghiaccio e dei fiori – piazza della Repubblica
Tamburellisti di Torre Paduli, la pizzicata di mezzanotte – piazza della Repubblica
Il gruppo riprende la musica che guarisce i tarantati (i “morsicati” dal mitico ragno taranta) dalla malinconia e si ispira alle grandiose tradizioni del tamburello e della danza-scherma di Torrepaduli (Ruffano-Lecce), dove ogni anno (15 agosto) rivive una cultura antichissima legata al Santuario di San Rocco. Il successo dei Tamburellisti, alla fine, contribuisce persino alla nuova vertiginosa crescita della festa di San Rocco. I Tamburellisti di Torrepaduli vantano la collaborazione di Paolo Pellegrino, docente di estetica, e di Antonio Anchora, ambasciatore dell’ellenismo nel mondo. Recuperano anche il gricodella cosiddetta Grecìa salentina, lingua sopravvissuta dopo la colonizzazione magnogreca e la dominazione bizantina, cantandone alcuni brani significativi e scrivendone di nuovi. Ma tutto il Salento può essere considerato culturalmente greco ed è proprio la pizzica pizzica che, di per se stessa, per la sua struttura e per le sue funzioni, incarna le antiche concezioni elleniche. Anche Torrepaduli vanta ben definite origini greco-bizantine. Così l’arte dei Tamburellisti, nonostante manifesti una collocazione contemporanea, che De Giorgi rivendica decisamente, ha un sapore greco: danzatori e musicisti paiono davvero satiri e menadi di un tiaso dionisiaco. Il canto, che unisce autentica poesia e buone vibrazioni musicali, non è diverso da quello degli aedi.
Simone Gamberi – largo Trento
Giovane cantautore, Simone Gamberi (Montefiascone 1989) scopre la passione per la musica all’età di 13 anni, ma è nell’anno in cui si diploma al conservatorio di Santa Cecilia come professore di tromba, che inizia ufficialmente la sua carriera musicale. Dopo una serie crescente di serate live che lo vedono protagonista, nel 1 maggio 2011 Simone sale sul palco per l’apertura del concerto di Mannarino, mentre nel 2014 aprirà quello dei Nobraino, di Monica Hill e Piero Pelù, presente a Viterbo in occasione di “Caffeina”. Nel 2015 si piazza tra i migliori di Sanremo Giovani, anche se non arriverà al palco dell’Ariston con il suo primo singolo in gara “Città paese”. Nel 2016 prosegue la pubblicazione di altri tre brani: “Tempo”, “I 4 duri” e “Distratta”. Le serate live sono in continuo aumento e con l’uscita del brano “Italiota”, Simone invita “la sua gente” – così affettuosamente il cantautore chiama i suoi fan – a seguirlo in tour portando la bandiera tricolore; per unire ancora di più le persone che lo amano. La sua dote e voglia di raccontare il mondo e la realtà, gli permettono di dare vita al brano “Imprenditore”, pezzo che ha presentato alla finale del concorso “Dallo Stornello al Rap” nell’Ottobre 2016. L’8 Dicembre è uscito il brano “Big Bang”: il pezzo che ha dato vita al tour 2016 è stato presentato solo alla fine, in quanto scelto per le selezioni di Sanremo Giovani. A febbraio 2017, è cominciato il nuovo tour “Aspettando Io sono Io”, in collaborazione con Angelo Deiana. L’omonimo album comprende diverse partecipazioni: I tre cani, Noemi Fiorucci, Aurora Proietti e Giorgia Nicolamme. A Marzo 2017 Simone arriva alla selezione finale per suonare al Concerto del 1 maggio a Roma. Il tour estivo lo vede impegnato in diverse serate nella zona del Viterbese e in altre città del Lazio e non solo.
Il nuovo tour “Aspettando io sono io” – così chiamato perché in attesa dell’album Io Sono Io – vede sul palcoscenico la nuova band formatasi durante un periodo di collaborazioni ed eventi, composta da: Vincenzo Icastico, Elena Fratini, Simone Buzi, Roberta Sperduti, Roberto Vittori, Dario Martellini, Maurizio Gregori, Noemi Fiorucci e Stefano Capocecera. Per tutto il tour, Simone e la sua band, presenteranno il disco che uscirà a Ottobre e proporranno brani dei più grandi cantautori italiani: Celentano, Mannarino, Paolo Conte, Vinicio Capossela, Max Gazzè e i Modena City Ramblers.
Starligh dance party (area disco) – piazza Padella
Area Hip Hop– viale Trieste
Una Tamtum Marching Band – via della pieve
Urban Vibes – via Agostini
Urban Vibes. 609 likes. Urban Vibes riunisce in un’unica sinergia diversi progetti per fondere sonorità variegate in un cluster musicale/performativo unico e coinvolgente
Pietro Benedetti in cantando transumando – itinerante
Mercatino delle antiche botteghe farnesiane – piazzale Madonna del Ruscello
Simone Baggiani – colle a sole
La manifestazione, la cui gemella spagnola NIT D’ESPELMES svoltasi lo scorso 29 luglio a Pals (Girona) ha mietuto larghissimi consensi, avrà luogo a partire dalle ore 21. Per agevolare i flussi sono stati organizzati alcuni pulmini di colore diverso che, a seconda del parcheggio, trasporteranno i visitatori all’ingresso della manifestazione.
Biglietti al prezzo di €5 acquistabili in loco o in prevendita al sito
http://www.i-ticket.it/prevendita/index.php?cmd=event&event_id=2376