La supercar elettrica brilla a Mesiano nel workshop sul design – L’occhio degli appassionati di motori sarà tutto per lei: Karma, supercar elettrica da 400 cavalli, sarà la “primadonna” del 3° Materials Design Workshop. L’appuntamento, in programma martedì 22 maggio dalle 9 alle 13 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli studi di Trento, è dedicato al design che viaggia e al buon design nella mobilità. Tema che dà il titolo alla terza edizione del workshop, compreso quest’anno in Open House Design, progetto promosso da Trentino Sviluppo in collaborazione con l’Università di Trento per avvicinare designer ed imprese locali. Tra gli ospiti internazionali che saranno a Mesiano Gianfranco Pizzuto, socio di Fisker Automotive, la casa automobilistica americana che nei suoi stabilimenti svedesi produce il bolide Karma, ma anche Thomas Pichler che per Dopplemayr presenterà i Cable Liner, sistemi innovativi per il trasporto pubblico urbano di persone, Alberto Fumagalli di Giugiaro Design, Andreas Muigg di Prinoth, azienda leader nei mezzi battipista e Lorenzo Delladio de “La Sportiva” di Ziano. Non mancherà la multinazionale Bayer con un’esposizione di materiali polimerici innovativi.
«Il viaggiare, la mobilità, lo spostarsi – osserva Stefano Rossi, docente di product design presso l’Università di Trento ed organizzatore dello workshop – è uno degli aspetti caratterizzanti la nostra vita. Passiamo una buona parte del nostro tempo in viaggio. Richiediamo sempre di più mezzi di trasporto che siano rapidi ma, nello stesso tempo, che ci permettano di passare il tempo in modo poco faticoso e molto proficuo. Sicuramente i materiali e le tecnologie ci permettono di costruire mezzi di trasporto sempre più veloci e performanti. Ci permettono inoltre di concretizzare i prodotti che escono dalla penna dei progettisti considerando importanti aspetti quali l’ergonomia, l’igiene, la sicurezza, la facilità di trasporto. Senza dimenticare la sempre più impellente richiesta di un uso consapevole delle risorse e dell’energia nel rispetto dell’ambiente».
Questa è la tematica del 3° Materials Design Workshop dal titolo “Il design che viaggia. L’importanza del buon design nella mobilità”, incentrata sul viaggio e sui diversi paradigmi collegabili: mezzi di trasporto, oggetti che ci seguono in viaggio, oggetti o marchi legati al mondo del viaggiare reale o figurato.
«Scopo dell’incontro – sottolinea Rossi – è quello di creare un ponte di dialogo tra la tecnica e la percezione, tra l’ingegnere e il designer, far incontrare idee, pareri, prodotti per contaminare, ibridare e rompere gli schemi».
Il 3° Materials Design Workshop si terrà nella mattinata di martedì 22 maggio, ad iniziare dalle 9.00, presso l’aula T2 della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli studi di Trento. L’iniziativa è ideata dal Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e Tecnologie Industriali in collaborazione con Trentino Sviluppo e TIS Innovation Park.
Il programma prevede:
– 9.00 Registrazione
– 9.15 Stefano Rossi, Breve introduzione alla giornata
– 9.30 Gianfranco Pizzuto (Fisker Automotive, U.S.), L’auto elettrica sposa il lusso
– 10.00 Thomas Pichler (Doppelmayr Italia), Il futuro della mobilità urbana: Cable Liner di Venezia, Las Vegas…
– 10.30 Lorenzo Delladio (La Sportiva), Muoversi a piedi: la sostenibilità assoluta
– 11.20 Andreas Muigg (Prinoth Snow groomers), Product development impacted by performance, ergonomics and design
– 11.50 Alberto Fumagalli (Giugiaro Design), Il revamping: l’innovazione che parte dal passato
– 12.20 Chiusura dei lavori
La partecipazione è gratuita.