Le reti dei carabinieri si stringono ancora. Nuovi arresti – Roma – 13 pusher arrestati dai carabinieri nelle ultime 24 ore.
Nelle ultime 24 ore, i Carabinieri di Roma hanno eseguito 13 arresti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I pusher sono stati “pizzicati” in vari quartieri della Capitale: Ponte Sisto, Trastevere, San Lorenzo, Esquilino, San Giovanni, Pigneto, Trionfale, Eur. A finire in manette sono stati, nello specifico, 7 romani e 6 stranieri (tre cittadini del Gambia, un ucraino, un algerino ed un ivoriano). I pusher, di età compresa tra i 16 ed i 45 anni, sono stati trovati in possesso di centinaia di dosi di marijuana, hashish, cocaina ed eroina pronte per essere vendute. Un migliaio di euro il quantitativo di denaro contante rinvenuto nella disponibilità degli spacciatori e sequestrato poiché ritenuto provento della loro attività illecita. Molte le persone sorprese ed identificate mentre facevano acquisti di droga, una quindicina quelle segnalate all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori abituali di sostanze stupefacenti. Gli arrestati, trattenuti in caserma, saranno giudicati con rito direttissimo.
Due giovani nomadi tentano un furto in appartamento in pieno centro ma vengono “pizzicate” dai carabinieri.
Roma – Una 13enne ed una 18enne, entrambe nomadi e già note alle forze dell’ordine, sono state arrestate dai Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina con l’accusa di tentato furto aggravato. Le due giovani, appartenenti al campo di via del Foro Italico, sono entrate in uno stabile di Vicolo della Torretta, e con degli arnesi da scasso hanno tentato di aprire il portone d’ingresso di un appartamento situato al terzo piano dell’abitazione. I vicini di casa allarmati dai rumori hanno immediatamente chiamato il 112 dei Carabinieri che giunti sul posto hanno sorpreso le due ladre sul fatto. Arrestate, la 13enne è stata accompagnata al centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli mentre la 18enne che a seguito di perquisizione è stata trovata dai Carabinieri in possesso di alcuni preziosi in oro, di probabile provenienza furtiva, è a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del rito direttissimo e dovrà rispondere anche di ricettazione. Sono in corso ulteriori indagini dei militari dell’Arma per accertare la provenienza dei monili recuperati.
Giovane pusher ivoriano arrestato dai carabinieri.
Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro, durante una mirata attività d’osservazione e pedinamento di alcuni noti tossicodipendenti e assuntori di droghe, hanno individuato in via Principe Amedeo, quartiere Esquilino, un ragazzo di origini ivoriane di 19 anni dedito allo spaccio di droga in pieno giorno. Il pusher è stato sorpreso dai militari proprio mentre stava vendendo alcune dosi di marijuana a due giovanissimi “clienti” filippini. Immediata è scattata la perquisizione, durante la quale i Carabinieri hanno trovato nella disponibilità dello spacciatore altre 30 dosi di “erba” pronte per essere vendute, e 130 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio. Il giovane ivoriano, arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato condotto in Tribunale per il rito direttissimo, a seguito del quale è stato condannato ad un anno di reclusione, pena che sta scontando nel carcere di Rebibbia.
Sorpresi a rubare prodotti cosmetici. Arrestati dai carabinieri due pregiudicati romeni
Ostia: sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato, due cittadini di nazionalità romena sorpresi a rubare ieri sera, in un supermercato in Piazzale della Stazione del Lido a Ostia. E’ accaduto verso le ore 17:00 quando i due, S.M. e S.C. di 24 e 25 anni, già noti alle forze dell’ordine per via dei loro trascorsi con al giustizia, si sono introdotti nel supermercato e, dopo aver girovagato tra le corsie, giunti al reparto di profumeria, si sono guardati bene intorno e, certi di passare inosservati, hanno prelevato una decina di prodotti, tra profumi e creme di marche prestigiose, dopodiché, per evitare di essere “sorpresi” dal sistema acustico di antitaccheggio posizionato all’uscita, hanno pensato di allontanarsi dalla porta di entrata ma, proprio quando stavano per uscire, con la soddisfazione di aver portato a segno il loro colpo, si sono trovati davanti i carabinieri del Nucleo Radiomobile che, nel frattempo, erano stati avvertiti da un addetto alla vigilanza interna che aveva attentamente osservato la scena. I militari hanno quindi recuperato la merce trafugata del valore di circa 200 euro restituendola al legittimo proprietario e arrestato i due romeni con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Roma – Carabinieri controllano 400 persone sottoposte agli arresti domiciliari e provvedimenti restrittivi. In manette 7 evasi. Altre 15 persone denunciate per violazione delle prescrizioni.
Nelle ultime 48 ore, nel corso degli intensificati servizi di vigilanza, i Carabinieri hanno effettuato oltre 400 controlli straordinari su soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e ad altre misure alternative alla detenzione in carcere. I prolungati servizi, nel corso dei quali sono state impiegate numerose pattuglie, hanno avuto come teatro la periferia sud est della Capitale, con i quartieri di Morena, Tor Vergata, Tor bella Monaca, Ponte di Nona, Castel verde, San Vittorino e Settecamini. I controlli sono stati estesi anche ai campi nomadi di Tor de Cenci, Castel Romano, La Barbuta e via di Salone all’interno dei quali dimorano numerosi cittadini di etnia Rom sottoposti alla detenzione domiciliare. Complessivamente sono sette i soggetti risultati assenti dalla propria abitazione al momento dell’ispezione, per ciascuno dei quali sono scattate immediate ricerche che ne hanno consentito il rintraccio e l’immediato arresto per evasione. Altre 15 persone sono state denunciate per violazione delle diverse prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria. Per questi ultimi i militari hanno per di più richiesto un aggravamento delle misure. In particolare nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Tor Vergata hanno arrestato un ventenne, agli arresti presso il proprio domicilio per estorsione aggravata in concorso, dando esecuzione all’ordinanza di sostituzione della detenzione domiciliare con la custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità Giudiziaria. Il provvedimento scaturisce da pregresse e ripetute violazioni degli obblighi imposti puntualmente segnalate dai militari. La medesima misura è stata eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Tivoli nei confronti di una nomade con precedenti per furto, dimorante presso il campo di via di Salone.
Sicurezza – Carabinieri passano al setaccio i quartieri di Centocelle e Torpignattara. 2 arresti e 8 denunce
Roma – Proseguono senza sosta i controlli straordinari del territorio da parte dei Carabinieri nei quartieri della periferia sud-est della Capitale. I militari della Compagnia Casilina, coadiuvati da personale appartenente alle Compagnie di Intervento Speciale dell’Arma dei Carabinieri, hanno arrestato due persone, denunciandone altre otto. Il primo a finire in manette è stato un cittadino egiziano di 28 anni, nella Capitale senza fissa dimora, il quale, per eludere un controllo dei militari scattato nel quartiere Centocelle, si è dato alla fuga. Rintracciato in piazza Pino Pascali, l’uomo ha opposto una viva resistenza all’arresto, ma è stato immobilizzato. Dovrà rispondere di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Nel quartiere di Torpignattara, a poca distanza dal luogo in cui la sera del 4 gennaio è stata compiuta la rapina finita in tragedia ai danni della famiglia cinese, è stato arrestato un 30enne tunisino trovato in possesso di 100 g. di hashish, già suddivisi in singole dosi pronte per essere vendute a possibili acquirenti. Le denunce in stato di libertà (2 per furto tentato, 2 per danneggiamento, 4 per porto di armi ed oggetti atti ad offendere), che danno ancor di più il senso dell’efficacia del servizio, nel corso del quale sono stati impiegati oltre 60 Carabinieri, tra Stazioni, Nucleo Operativo e rinforzi della linea mobile, sono state tutte eseguite nel corso dei servizi di controllo mirati per verificare il rispetto delle prescrizioni da parte dei sorvegliati speciali, delle persone agli arresti domiciliari, dei pregiudicati in genere e volti al contrasto della microcriminalità. Nei soli quartieri di Centocelle e Torpignattara, sono stati controllati 30 mezzi e 130 persone, di cui ben 30 sottoposte ad arresti domiciliari e varie misure; effettuati 14 controlli a phone center, internet point ed esercizi pubblici maggiormente frequentati da pregiudicati; eseguite 2 perquisizioni ai sensi dell’art. 41 Testo Unico delle Leggi di PS per la ricerca di armi; e numerose perquisizioni personali e veicolari. Due i giovani segnalati come assuntori all’Ufficio Territoriale del Governo.