Oggi Roma è in lutto cittadino, piange Gigi Proietti, da sempre istrionico e poliedrico interprete, simbolo del teatro e della romanità, antidivo per eccellenza.
Il Teatro Brancaccio di Via Merulana, di cui Gigi Proietti è stato Direttore dal 2001 al 2007, ha voluto omaggiarlo, dedicandogli un murales, su un’intera serranda, eseguito da Maupal, il celebre street artist romano Mauro Pallotta.
L’opera è stata commissionata dall’attuale direttore del teatro Alessandro Longobardi e dall’associazione di alcuni commercianti della stessa Via Merulana.
Maupal ha così commentato: “In quanto romano, ricevere questo incarico è stato per me un grande onore.
È proprio la romanità che mi unisce visceralmente a questo grande artista: un filo sottile ma fortissimo fatto di profonda conoscenza dell’humus sociale della nostra Roma.
Quello che più mi è piaciuto di Gigi Proietti è l’umiltà e la semplicità, e allo stesso tempo la sua signorilità.
La mia speranza è che la sua dedizione verso il prossimo, ed in particolare verso i giovani artisti, possa diventare un esempio da seguire.”
Un’opera di un grande artista romano dedicato al più grande mattatore d’Italia.
Addio Gigi.