Il 14 dicembre si è tenuta in Piazza Mazzini ad Iseo (BS) la nuova mostra del pittore milanese Guido Rocca, organizzata dal consulente finanziario Dario Marini sponsorizzata dalla Fineco Bank (nella cui sede di Iseo è ancora possibile ammirare le opere).
Dario Marini ha presentato l’esposizione raccontando il suo scopo di realizzare eventi in cui si possano creare rapporti umani e la condivisione di energia e stimoli positivi ed è per questo che ha voluto fortemente Guido Rocca, considerato ormai nel panorama artistico italiano uno dei maggiori esponenti dell’arte come soluzione sociale e dell’astrattismo contemporaneo.
L’artista ha poi raccontato la sua esperienza di vita, descrivendo il suo passato di tossicodipendente e come l’arte lo ha aiutato ad uscire da questo inferno: «Quando assumevo sostanze stupefacenti ero pieno di maschere, di bugie e di identità fasulle, l’arte mi ha permesso di non spegnermi del tutto, ha tenuto in vita il mio vero io».
Ora Guido Rocca si occupa di aiutare i tossicodipendenti e fa prevenzione nelle scuole. Il suo passato e il suo presente ci fa comprendere perché le sue opere sono così impregnate di vita. L’artista, con le sue pennellate, sembra abbia il potere di trasformare la materia solida in energia. Questa percezione, che le opere siano vive, non è solo una sensazione ma è visibile agli occhi, infatti lo stesso quadro, visto in momenti diversi, da una prospettiva diversa o con una luce nuova, cambia completamente.
Dal suo discorso di apertura si comprende quanto Rocca creda fortemente nell’arte: «L’arte è la rappresentazione nell’universo fisico di un mondo invisibile, l’universo dell’anima, delle idee, dei pensieri, dei sentimenti».
Ha poi spiegato come l’estetica abbia il potere di risvegliarci e farci comprendere che non siamo noi a dipendere dall’universo materiale, ma viceversa: è la realtà fisica che prende vita e si trasforma in base ai nostri pensieri, ai nostri sogni e alle nostre creazioni.
Rocca ha poi concluso ingraziando Dario Marini e la banca Fineco, sottolineando il fatto che chiunque sostenga l’arte, sta contribuendo a creare un futuro migliore per tutti.