Le arti e i mestieri, i costumi, i miti, i sacri riti di passaggio e le lotte del popolo dell’antica civiltà sarda. La storia millenaria della Sardegna rivive nel docufilm “Radici di bronzo – La terra dei Sardi” di Andrea Loddo.
Il secondo appuntamento di “Note, parole, immagini…tra le Pietre”, a cura di Is Perdas Agriturismo e associazione Perdas Novas, vedrà sabato 27 luglio alle 20.30 nell’Anfiteatro Is Perdas, la proiezione di questo raro e avvincente viaggio cinematografico destinato a un ampio pubblico di adulti e piccoli, tra finzione e ricostruzione storica.
Un’occasione straordinaria per raccontare e approfondire sul grande schermo diversi aspetti della vita culturale e spirituale dell’epoca nuragica, l’arte della guerra, la realizzazione di tessuti e utensili, l’arte casearia, la fusione del bronzo, le armi e le armature, l’oggettistica che probabilmente veniva utilizzata, il rango sociale e la provenienza nella società nuragica contraddistinti dagli indumenti particolari, e tanto altro. Un’opera molto impegnativa, che ha comportato per il regista, artista e tecnico archeo-sperimentale di Lanusei (NU) dieci anni di studio e ricerca e ricostruzioni di archeologia sperimentale, il cui obiettivo è soprattutto quello di far conoscere e promuovere la storia dell’affascinante antica civiltà nuragica in tutti i suoi aspetti, avvicinando il pubblico a quelle peculiarità che rendono unica la nostra storia e la nostra isola.
Nell’incantevole silenzio dell’Anfiteatro Is Perdas, tra natura incontaminata, le stelle, i megaliti della storia millenaria sarda e il cantiere di archeologia sperimentale che vedrà nascere il nuovo Nuraghe, il progetto in fase di studio e ricerca a cura di Perdas Novas e del comitato tecnico-scientifico di esperti, attraverso il potere della narrazione cinematografica sarà possibile fare un incredibile, coinvolgente e inedito salto indietro nel tempo di oltre 3.000 anni, nella società nuragica. “Siamo felici di ospitare per il secondo appuntamento della rassegna “Note, parole, immagini…tra le Pietre” il bellissimo docu-film “Radici di bronzo – La terra dei Sardi” di Andrea Loddo. Regista appassionato, artista archeo-sperimentale e sostenitore del progetto Nuraghe con cui condividiamo obiettivi e iniziative come questa, con l’impegno di valorizzare e promuovere il patrimonio archeologico e architettonico dell’antica civiltà sarda, che possano, oltre a sensibilizzare adulti e piccoli sull’iniziativa del progetto Nuraghe, veicolare soprattutto un sentimento comune, per noi fondamentale: condivisione, di idee, di progetti, valori, per contribuire alla valorizzazione della civiltà nuragica”, spiega Simone Ollanu, presidente dell’associazione Perdas Novas.
Biglietto per il film: 10€ – info e prenotazioni: info@isperdas.it – Tel. +39 347 0617836. Is Perdas Agriturismo – Anfiteatro Is Perdas – Località Motti snc, Gergei (SU) – 09055, Sardegna.
Sarà possibile mangiare in loco, Street food. Per prenotare e info: info@isperdas.it – Tel. +39 347 0617836.
Radici di Bronzo – Sinossi
Il racconto nel docu-film “Radici di bronzo – La terra dei Sardi” si inserisce nell’anno 1274 a.C., contestualmente alla fine della battaglia di Qadesh, avvenimento storico che si svolse nel territorio di Amurru, allora conteso tra l’impero Ittita e quello Egizio. Narra del rientro in Sardegna del Principe Dan, giunto in Oriente con il suo esercito per affiancare il faraone Ramses II “il Grande”, nel corso della guerra che di lì a poco sarebbe scoppiata. Nel film si fondono fatti storici realmente accaduti; compaiono figure di personaggi probabilmente esistiti nello spaccato della vita quotidiana; si affrontano vari temi sociali e spirituali della comunità nuragica.
Il regista – Andrea Loddo
Andrea Loddo, originario di Lanusei (Nu), è un artista archeo-sperimentale poliedrico con una passione sconfinata per l’eredità culturale della civiltà nuragica e dall’impegno ultradecennale nello studio archeologico e sperimentale. Ricercatore storico spinto dalla volontà di riscoprire le proprie radici e dall’amore verso la storia della sua terra, ha sperimentato in tutti questi anni le possibili metodologie arcaiche che gli antichi padri della civiltà nuragica potrebbero aver utilizzato per costruire e fabbricare gli oggetti della loro quotidianità.
Qui il link al trailer del docufilm “Radici di Bronzo”: https://www.youtube.com/@Radicidibronzo