Les Folies Bergere! Il music hall parigino e i suoi dei

Les Folies Bergere! Il music hall parigino e i suoi dei – (Dall’11 al 20 gennaio 2012, a Roma)

 

Una splendida mostra che ripercorre, attraverso una ricca documentazione, l’affascinante parabola delle Folies Bergère, emblema della vita notturna e dell’arte dello spettacolo parigina, questo è “Les Folies Bergère! Il music-hall parigino e i suoi dei”, in programma dall’11 al 20 gennaio 2012 alla Sala Santa Rita di Roma.

Un secolo e mezzo di immagini che testimoniano la vita del teatro, con le sue emozioni, trionfi, sofferenze e gioie attraverso foto, locandine, documenti, bozzetti, lettere e tracce di memorabili riviste, a cura di Cesare Nissirio – Presidente del Museo Parigino a Roma – in collaborazione con Pascal Penard.

 

Dalla sua fondazione, nel 1869, ai giorni nostri Les Folies Bergère ha visto transitare nella propria sala la crema dello spettacolo mondiale ma soprattutto parigino. Dapprima ha accolto balletti, pantomime, teatro leggero, canzoni e numeri circensi quindi, sin dalla fine dell’Ottocento si è consacrata alla rivista, la revue, divenendo il luogo deputato a questo genere di spettacolo. L’esposizione alla Sala Santa Rita, inedita sia in Francia che in Italia, presenta i momenti salienti di una attività artistica d’eccellenza in una coloratissima carrellata di illustrazioni, manifesti, foto, programmi di sala, bozzetti, disegni originali di scene e costumi, oggetti, filmati, spartiti e dischi, e persino lembi della moquette degli anni Trenta, riuniti in un fondo proveniente dalle stesse Folies

Bergère ed appena acquisito dal Museo Parigino a Roma.
Inoltre, molto spazio in mostra è dedicato agli dei che hanno reso celebre questo mitico locale. Dalla bella Otero, alla divina Cleo de Merode, a Lina Cavalieri, considerata all’epoca la donna più bella del mondo, alla mitica danzatrice Loie Fuller. L’universo di stelle è arricchito da tutte le dive della fine dell’Ottocento e molte altre figure del Novecento, da Mistinguett a Josephine Baker sino a Zizi Jeanmaire, Micheline Roine, Chelo Alonso, Yvonne Menard,. Polin, Charlus, Maurice Chevalier, Charlie Chaplin, Fernandel, Charles Trenet e molti altri grandi interpreti maschili.
Di fatto il celebre locale che lambisce Pigalle, alle pendici di Montmartre, dal 1918 sotto la direzione di Paul Derval e poi di Tonia Derval, di Michel Gyarmathy e di Helène Martini, è divenuto celebre in tutto il mondo grazie alla spettacolarità delle sue riviste ed alla bellezza e bravura del suo universo sia femminile che maschile.

Senza dubbio questo è stato un luogo che ha saputo ispirare i cartellonisti e i pittori più affermati, che hanno creato splendidi manifesti per pubblicizzare gli spettacoli. Jules Cheret, Toulouse-Lautrec, Paul Berthon, Georges Meunier, Daniel de Losques, per citare alcuni dei più rappresentativi, hanno reso uno straordinario sostegno alla fama del locale o dei suoi artisti, lasciando traccia anche nelle generazioni successive di illustratori come Charles Kiffer, Charles Gesmar, Michel Gyarmarthy.

Dall’11 al 20 gennaio 2012 anche il Centro di Studi italo-francesi (Piazza Campitelli, 3 – dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00) ospita una selezione di manifesti, affiches pubblicitarie e fotografie della storia recente delle Folies Bergère.

Dove: Sala Santa Rita, Via Montanara nelle vicinanze di Piazza Campitelli, Roma

Data: dall’11 al 20 gennaio 2012

Inaugurazione martedì 10 gennaio ore 18.00

Orario: lunedì – venerdì 10.00 – 18.00

Ingresso libero

Telefono: 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)

Sito: http://salasantarita.wordpress.com

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