Dal 18 Febbraio 2022 è disponibile in rotazione radiofonica “Mescolerà”, il nuovo singolo di Filippo Ferrante, già disponibile sulle piattaforme digitali dallo scorso 20 gennaio.
“Mescolerà” è il racconto di come viene raggiunta la consapevolezza della fine di un amore che arriva per trasformarci ed insegnarci qualcosa. E’ come un “passare attraverso” qualcosa che ci ha segnato e che poi ci porta in un nuovo stato, migliore del precedente, come una vera e propria transizione, dove cambiamo pelle.
Qual è stato il momento che ti ha fatto dire “voglio fare musica”?
La musica è presente nella mia vita da sempre. Ho iniziato a suonare la chitarra classica all’età di 7 anni. La musica è stata sempre un’esigenza espressiva. A volte si manifesta semplicemente suonando un brano o cantando una cover. A volte si evolve nell’esigenza di scrivere canzoni, incidere album e lasciare un segno anche piccolo nella vita delle persone e in generale nella cultura musicale italiana. Diciamo che non c’è stato un momento preciso e che la matrice è sempre la stessa di quando avevo 7 anni, ossia un’esigenza di espressione e di senso di affermazione.
Raccontaci “Mescolerà” in qualche riga.
Mescolerà è un brano che parla apparentemente di un qualcosa che è giunto ormai alla fine, come può essere una storia. Viaggia su due binari paralleli: uno è quello della consapevolezza di aver vissuto uno stato di transizione che ci ha lasciato un segno e ci ha permesso di evolverci; l’altro è quello di fare poi nostra la consapevolezza che abbiamo acquisito, dunque, mescolando poi la nostra nuova identità con quella ormai passata.
Qual è l’aspetto della tua musica di cui vai più fiero?
Quella semplicità e a tratti anche purezza non scontata e poi la ricerca di nuove forme di espressione musicale bilanciate nello stesso tempo allo scrivere canzoni che possano essere subito ricordate e cantate, quindi orecchiabili e melodiche.
Qual è invece il tuo tallone d’Achille, l’aspetto su cui senti di dover migliorare?
Forse da migliorare penso sia la capacità di osare un po’ di più e cimentarmi in fusioni di generi. Penso che potrebbe essere un esperimento interessante.
Come speri di continuare la tua esperienza musicale?
Sicuramente con la scrittura e produzione di nuove canzoni per consolidare sempre più la mia identità musicale e poterla portare a conoscenza di un pubblico sempre più ampio.