Raccontaci brevemente quando e come hai iniziato a fare musica
Ho iniziato verso i 12 anni, essendo sempre attaccata a Karaoke e MP3 i miei genitori avevano capito che quella della musica era un’esigenza per me, così sono arrivate le prime lezioni di canto. Con il tempo ha preso forma anche la passione per la scrittura, e due anni fa le prime collaborazioni per alcuni artisti, come coautrice.
Quali sono i temi di “SWIMMING POOL”?
“Swimming Pool” vuole ricordare di volersi bene senza perdere troppo tempo nel cercare l’approvazione degli altri. Parla di quelle situazioni fastidiose in cui vorremmo solo mettere in muto il rumore che le aspettative degli altri generano nella nostra testa, filtrare tutto un po’ come quando sei sott’acqua.
Cosa pensi dell’attuale situazione musicale? Si tornerà presto sul palco?
Credo che la musica e il business musicale abbiano dovuto affrontare una piccola rivoluzione forzata, l’impatto del privarsi quasi completamente dei live è stato importante. D’altra parte, questo è il momento adatto per lavorare in studio, creare, prepararsi per quando sarà di nuovo possibile fare musica a 360°, spero presto.
Quali sono i prossimi passi del tuo percorso musicale?
Sicuramente è in programma un nuovo singolo a breve!