Manifattura delle Arti presenta CROWDS di Sarah Friedland in collaborazione con Art Factory International

Manifattura delle Arti presenta CROWDS di Sarah Friedland in collaborazione con Art Factory International – L’Associazione MDA – Manifattura delle Arti prosegue e amplia la sua ricerca trasversale nell’ambito del contemporaneo in collaborazione con Art Factory International, programma di residenza d’artisti da cui è nato il progetto CROWDS di Sarah Friedland. La collaborazione con AFI diviene stimolo per un’ulteriore apertura a nuovi linguaggi, che vedrà nella piazza del distretto delle arti il centro dell’esperienza performativa.

CROWDS è un’indagine sulla coreografia politicizzata di diverse tipologie di folla e le loro derive. Durante la performance, 25 danzatori dialogheranno con l’ambiente, configurandosi attraverso 13 differenti tipi di folla. Qual è il confine tra la folla e la ressa? Proprio come in uno stormo di uccelli, sciami di movimenti invaderanno lo spazio creando confusione e distorsione: la quiete dei corpi sarà attivata da movimenti vibranti e la stasi dell’architettura verrà smossa dall’insieme di corpi che creano un effetto CROWDS: folla, intesa come attivatore spaziale, eliminazione di confini. La folla è sempre in bilico tra l’estasi dell’inclusione e l’agonia dell’esclusione; l’oppressione del controllo e il potere della libertà. CROWDS è parte di un progetto di danza in progress, che includerà anche la realizzazione di un film di Sarah Friedland e Art Factory International. Sarah Friedland è una filmmaker e una coreografa che lavora tra l’immagine in movimento (film) e il corpo in movimento (danza). I suoi film sono stati proiettati in festival tra cui New Directors/New Films (MoMA), New Orleans Film Festival, Cucalorus Festival, Anthology Film Archives, in dozzine di screendance festival a livello internazionale e su PBS ‘Channel Thirteen e su Vimeo come “Music Video We Love”. Le sue coreografie sono stata presentate in diversi spazi a New York, tra cui Dixon Place, WestFest Dance presso Martha Graham Studio, Triskelion Arts e Brooklyn Arts Exchange. La sua ricerca è stata supportata da borse di studio e residenze tra cui la Dance Films Association, The Bellwether, Rhode Island State Council of the Arts/NEA e Berlinale Talents dove è stata tra i 10 sceneggiatori/registi selezionati per la Script Station/Project Lab 2017. Sarah si è laureata presso il dipartimento di Modern Culture and Media della Brown University e ha iniziato la sua carriera come assistente di registi tra cui Steve McQueen, Mike S. Ryan, Kelly Reichardt e il team di HRL’s GIRLS. Sarah ha condotto ricerche e scritto testi in collaborazione con teorici dei media tra cui Wendy Chun sullo “slut-shaming” e sulla violazione della privacy online (un articolo pubblicato su diverse riviste di studi culturali femministi) e Erin Brannigan sulle coreografie nei film e ha pubblicato un saggio su International Journal of Screendance sul ruolo della gestualità nella definizione dei generi dei film.

Art Factory International è un programma di formazione professionale di danza contemporanea della durata di otto mesi, accoglie artisti da tutto il mondo e ogni anno crea un gruppo eterogeneo e multiculturale. La piattaforma offre una formazione intensiva di apprendimento in diverse discipline, offrendo a ciascun partecipante l’opportunità di confrontarsi con lezioni quotidiane di danza classica e contemporanea, composizione coreografica e improvvisazione, anche con coreografi ed artisti della scena internazionale della danza tramite residenze e workshops. A.F.I. sito a Bologna, si pone come luogo di aggregazione culturale-artistica e formazione professionale promuovendo la cultura; svolge un ruolo importante interagendo con la città e creando connessioni internazionali.

24.05.18 dalle ore 20, durata 45 minuti

Piazzetta Azzo Gardino (Via Azzo Gardino, 14) Bologna

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