Meron, giovane artista bolognese classe 1997, ha sempre fatto della musica la sua fedele compagna. Cresciuto nella provincia di Rimini, inizia a scrivere canzoni a otto anni e perfeziona il suo talento studiando pianoforte e canto a Carpi. Nel 2017, partecipa ad Area Sanremo, raggiungendo le semifinali.
Dopo aver pubblicato i singoli “Colori dell’ombra” e “Gazza ladra”, Meron è pronto a presentare sulle pagine di Oltre Le Colonne il suo nuovo brano “Nuove regole”, disponibile dal 20 settembre sulle piattaforme digitali e in rotazione radiofonica dal 27 settembre. Questo pezzo esplora temi di cambiamento e ricerca di identità, riflettendo la sua crescita artistica e il desiderio di connettersi con il pubblico. Con sonorità fresche e testi evocativi, “Nuove regole” promette di catturare l’attenzione e segnare un passo importante nella carriera di Meron.
Come è iniziata la tua avventura nel mondo della musica?
Quando ero bambino, avevo all’incirca 4 anni. Guardavo continuamente film in videocassetta innamorandomi poi di seguito delle colonne sonore. Poi un giorno dopo aver visto “Blues Brothers” mi sono detto tra me e me” anch’io voglio essere come loro”. Nel corso degli anni ho iniziato a scrivere canzoni e a studiare canto e pianoforte formando così la mie prime band.
C’è stato un momento decisivo in cui hai detto “questa è la mia strada”?
No.Ho sempre capito che lo era.Non riesco a pensare all’idea di intraprendere un altra strada, la musica mi ha sempre guidato, portandomi solo a a riconoscermi
Come hai visto evolvere il tuo stile musicale e artistico nel corso degli anni?
Le ho superate accettando prima di tutto i vari fallimenti, da cui ho tratto poi degli insegnamenti. Il mondo della musica è strano è fatto di alti e bassi e la cosa più importante che ho imparato è semplicemente quello di inseguire se stessi e se le mode non stanno al tuo passo va bene comunque, tanto cambiano continuamente… è la verità che devi raggiungere.
Come hai visto evolvere il tuo stile musicale e artistico nel corso degli anni?
Ho sperimentato tanto. Dall’R&b, al rock, al popal, blues, l’elettronica…. sempre con una scrittura cantautoriale. Penso di essermi evoluto nei testi, ma penso che sia normale… è dettato da una mia crescita umana prima ancora che artistica.
C’è un messaggio o un’emozione che speri di trasmettere attraverso questo singolo “Nuove regole”?
Nella canzone dico già tutto. Il messaggio è quello di non accontentarsi, di dissubidire all’ipocrisia del mondo e di trovare qualcuno in grado di capirti, rispettando la tua anima, ricreando appunto nuove regole.
Hai intenzione di esplorare nuovi generi musicali nei tuoi prossimi progetti?
Sì assolutamente. Non mi piace aggrapparmi ad un unico genere, da musicista mi piace ricercare nuove sonorità, capire il linguaggio di strumenti a me sconosciuti, altrimenti finirei decisamente per annoiarmi.