Me ‘mpiccio – Storie e immagini di Roma: Vinicio Marchioni a Grande come una Città

Me ‘mpiccio – Storie e immagini di Roma: Vinicio Marchioni a Grande come una Città – Mercoledì 27, presso l’Istituto Comprensivo Fidanae (Via Don Giustino Russolillo, 64 –  dalle ore 18:00 alle 20:00), Vinicio Marchioni incontra Grande come una Città per parlare della sua Roma, Da il Freddo a Zio Vanja. Dopo il successo dell’incontro con Alessandro Borghi, seconda tappa di Me ‘mpiccio – Storie e immagini di Roma, il format ideato da Mario Sesti e dall’Assessore alla Cultura del Terzo Christian Raimo: un modo per raccontare la Capitale nella personalissima esperienza, di uomini e di artisti, di personaggi del cinema e dello spettacolo.

Vinicio Marchioni nato a Roma il 10 agosto 1975, si era iscritto inizialmente alla facoltà di Lettere con il sogno di diventare scrittore o giornalista. Quella laurea, però, Vinicio non la conseguirà mai, diplomandosi, invece, presso la Libera Accademia dello Spettacolo nel 2000. La passione per il teatro, in verità, gli era nata qualche anno prima, infatti nel 1995 aveva già debuttato a teatro con l’associazione Luci d’ombra (LUDOM). Solo dieci anni dopo studia con un maestro come Luca Ronconi, perfezionando la sua tecnica, e ormai la recitazione è la sola via che vuole intraprendere.

Dopo una lunga gavetta, più che decennale, a teatro, Marchioni decide di tentare con lo spettacolo, non abbandonando mai il palcoscenico nel corso della sua carriera – e lo fa partendo dal basso, dalla TV, comparendo in un episodio di R.I.S. 2 – Delitti imperfetti (2006). Solo un anno prima, l’attore romano aveva tentato un casting per il film Romanzo criminale (2005) di Michele Placido per il ruolo de Il Freddo, poi andato a Kim Rossi Stuart…

Ricordiamo che Grande come una Città è un vero e proprio movimento di persone nato nel Terzo Municipio attorno all’assessorato alla cultura, con il progetto di creare con gli stessi abitanti dei quartieri incontri, eventi, arte e cultura animati dal valore della cittadinanza attiva e dalla convinzione che la cultura sia un preziosissimo strumento per costruire cittadini consapevoli.

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