Associazione San Babila presenta l’Abbraccio

Sarà lo Spazio Belvedere Jannacci, al 31mo piano del Palazzo Pirelli di Milano, sospeso tra la metropoli e il cielo, il prossimo 17 novembre, ad ospitare l’innovativo l’evento organizzato dall’Associazione San Babila in collaborazione con Galleria San Babila. Il progetto che viene presentato sarà itinerante nelle principali città italiane con location d’eccezione.

Un abbraccio per ritrovare la vicinanza, per riprendere quel contatto fisico a cui abbiamo rinunciato” prosegue Francesco Colucci, Presidente dell’Associazione San Babila, per sottolineare la necessità di tornare a comunicare attraverso gesti simbolici. Abbiamo scelto di coinvolgere i bambini perché crediamo che durante la pandemia i piccoli siano stati maggiormente colpiti dall’impossibilità di esprimersi attraverso il corpo. Abbracciare, spingere, respingere, sono gesti spontanei che osserviamo nei loro giochi. Le distanze ci vengono insegnate come barriera sociale, ma non sono spontanee né naturali.

Il nostro obiettivo è fare giocare i bambini attraverso un percorso che, con l’arte e con il colore, riesca a raccontare il valore di un abbraccio”.

L’evento coinvolgerà un gruppo di studenti del primo ciclo scolastico di una scuola milanese che alle ore 10, insieme all’artista Cesare Catania, parteciperanno ad un workshop per realizzare dei disegni aventi per tema l’abbraccio, ispirandosi all’omonima opera dell’artista.

“Il messaggio principale che voglio mettere in risalto attraverso la mia opera L’abbraccio, è la forza di un gesto comune, un uomo e una donna che si abbracciano. Il significato simbolico è rafforzato dalla rappresentazione di due figure dipinte con colori diversi, ad indicare l’infinita combinazione che dentro ad un abbraccio possiamo trovare. Un messaggio contro le discriminazioni di razza e di genere” – dichiara l’artista Cesare Catania.

L’obiettivo, oltre al messaggio creativo e artistico, tocca temi sociologici, legati a quanto accaduto durante la pandemia, alla necessità obbligata di mantenere distanza tra le persone e di come questo ha inciso sui comportamenti sociali dei bambini.

I disegni realizzati dai piccoli ospiti, verranno digitalizzati e andranno ad allestire una mostra. Lo spazio del Belvedere Jannacci, realizzato in metaverso, si trasformerà così in un contenitore espositivo, che l’Associazione San Babila donerà alla Regione Lombardia.

Questa modalità espressiva ed espositiva farà dialogare presente e futuro, realtà fisica e mondo virtuale, attraverso un messaggio di fratellanza e pace.

Con l’occasione,” prosegue Francesco Colucci, annunceremo una nuova importante iniziativa di solidarietà che, insieme alla Galleria San Babila, porteremo avanti al fine di supportare le attività della Fondazione Akbaraly, attiva dal 2008 in Madagascar.”

La Fondazione Akbaraly, realizza progetti di educazione e salute per le donne e i bambini, tra i quali 4aWoman, il primo progetto integrato in Africa subsahariana per la prevenzione primaria e secondaria, la diagnosi precoce e la presa in carico dei tumori femminili, e il progetto Fihavanana, dedicato ai bambini orfani o in situazioni di grave vulnerabilità.

L’Associazione San Babila, che svolge attività filantropiche prevalentemente nel territorio lombardo, agisce senza scopo di lucro con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale prevalentemente nell’ambito artistico culturale attraverso nuove forme di comunicazione come il metaverso e la realtà aumentata grazie ad un partner tecnologico Metaword.

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