L’APEROSSA UNARCHIVE
UnArchive_Live Performance
15-16-17-18-19 ottobre 2020 – Ore 21:00
TEATRO GARBATELLA
Piazza Giovanni da Triora, 15 – Roma
Ingresso libero
Prenotazione ai seguenti recapiti:
+39 06 57305447 – eventi@aamod.it
Dal 15 al 19 ottobre alle ore 21:00 presso il Teatro Garbatella di Roma, si svolgeranno una serie di live performance innovative dedicate all’ibridazione tra le arti. Il progetto, ideato e promosso dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, fa parte della rassegna L’Aperossa UnArchive e rientra nell’ambito della Festa del Cinema di Roma, sezione “Risonanze”.
A cominciare, il 15 ottobre, saranno i videoartisti Gianluca Abbate e Virginia Eleuteri Serpieri con una nuovissima video-performance artistica dal titolo “Nuovo mondo”, frutto dell’incontro tra cinema documentaristico e arti figurative. A seguire, il 16 ottobre la sonorizzazione live di Mauro Santini per “Una famiglia francese”, ipotesi per un film con incursione live di videcamera, e “Voyage That Never Ends”, un lavoro sulle musiche di Stefano Scodanibbio con Giacomo Piermatti al contrabbasso, fondato sul rapporto tra materia e magia in cui si perdono i confini tra melodia e ritmo, scrittura e improvvisazione, esecutore e strumento. Sabato 17 ottobre sarà la volta di “Pardonne moi, Olivier” di Filippo Økapi Paolini al suono e Simone Memé alle immagini: si tratta di una parabola plunderfonica basata sull’immaginario musicale del compositore francese Olivier Messiaen, ed incentrata sul rapporto tra note e natura: la struttura del progetto è infatti divisa in cellule musicali dedicate ad una specie ornitologica specifica. Domenica 18 ottobre sarà di scena Fraterno guardare, su immagini di Leonardo Carrano, tessuto sonoro di Massimo Carrano (percussioni e voce) e Gino Fedeli (flicorno & electronics): un lavoro che sposa le differenti esperienze degli artisti, provenienti rispettivamente da cinema di animazione sperimentale e percussionistica elettronica. Il 19 ottobre è il turno di “Stargate”, un progetto dedicato alle stelle che, grazie alla sua sensibilità artistica del suo ideatore, Emiliano Torquati, musicista camaleontico per eccellenza, ci trasporta attraverso le note sonore in una particolare suggestione ambientale ottenuta da un raffinato equilibrio di incroci tra approcci tradizionali e moderni; con lui, alla batteria, il poliedrico ricercatore di atmosfere ritmiche e sonore Lucrezio De Seta.
Le live performance sono la parte conclusiva giornaliera di un programma dedicato alla memoria e riutilizzo creativo delle immagini d’archivio che AAMOD propone, tramite la rassegna L’Aperossa UnArchive, in un viaggio tra proiezione di corti, documentari, incursioni ed esplorazioni sul territorio e visite guidate a partire dal primo pomeriggio, tra il piazzale della Centrale Montemartini e il Teatro Garbatella.
Maggiori informazioni su https://www.aamod.it/attivita/unarchive/
PROGRAMMA E BIOGRAFIE DEI LIVE PERFORMERS
Giovedì 15 ottobre
Nuovo mondo
Live performance dei videoartisti Gianluca Abbate e Virginia Eleuteri Serpieri
Gianluca Abbate ha presentato i suoi lavori presso alcuni dei più celebri musei nazionali e internazionali, dal MACRO al MAXXI fino al MMoma di Mosca. Ha ideato, prodotto e diretto Panorama, cortometraggio sulla città contemporanea, premiato come Miglior corto italiano al 32° Torino Film Festival e, nel 2016, con il “Corto d’Argento”, assegnato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
Virginia Eleuteri Serpieri è regista di film e documentari sperimentali presentati nell’ambito di festival cinematografici come la Festa del Cinema di Roma e proiettati presso musei come il MAXXI e il MAMbo. Nel 2015, il suo documentario My Sister is a Painter vince il Casa Rossa Art Doc al 33° Bellaria Film Festival e, nel 2019, il suo progetto di lungometraggio AMOR riceve il primo Premio Solinas Documentario per il Cinema.
www.virginiaeleuteriserpieri.com
Opere:
NEW WORLD 2017 (di Gianluca Abbate e Virginia Eleuteri Serpieri, musica: Panoram)
MICROBIOMA 2013 (di Gianluca Abbate e Virginia Eleuteri Serpieri)
SUPERMARKET 2018 (di Gianluca Abbate)
PANORAMA 2014 (di Gianluca Abbate)
MY SISTER IS A PAINTER 2014 (di Virginia Eleuteri Serpieri)
(trailer): https://youtu.be/GvPsxQgHhTA
Venerdì 16 ottobre
Una famiglia francese (1943/1962) di Mauro Santini – Ipotesi per un film
Sonorizzazione live al contrabbasso: Giacomo Piermatti
Voyage That Never Ends
Musica: Stefano Scodanibbio
Contrabbasso: Giacomo Piermatti
Programma
1 Voyage started
2 Voyage interrupted
3 Voyage continued
4 Voyage resumed
“Anticipazione e prima stesura di quello che sarà, forse, un giorno, il (mio) romanzo del contrabbasso, Voyage That Never Ends raccoglie, modifica e amplia alcuni dei miei precenti lavori in una prospettiva nuova di concerto globale. (…)
La composizione è divisa chiaramente in quattro sezioni, anche se la terza e la quarta si susseguono senza soluzione di continuità. Il titolo fa riferimento ad un progetto letterario, incompiuto, di Malcolm Lowry, mentre i nomi delle sezioni sono ispirati agli “Incidents of Travel” in Yucatan dell’esploratore inglese John L. Stephens.” (Stefano Scodanibbio)
http://www.stefanoscodanibbio.com/
“Materia e magia. Così profondamente connesse che sembrano vivere l’una dell’essenza dell’altra. La materia del suono: viva, plasmabile, fisica, segretamente concreta ed eterea al tempo stesso; la magia che nel suono abita e che permette di trascendere dualità, di far cadere barriere e divisioni che la mente pensante vorrebbe cercare.
Così, in un incessante incedere, che altro non è che una caduta dentro la profondità della materia dei suoni, si perdono i confini tra melodia e ritmo, tra rigore e sauvagerie, tra scrittura e improvvisazione, tra esecutore e strumento, tra musica e rito. Un viaggio senza fine perché senza meta.” (Giacomo Piermatti)
https://www.youtube.com/channel/UC9Low7-Jut50JFbRomeO38A
Sabato 17 ottobre
Pardonne moi, Olivier di Filippo Økapi Paolini (sound) e Simone Memé (visual)
Una parabola plunderfonica, è quella di Økapi, attraverso l’immaginario musicale di Olivier Messiaen, compositore francese del XX secolo. Messiaen ha spinto la composizione classica attraverso i territori della sperimentazione, animato da verticalità spirituale e attenzione ai suoni terrestri. Messiaen amava la musica della natura. Per tutta la vita viaggiò cercando di trascrivere su pentagramma i versi degli uccelli. Økapi è partito da lì. Da abile collagista elettronico, ha decostruito con pazienza tutta la sterminata produzione musicale di Messiaen per omaggiarlo con un suo, inedito, catalogo ornitologico suddiviso in tre movimenti: amore umano, amore divino, amore per la natura.
L’album, uscito per l’etichetta Off-Record (http://off-recordlabel.blogspot.it/), vede la partecipazione anche di: Mike Cooper (chitarra), Geoff Leigh (voce, sax soprano e flauto).
Il progetto è diviso in tre parti. Ogni cellula musicale è dedicata a una specie ornitologica :
Amour humain
01 – A-Melospiza melodia
02 – B-Sturnus vulgaris
03 – C-Rallus limicola
04 – D-Setophaga virens
05 – E-Numenius americanus
Amour divin
06 – A-Pluvialis dominica
07 – B-Picoides pubescens
08 – C-Megascops kennicottili
09 – D-Pipilo erythrophthalmus
10 – E-Lagopus lagopus
Amour de la nature
11 – A-Lagopus muta
12 – B-Hylocichla mustelina
13 – C-Gavia stellata
14 – D-Catharus minimus
15 – E-Buteo platypterus
16 – F-Contopus cooperi
17 – Chant Dans Le Style De Mozart
TEASER
Økapi (Filippo Paolini) inizia a suonare con vinili e giradischi, influenzato dalla nuova scena musicale di plagiaristi e dj radicali, mantenendo sempre l’approccio classico “acusmatico” della musica concreta ed elettroacustica. Nel 1992 crea una piccola edizione pirata chiamata Slap-press e diventa membro attivo del M.a.c.o.s. Nel 1997 fonda il duo Metaxu con Maurizio Martusciello. Il primo lavoro viene commissionato per un evento radiofonico di Phonurgia Nova di Arles (Francia). Negli anni partecipa ad alcuni incontri di improvvisazione suonando con musicisti quali Zu, Mike Cooper, Peter Brotzmann, Mike Patton, Matt Gustafson, Geoff Leigh, Damo Suzuki, Andy EX, Kawabata Makoto, Eugenio Colombo, Vittorino Curci, Niobe, Anna Clementi, Gianni Gebbia, Matt Bernardino Penazzi, Elio Martusciello, Pasquale Iannarella, Roy Paci…
Compone musica per teatro (Festival di teatro Di Gubbio, Festival di Ostia Antica), per il cinema e per la televisione. Ha suonato spesso con il gruppo JazzCore Zu, collaborato con il collettivo audiovisivo “Cane Capovolto” e con il trio francese “Metamkine”. Nel 2000 crea il trio Dogon, partecipa alla Biennale di Venezia, “Controindicazioni”, “RingRing b92 Around the World”, “Biennale artisti d’Europa e del Mediterraneo” “Musica 90” (Torino). Sempre nel 2000 suona con il dj radicale
americano Christian Marclay per una performance trasmessa da Radio Rai. Con i Metaxu suona all’ “Off-ICMC” festival di Berlino. Nel 2015 nasce il trio impro K-Mundi (Økapi/Adriano Lanzi/Marco Ariano).
Simone Memè è un visual artist, vj e autore di videoinstallazioni, cofondatore del collettivo More*Tv*v. https://cinoz.wordpress.com
Domenica 18 ottobre
Fraterno guardare, immagini di Leonardo Carrano, tessuto sonoro di Massimo Carrano (percussioni e voce), Gino Fedeli (flicorno & electronics)
Leonardo Carrano (Roma, 1958). Pittore e grafico,
1992 si occupa di cinema d’animazione sperimentale; i suoi lavori, frutto della combinazione di tecniche e linguaggi diversi, tutti sperimentali e a metà strada fra astratto e referenziale, sono presto notati dalla critica e selezionati in importanti festival in Italia e all’estero (Festival del Cinema di Venezia, Roma, Berlino, Locarno, Montreal, Parigi, Zagabria, Casablanca, Shangai, Pechino, Milano, Napoli, Palermo).Le sue animazioni sono state mandate in onda più volte in alcuni programmi RAI, “Blob”, “Blob cose mai viste”. Nel 1994 realizza per la Fininvest le scenografie virtuali del programma L’ ANGELO. Nelle sue realizzazioni Carrano si è valso della collaborazione di compositori noti ed apprezzati come Sylvano Bussotti, Giorgio Bastianelli, Ennio ed Andrea Morricone, Marco Colonna, Massimo Carrano.
https://www.facebook.com/pages/category/Artist/Leonardo-Carrano-405722682836716/
Massimo Carrano (Musicista)
Veterano dei percussionisti italiani, ha calcato prestigiosi palchi con artisti di fama internazionale nell’ambito della musica popolare, jazz e barocca.
E’ esecutore ed autore di musica per il teatro, il cinema e la coreografia ; le sue percussioni hanno servito l’estro di compositori quali Luis Bacalov, Germano Mazzocchetti, Nicola Piovani, Alessio Vlad, Armando Trovaioli. Ha calcato le scene come attore sotto la regia di Fernando Pannullo ed Aurelio gatti. E’ stato insegnante di percussione afro-cubana presso il conservatorio Tito Schipa di Lecce e dal 2007 è docente di Discipline Musicali in Ambito Coreutico presso l’Accademia Nazionale di Danza. E’ inventore del metodo di Sensibilizzazione Ritmica, attraverso il quale negli ultimi due decenni ha insegnato e perfezionato generazioni di artisti della scena.
https://www.linkedin.com/in/massimo-carrano-92956661/?originalSubdomain=it
Lunedì 19 ottobre
Stargate di Emiliano Torquati (sound&visual) feat. Lucrezio De Seta (batteria)
“C’è un passaggio che conduce alle stelle… Uno Stargate… nelle stelle è scritto il nostro destino… Il futuro… ed il nostro passato dato che la loro luce proviene da un altro tempo… Siamo noi a scrivere il futuro con la volontà e il lavoro…grazie anche a quello che hanno fatto in passato tutte le persone che ci hanno preceduto… Senza farci mancare un pizzico di fortuna… ecco l’idea di questa opera… Stargate.”
Emiliano Torquati – Pianista, arrangiatore e producer
Musicista camaleontico, grazie alla sua sensibilità artistica riesce a spaziare dal jazz alla musica elettronica d’avanguardia. Collabora attivamente con artisti e produttori nazionali ed internazionali per il suo progetto live & visual “ET PROJECT” tra i quali: Ramberto Ciammarughi, Gregory Hutchinson, Ameen Sallem, Marcello Allulli, Alessandro D’Alessandro Antonello D’Urso e Claudio Capponi.
Arrangiatore per l’opera Rock “Divo Nerone” prodotto da Nero Divine Ventures con il vincitore di 2 Grammy Awards Franco Migliacci, il regista e coreografo dei più acclamati musical italiani Gino Landi.
Ha collaborato in celebri musical come “Jesus Christ super star” “Hair Spray”, “High Society”, “Cenerentola” prodotti dalla Peep Arrow (ex Planet Musical).
Arrangiatore per: “Amici di Maria de Filippi” team Emma Marrone con M° Davide di Gregorio,
Ernesto Migliacci (DUEFFEL MUSIC). A&A management.
Arrangiamenti e live in orchestra per le trasmissioni: “Reality Circus” (2006), “Notti sul Ghiaccio”
(2007), “Stella Gemella”(2008)
https://www.facebook.com/emilianotorquatimusic/
Lucrezio de Seta – Batterista
Classe 1970, dal 1986 a oggi ha collaborato in studio e/o dal vivo con e per numerosi Artisti dal Pop al Jazz, tra cui spiccano i nomi di: PFM Premiata Forneria Marconi, Alex Britti, Ornella Vanoni, Grazia Di Michele, Luca Barbarossa, Gerardina Trovato, Alessandro Safina, Anggun, Chrissy Hinde, Vittorio Grigolo, Don Backy, Marcello Modugno, Vincenzo Incenzo, Tom Harrell, Omar Sosa, Brandon Fields, Bob Berg, Donovan, Stefano Di Battista, Fabrizio Bosso, Michael Rosen, Roy Paci, Michael Landau, Paula Morelenbaum, Katherine Jenkins, Linley Marthe, Tony Scott, Fontella Bass, Deitra Farr, Tollak, Phillip Ingram, Chrissy Hynde, Celso Fonseca, Eddy Palermo, Paolo Damiani, Max Ionata, Nicole Johaenntegen, Aldo Bassi, Massimo Moriconi, John Patitucci, Jay Oliver, William Lenihan, Michael Rosen, Javier Girotto, Massimo Bottini, Natalio Mangalavite.
Ha all’attivo partecipazioni in occasione di molti festival internazionali, fra cui: Concerto del 1° Maggio Roma, Abu Dhabi Jazz Festival, Vienna Jazz Festival, Olympia Paris, European Bass Day (Germany, Great Britain, Italy), Villa Celimontana Jazz, Neapolis Live Festival, Jazz Image, Jeux de la Francophonie Paris, Monza Rock Festival, Liri Blues Festival, Amsterbass ’07, European Bass Day, Drummers United, Ambria Jazz ’15, Udinjazz, Saint Louis MO Winter Jazz Fest 2019.
http://www.lucreziodeseta.com/