La Valsugana ricorda Carlo d’Asburgo, ultimo imperatore e beato

La Valsugana ricorda Carlo d’Asburgo, ultimo imperatore e beato – “Il Trentino ha deciso di celebrare il centenario dall’inizio del primo conflitto mondiale con una serie di iniziative, di grande significato e spessore, per far sì che specie i giovani possono efficacemente intraprendere un percorso che dalla conoscenza di quella che è stata una terribile guerra, li porti ad elaborare autentici sentimenti di pace. E’ con questo spirito che oggi presentiamo l’appuntamento di sabato prossimo, 25 giugno quando, Borgo Valsugana ospiterà un convegno sulla figura del Beato Carlo d’Asburgo, ultimo imperatore del regno d’Austria-Ungheria beatificato da Papa Giovanni Paolo II il 3 ottobre 2004. Un personaggio straordinario, che merita di essere conosciuto ancora meglio specie da chi, come i trentini, ha avuto nella storia un legame particolare con gli Asburgo”. Con queste parole Franco Panizza, assessore provinciale alla cultura, ha introdotto oggi, presso il municipio di Borgo Valsugana, la conferenza stampa di presentazione del convegno e della cerimonia di contorno, in programma a Castel Ivano, sempre sabato prossimo. Al fianco dell’assessore Panizza, il sindaco Fabio Dalledonne, l’assessore alla cultura della Comunità di valle, Giuseppe Corona e lo storico Fortunato Busana, “anima” dell’iniziativa. A rendere ancora più particolare l’appuntamento di sabato prossimo, e a ratificarne l’autorevolezza, sarà la presenza dell’Arciduca Martino d’Austria Este. Il patrocinio del convegno è della Fondazione Museo Storico del Trentino, del Comune di Borgo Valsugana, della Comunità Valsugana e Tesino.
Carlo, che fu incoronato imperatore alla morte del prozio Francesco Giuseppe nel 1916 e morì in esilio a Madera a soli 35 anni – è stato detto oggi – è diventato beato per essere stato, quale ultimo imperatore del regno d’Austria-Ungheria, impegnato fin da subito affinche la Grande guerra terminasse al più presto.

Fu personaggio di grande levatura morale, che arrivò a considerare il conflitto mondiale come una “inutile strage”. Non solo: si oppose strenuamente all’utilizzo delle nuove e devastanti armi e introdusse, invece, forti cambiamenti nella corte e nei rapporti con i diversi popoli dell’Impero. Per questo – ha aggiunto Panizza – si è voluto organizzare un autorevole e approfondito momento di confronto per riscoprire e valorizzare la storia dell’imperatore Carlo d’Asburgo. La sua è una figura che riunisce coscienza storica, spiritualità, lungimiranza. “Come disse il Papa al momento della beatificazione – ha concluso Panizza – Carlo d’Asburgo rappresenta un esempio per coloro che oggi hanno in Europa la responsabilità politica”.
In occasione del convegno a Castel Ivano, nel comune di Ivano Fracena, sabato 25 giugno alle ore 9, ci sarà l’ostensione della reliquia del Beato Carlo nella Cappella del Castello. Seguirà un momento di raccoglimento e di preghiera presieduto da Mons. Gabriele Filippini, Prevosto della Collegiata Insigne dei S.S. Nazzaro e Celso, Diocesi di Brescia; Don Arnaldo Morandi, Assistente nazionale Gebetsliga Kaiser Karl. Presenzierà S.A.I.R. l’Arciduca Martino d’Austria Este. Seguirà un momento musicale e la salva d’onore della Schutzen Kompanie Telve.
Quindi ci si sposterà a Borgo Valsugana dove, alle 11, ci sarà il convegno “Carlo d’Asburgo, ultimo Imperatore d’Austria: Storia, Politica, Santità”. L’appuntamento è alla Sala Auditorium Polo Scolastico in via XXIV Maggio 7. Dopo i saluti delle autorità, la conferenza su “Carlo I d’Austria, cristiano eroico in politica, nella famiglia, nella sofferenza” vedrà protagonisti Mons. Gabriele Filippini, giornalista, vicedirettore della rivista “Madre” e don Arnaldo Morandi, assistente nazionale della “Gebetsliga Kaiser Karl”. Una testimonianza sarà portata da don Fortunato Turrini, delegato dell’Arcivescovo di Trento. Anche al convegno ci sarà la presenza dell’Arciduca Martino d’Austria Este.

Chi volesse approfondire la conoscenza sulla figura di Carlo d’Asburgo – è stato ricordato oggi alla presentazione del convegno – può accedere al sito
beatocarloabrescia.it
dove, tra l’altro, sono disponibili decine di rari video storici.

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