Milano Happy Jazz Fest: il programma di domenica 18 settembre

Fino a domani, domenica 18 settembre, allo Spirit de Milan (Via Bovisasca, 59) e per le strade di Bovisa e Dergano MILANO HAPPY JAZZ FEST, il primo festival in Italia dedicato alle origini del jazz. 

Protagonista assoluta è la musica jazz degli anni ‘20 e ‘30, definita musica felice grazie al suo carattere gioioso e coinvolgente, che fa battere piedi e mani al ritmo di infuocate sincopi di fiati e percussioni. In programma musica dal vivo con più di 90 tra i migliori musicisti del genere provenienti da Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Stati Uniti e Italia, che si alterneranno sui palchi allestiti all’interno dello Spirit de Milan, locale meneghino dal gusto vintage che già da anni propone concerti di hot jazz con appuntamento settimanale.

Durante Milano Happy Jazz Fest, la città meneghina si trasforma nella capitale dell’hot jazz, New Orleans, e i quartieri di Dergano e Bovisa, con il Municipio 9, diventano per l’occasione Frenchmen Street. Graditissimo l’abbigliamento anni 20anche solo con un accessorio.

La madrina del festival è Patti Durham, vedova di Mike Durham, creatore del Whitley Bay Classic Jazz Festival, uno dei più famosi festival di hot jazz al mondo.

MILANO HAPPY JAZZ FEST è realizzato grazie al sostegno del Comune di Milano nell’ambito del palinsesto culturale cittadino “Milano è Viva nei Quartieri”, progetto che mette al centro le diverse zone della città e porta su tutto il territorio la cultura e lo spettacolo dal vivo, grazie ai fondi del Ministero della Cultura.

Tutte le info sul programma dei quattro giorni su www.milanohappyjazzfest.com https://live.yesmilano.it/.

L’ingresso per ogni serata allo Spirit de Milan è di 15€ inclusa consumazione, mentre per i soci 2022 di Spirit de Milan, BovisAttiva, MondoMusica e Via Dolce Via è previsto il biglietto ridotto di 10€. I biglietti sono acquistabili al seguente link: https://www.milanohappyjazzfest.com/home/biglietti/.

SPIRIT DE MILAN

Domani, domenica 18 settembre, lo Spirit de Milan accoglierà il pubblico della mattina, alle 11.00, sulle note dei Dixie Blue Blowers 6tet, che propongono un repertorio di sala che comprende brani più e meno noti della miglior tradizione “bianca”. La band vuole, grazie ad accurate trascrizioni dai dischi a 78 giri ed all’uso di strumenti musicali d’epoca, riproporre il gusto originario di una musica oggi spesso presentata alla corona degli uditori con un certo, stucchevole manierismo.

La formazione di hot jazz italiana più affermata nel mondo, i Chicago Stompers, arrivano con la loro musica alle 14.30 sul palco di Milano Happy Jazz Fest. Specializzati nel repertorio delle orchestre statunitensi ed europee operanti tra il 1924 e il 1933, utilizzano strumenti vintage poco comuni rari e inusitati, recuperando filologicamente le trascrizioni e gli arrangiamenti dell’epoca, ma anche look, vestiario e presentazione sul palco.

Seguono, alle 16.30, gli International Hot Stars Band, composta da alcuni dei migliori solisti del genere di Francia e Gran Bretagna: Rico Tomasso, Richard Pite, Graham Hughes, Alistair Allan, Felix Hunot, Jean Francois Bonnel. 

Alle 18.30, invece, New York Classic Jazz 4 con gli statunitensi Mike Davis, Andy Schumm, Ricky Alexander, Jay Rattman.

Chiude il festival il tributo a Keith Nichols dei Blue Devils: alcuni fra i migliori musicisti di hot jazz si uniranno per l’occasione per suonare insieme per un omaggio al meraviglioso pianista, cantante, polistrumentista, arrangiatore e autorità del vintage jazz, scomparso nel 2021.

AFFORI, BOVISA E DERGANO

Le note non si fermeranno all’interno delle ex cristallerie, ma si espanderanno per le strade di Affori, Bovisa e Dergano con concerti itineranti.

Domani, domenica 18 settembre, alle 10.00 allo Spirit de Milan si terrà un seminario di musicoterapia sulla musica jazz tenuto da Leonardo Menegola, in collaborazione con SENSORIA. Un laboratorio per musicoterapeuti e musicisti, professionisti, studenti e appassionati in cui far incontrare il jazz e la musicoterapia, per generare curiosità e divertimento, per sperimentare in modo libero la propria musicalità.

È possibile iscriversi al seguente link: https://forms.gle/j3VPYgYWynfT2Dff7.

Informazioni: comunicazione@associazionesensoria.it.

Alle 14.00 presso la sede di MondoMusica (via Mac Mahon, 9), Rico Tomasso terrà una masterclass di tromba per musicisti esperti sugli stilemi trombettistici tra fine anni ‘20 e inizi dei ‘30. È possibile iscriversi al seguente link https://www.milanohappyjazzfest.com/home/masterclass-trombacon-rico-tomasso/ – costo 25€ lezione + ingresso al festival di domenica.

Alle 15.00, Leonardo Menegola torna in forma di lezione aperta al pubblico all’anfiteatro Cassina Anna in via Sant’Arnaldo 17.

Dalle 15.00 alle 16.00 Sharon Davis dal Regno Unito terrà una lezione di Charleston per principianti allo Spirit de Milan. Al livello beginner/improver può partecipare anche chi non ha mai ballato charleston ma ha dimestichezza nel movimento. Si partirà dai movimenti basici per arrivare ai più semplici del ballo. È possibile iscriversi al corso al seguente link https://www.milanohappyjazzfest.com/lezione-di-charleston-sabato/ – costo

25€ 1 ora di lezione + ingresso al festival del sabato; 40€ 2 ore di lezione + ingresso al festival del sabato. 

Dalle 16.00 alle 17.00, invece, Sharon Davis terrà una lezione di Solo Jazz di livello intermedio. Al livello intermedio di solo jazz può iscriversi chi ha frequentato lezioni di solo jazz per almeno sei mesi. È possibile iscriversi al seguente link https://www.milanohappyjazzfest.com/home/lezione-di-solo-jazz-sabato/ – costo 25€ 1 ora di lezione + ingresso al festival del sabato; 40€ 2 ore di lezione + ingresso al festival del sabato. 

Il progetto MILANO HAPPY JAZZ FEST è un’idea di KLAXON srl, società nata nel 2000 come studio di progettazione che opera nel campo dell’exhibition design, che ha fondato lo Spirit de Milan e ideato festival come Swing’n’Milan, Spirit of Ireland, Milano Django Festival. Tra i suoi obiettivi principali c’è quello di creare eventi tematici che coinvolgano i partecipanti a 360°. 

www.milanohappyjazzfest.com

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