Esce in tutti gli store l’ultimo libro di Lorenzo Pietrosanti “Manuale di lotta poetica” edizioni Terre Sommerse.
Lorenzo Pietrosanti nasce a Roma il 24 agosto del 1978, mentre un manipolo di cardinali si riunisce in conclave, un manipolo di guerriglieri occupa il parlamento in Nicaragua e un manipolo di tossicodipendenti profana tombe in un cimitero di Milano.
Negli anni del liceo fonda con altri amici la Stasi Onirica, un collettivo artistico con il quale organizza numerosi eventi poetici e musicali, solo per cercare di sopravvivere. Si laurea con immediato pentimento in storia dell’arte contemporanea e collabora con Antonio Bilo Canella alla fondazione del Cineteatro di Roma dove si è occupa di regia e arti performative. Dalla fine dalle 2020 cura la pagina Manuale di Lotta Poetica, aperta per manifestare una risposta creativa alla drammaturgia del terrore imposta dal governo italiano durante la pandemia. Ha partecipato alla recente antologia “Fissando in volto il gelo – poeti contro il green pass.
Vive attualmente in Umbria dove ha curato l’organizzazione di numerose mostre d’arte contemporanea, padre di Sofia, compagno di Silvia, svolge suo malgrado l’attività di agente di commercio.