“lo Shomano 2019” iniziato il conto alla rovescia. Al via dal 3 agosto la 17a edizione del Festival Dallo Sciamano allo Showman
Dal 3 agosto al 16 novembre
Valle Camonica – Barcellona – Svizzera
17 anni di canzoni d’autore
VAN DE SFROOS, PIJI, RONDELLI, LAQUIDARA, VOLTARELLI
E “GLI ALTRI”
Quattro mesi di concerti, showcase, interviste, incontri nelle scuole, incursioni “shomannate” e un pensiero a De André
Il festival Dallo Sciamano allo Showman, da quest’anno semplicemente “Lo Shomano”, nel 2019 si appresta a festeggiare il suo diciassettesimo compleanno all’insegna della canzone d’autore. Lo fa senza scaramanzia, ma con la consueta voglia di bellezza e di leggerezza che lo accompagnano da sempre, e con la promessa di preparare per il proprio pubblico incontri umani e musicali che anche questa volta lasceranno il segno.
Ecco quindi che in un cartellone di 14 appuntamenti (incluso il concerto del giovane cantautore Alessio Arena, che ha già avuto luogo lo scorso 16 marzo a Barcellona in occasione dello Shomano International, anteprima spagnola del festival), dal 3 agosto al 16 novembre, lo Shomano proporrà grandi nomi dello spettacolo e giovani autori emergenti del panorama nazionale e locale, concerti e presentazioni di libri, un matinée dedicato alle scuole e un evento culturale che avrà luogo in Svizzera.
Nel quarantennale dall’inserimento delle incisioni rupestri della Valle Camonica tra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO lo Shomano, che nel corso degli anni ha ideato fumetti, cartoon e magliette ad esse dedicati, in questa 17^ edizione ha voluto realizzare un festival che ripercorra tracce importanti: dai ritorni artistici che hanno permesso di costruire un progetto trapuntato di segni, alla targa alla memoria a Fabrizio De André (cantautore che ha decisamente e indelebilmente lasciato il suo segno).
Con una novità legata a un’iniziativa del 2018: la nascita degli Shomannati, un gruppo eterogeneo di autori, cantautori, cantanti e folli sognatori che ha deciso di dar vita a un progetto che parli, con musica e parole, dei segni della Valle Camonica, e che vedremo impegnati in alcune serate del festival insieme agli artisti in cartellone. Tra di loro: Laura Lalla Domeneghini, Carlo Kamal Bonomelli, Mirela Isaincu, Simon, Marzia Morandini, Paola Bressanelli, Paola Cominelli e Bibi Bertelli.
Anche nel 2019, confermate le collaborazioni con i prestigiosi compagni di viaggio di sempre: il Club Tenco di Sanremo e il Festival catalano Cose di Amilcare.
IL PROGRAMMA– L’edizione 17, si accennava, sarà caratterizzata da alcuni felici ritorni: quello di Davide Van De Sfroos, per iniziare, che sabato 3 agosto aprirà il Festival a Edolo con una data del suo fortunato VanTour 2019 (unico spettacolo a pagamento, biglietti in vendita a 10 € – per informazioni: Comune di Edolo 0364-773029).
Verrà poi il momento del cantautore romano Piji, in concerto l’8 agosto a Paspardo, con Canzoni e stelle: Gaber, Django e la Swing Politik e di Bobo Rondelli che il 10 agosto a Pisogne – ospitato nella programmazione della 22^ Mostra Mercato del paese lacustre – presenterà il libro Cos’ hai da guardare (opera autobiografica in cui il cantautore livornese fa i conti, soprattutto con sé stesso) e non mancherà di regalare al pubblico alcuni dei suoi brani più amati.
A Borno, in collaborazione come di consueto con il Circolo Culturale La Gazza, lo Shomano porterà un aperitivo letterario in musica e parole con Daniela Bonanni autrice (con Gipo Anfosso) del libro La mia prima volta con Fabrizio De André. 515 storie e con l’accompagnamento musicale del chitarrista Matteo Callegari. Nel 2019 ricorrono 20 anni dalla scomparsa del cantautore genovese, ma nonostante ciò Faber è ancora vivo, amato e presente nell’immaginario collettivo e continua unire vite e generazioni.
Il 18 agosto al musil – Museo dell’Energia Idroelettrica di Cedegolo la cantautrice Patrizia Laquidara insieme alla sua band porterà in Valle Camonica un concerto di presentazione del suo ultimo album – C’è qui qualcosa che ti riguarda – tra canzoni e letture.
A Breno un quartetto di tutto riguardo – composto da David Riondino, Alessio Lega,Sergio Staino e dal fisarmonicista Guido Baldoni – nella serata di sabato 14 settembre porterà l’incontro musicale Cantare scrivendo: due generazioni di cantautori a confronto, sulla scrittura delle loro canzoni e delle canzoni che li hanno ispirati.
Qualche giorno dopo – il 20 settembre, al Teatro San Filippo di Darfo Boario Terme – l’eclettico Peppe Voltarelli ci porterà in Viaggio nei porti del mondo, un intenso concerto con le più belle canzoni di Leo Ferré, Jacques Brel, Joaquin Sabina, Sergio Endrigo, Charles Aznavour e Domenico Modugno, cantori dei porti di tutto il mondo.
Il 21 settembre lo Shomano tornerà a Pisogne, questa volta allo Spazio STORiE, per la presentazione del libro della critica teatrale del Giornale di Brescia Paola Carmignani La passione teatrale, una fiamma inestinguibile e l’indagine sul mistero dell’attore che dura da tutta una vita.La 17^ edizione del festival si concluderà nel mese di novembre: con un matinée riservato agli studenti del ciclo A scuola con lo Shomanoal Teatro Giardino di Breno nel corso del quale Daniela Bonanni (già incontrata a Borno nel mese di agosto) e Gipo Anfosso, (entrambi docenti e autori di La mia prima volta con Fabrizio De André. 515 storie), Enzo Gentile (giornalista, conduttore radiofonico, consulente artistico e autore del libro Amico Faber) e Fausto Pellegrini (scrittore, vice caporedattore cultura e spettacolo di RaiNews24 e all’occorrenza musicista) racconteranno ai più giovani quello che forse è stato l’autore italiano più grande e rivoluzionario di sempre.
Nel corso di questo incontro verrà consegnata la targa alla memoria SHOMANO 2019 Fabrizio De André a un rappresentante della Famiglia De André.
L’ultimissima tappa del cartellone avrà luogo in Svizzera – a Winterthur e Horgen, il 15 e 16 novembre – e vedrà protagoniste, per una volta, le colonne portanti dello Shomano e del Centro Culturale Teatro Camuno: la scrittrice e autrice di canzoni Nini Giacomelli, che racconterà di territori, umanità sociale e solidale, musica e poesia e dell’“arte dell’incontro” e l’attrice Bibi Bertelli che l’accompagnerà con una selezione di letture.
Tutti gli appuntamenti della 17a edizione del festival – ad eccezione del concerto di Davide Van De Sfroos – sono a ingresso gratuito.
Per informazioni:
Centro Culturale Teatro Camuno – teatrocamuno@libero.it| + 39 329 2447516
Alla conduzione delle serate Bibi Bertelli e Antonio Silva, mentre la direzione artistica è affidata all’autrice Nini Giacomelli. Le targhe che saranno consegnate sono realizzate dall’artigiano orafo Mauro Felter.