Manzu’, L’Arte e il Territorio – Domenica 7 ottobre 2012, ore 18.00
Poesia in Raccolta: Daniele Venturi, “Nastro”(2012) Omaggio a Giacomo Manzù per voci recitanti, elettronica e video su testi poetici di Nina Maroccolo, Plinio Perilli e Faraòn Meteosès. Realizzazione videoartistica di Horkay Istvàn, Nina Maroccolo e Faraòn Meteosès, voci recitanti
Come quasi ormai per consuetudine, appuntamento d’autunno, a ridosso della Giornata del Contemporaneo, con il poeta Plinio Perilli e il suo Laboratorio di Poesia Contemporanea, per proseguire il dialogo, iniziato oltre due anni fa, tra poeti contemporanei ed opere della Raccolta Manzù, singolarmente adottate e reinterpretate da ciascuno di loro, all’interno di quella sorta di “famiglia allargata” ad ulteriori esperienze artistiche, quali musica contemporanea e video-art, che nel corso del 2012 hanno ulteriormente ampliato la portata di questo ambizioso esperimento “in progress”. Per l’occasione, viene riproposto il remake di “Nastro”(2012), risultato “sinestetico” nato dalla fusione di più espressioni artistiche ispirato per l’appunto al Grande Nastro del 1969 situato nel giardino della Raccolta Manzù, proposto per la prima volta alla Fiera del Libro di Torino (Auditorium del Lingotto, 10 maggio 2012) di quest’anno. Così Plinio Perilli nel suo testo introduttivo:“ E proprio lì ad Ardea collimammo, denudammo o rivestimmo di fronte a ogni singola opera (o meglio, miracolo e monito scultoreo) i nostri poveri, tiepidi indumenti di versi; in un afflato echeggiante di argonauti dell’Imago… L’esorcismo è questo, ed anche la scommessa di fare un’arte sola un po’ con tutte le arti (parola, gesto scenico, danza, musica, segno, materia scultorea, immagine perennemente frammentata e ricomposta…), nel comune intento di una energia o prospettiva sinestesica che le abbracci e le includa, auto liberata”.
La “Sfera” di Claudio Cottiga. Installazione
“Pensata come fontana per l’anniversario di un quartiere urbano ..la Sfera di Cottiga, esposta in rassegna nel giardino del MAD Procoio 2012 pare invece essere destinata a rotolare in giro. Dal diametro di 150 cm., pesa quasi 5 quintali, interamente in ceramica su intelaiatura di ferro. Lo scultore coagula sulla ceramica la sua vicenda personale di seminatore di tracce nelle città del mondo…Claudio Cottiga, scultore, pittore, scenografo, costruttore di giocattoli, attraverso la Sfera ci pone ancora una volta di fronte all’ennesima ( e quanto mai misteriosa) veduta di un frammento della Città Ideale ( Ideata) dove cavalli d’oro e turchese giocano a rincorrersi in un turbine metafisico tra pinocchi e sirene, Hugo Pratt inciampa nei salami di Jacovitti e Garcia Marquez tira la barba a Omero…”
( Gabriele Maschio, in depliant MAD Procoio arte contemporanea e archeologia, 27 luglio-29 settembre 2012, Procoio Museo Civico Antiquarium Borgo Sabotino, Latina, a c. di F.D’Achille )
Domenica 7 ottobre 2012, ore 18.00