Le Cicloavventure. Digressioni e disavventure di un cantautore in bicicletta, il libro di Nico Maraja. La presentazione il 13 settembre

Le Cicloavventure.  Digressioni e disavventure di un cantautore in bicicletta, il libro di Nico Maraja. La presentazione il 13 settembre – Da Roma a Lecco ci sono più di 600 chilometri di strada, che percorsi in bicicletta – a zig zag per lo Stivale – fanno quasi 1000 chilometri di vita, sudore, storie, solitudine, incontri e disavventure. Un’esperienza  che Nico Maraja trasformerà sicuramente in un disco ma che ha voluto prima di tutto fermare in un libro , “Le Cicloavventure. Digressioni e disavventure di un cantautore in bicicletta” (Teka Edizioni), che sarà presentato il 13 settembre a Roma alla Rigatteria dove sarà proiettato anche il cortometraggio “Nico & le Cicloavventure” di Valerio Perini, già presentato all’Italiano Film Festival di Canarias. A condurre l’incontro sarà la giornalista Sara Spreafico. A seguire il live di Nico Maraja accompagnato da Simone Massimi al basso e Fabrizio Gilles Rota alla batteria.

Il volume racconta un viaggio di Nico al quale, durante un pranzo in famiglia, balena l’idea di percorrere il tragitto da Roma a Lecco interamente in bicicletta, affidandosi ben poco al previsto e molto all’imprevisto. Nico non è un tipo sportivo ma, grazie ai suggerimenti di chi fin dall’inizio partecipa al suo sogno e di chi incrocerà sul suo cammino strada facendo, riuscirà ad arrivare in fondo a questa sfida.

Prende così vita un diario dal sapore un po’ beat, che alterna pagine scritte a un anno di distanza come se ci fosse un “prima” e un “dopo”, e che descrive incontri, avventure, disavventure e riflessioni di un cantautore alle prese con nuove emozioni e molte domande.

Fino a dove bisogna spingersi per inseguire i propri sogni? E se si lasciano andare, sarà stato perché non era la strada giusta o perché non si è avuto il coraggio di portarli fino in fondo?

Nico ha sempre seguito le sue passioni, prima fra tutte la musica. Ed è proprio la musica il filo conduttore del suo viaggio che, come la playlist di una rockstar, invita il lettore a vivere ogni momento con il giusto stato d’animo, condividendo la gioia dell’ospitalità di uno sconosciuto o la fatica di una salita sotto la pioggia sferzante.

Ed è proprio l’incontro la forza motrice di questo viaggio, inteso come desiderio di affidarsi agli altri e a ciò che un essere umano può dare per il solo intento di avere fatto qualcosa di buono.
Di persone che aiuteranno Nico ce ne saranno molte: dalla fruttivendola che lo aiuterà a ripararsi dalla pioggia a chi gli offrirà una cena e un posto dove dormire. Ma l’incontro è inteso anche come un re-incontro, la ricerca di se stessi e del proprio posto nel mondo, del modo in cui affrontare le sfide della vita non semplicemente subendole ma dando loro un significato nuovo e positivo.

Oggi sono passate più o meno due o tre vite rispetto a un anno fa. Un anno fa ero una persona completamente diversa. A dire il vero mi sembra di essere sempre esattamente lo stesso, anche se nel frattempo so di avere subito millemila metamorfosi.

Dunque, cerco di fare ordine. Sono lo stesso o sono diverso? Come dice un bellissimo libro che sto leggendo, nulla esiste come essere permanente ma tutto esiste in quanto processo. Un sasso all’apparenza è qualcosa di statico, ma esiste perché i suoi atomi si muovono continuamente. Quindi anch’io nel contempo sono lo stesso e un altro. Sono cambiato e sono rimasto lo stesso. Sono più vecchio e più giovane. Perché il trucco per non cambiare mai è trasformarsi sempre.

Un anno fa decidevo di comprarmi una bicicletta. Avevo tanti chilometri nelle gambe in meno, un papà in più, miliardi di emozioni che ancora dovevano attraversarmi il cuore.

La copertina è impreziosita dalla romantica tavola a colori di Richolly Rosazza, artista di origini peruviane che vive a Lecco e che è noto in tutto il mondo dell’illustrazione per l’infanzia.

13 SETTEMBRE – RIGATTERIA

Via Monte Testaccio 53/54 – Roma

Ore 20.00: aperitvo

Ore 21,30: presentazione e concerto

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