Dal 18 al 23 ottobre al Teatro Le Maschere di Trastevere a Roma il monologo “MIO per sempre”, di Pierfrancesco Franzoni e Loredana Giordano, supervisione di Edoardo Erba
con Loredana Giordano, regia di Renato Giordano.
Un monologo che parla di bambole rotte e abbandonate: una donna smarrita nella sua indicibile tragedia le aggiusta con delicatezza e tormento, le riporta alla decenza, le accudisce con amore.
È diventata così brava, che non ci accorgiamo più dell’ossessione che la opprime, ora vediamo solo la sua ingegnosità commovente, l’abilità e la fantasia con cui non si rassegna a tollerare l’abbandono. Scarti e monconi tornano all’integrità, ci parlano ancora, in una
assillante e pietosa ricerca di armonia.
Una curiosità: la protagonista, Loredana Giordano, è nella realtà veramente appassionata di bambole, le recupera, le restaura e le ripara. Possiede una collezione di 300 pezzi.
NOTE DI REGIA
MIO per sempre, è un intenso monologo sulla difficoltà dell’essere umano, sulla difficoltà della vita. Una vita distrutta dall’infanzia, violata nella sua essenza. Un’adolescente travolta e sconvolta da un orco. Un orco travestito da cappuccetto rosso.
Uno spettacolo vero, una storia nascosta tra mille vite vissute.
Una storia purtroppo sempre attuale come l’amore vero, o l’amore sbagliato: il sentimento più puro e sincero e la passionalità malata, la fragile tenerezza e la crudeltà della violenza.
Una regia pulita e lineare porta per mano lo spettatore senza sottolineare o prendere posizione, in una favola dell’orrore che è realtà è di tutti i giorni per chi è segnato da un perfido destino. Renato Giordano
PIERFRANCESCO FRANZONI è nato in Val Camonica nel 1995. E’ laureato in filosofia all’università di Padova e attualmente vive a Roma, dove ha frequentato il master in Drammaturgia e Sceneggiatura presso l’Accademia Silvio D’Amico. MIO per sempre è la sua opera prima.
RENATO GIORDANO è operatore culturale di ampia versatilità: regista, drammaturgo, autore televisivo, sceneggiatore, attore e direttore artistico. Inizia a soli 19 anni la sua formazione artistica presso La Bottega Teatrale di Firenze diretta da Vittorio Gassman. Si diploma al conservatorio statale di musica Nicola Sala di Benevento. Debutta in televisione lavorando al fianco di Gianni Boncompagni, Pippo Baudo, Fabrizio Frizzi e Carlo Conti. I suoi spettacoli come regista teatrale e autore sono stati rappresentati nei più importanti teatri e festival italiani, di fatto, dirige a teatro attori come Enzo Garinei, Nicola Pistoia, Gianfelice Imparato, Peppa Barra, Isa Danieli, Nello Mascia, Corrado Pani, Paola Quattrini, Carlo delle Piane, Sergio Fiorentini, Erika Blanc, Massimo Giuliani, Gaia De Laurentiis, Maurizio Micheli e tanti altri.
Ideatore e direttore artistico del Festival della regione Campania “Quattro Notti di luna piena”. Dal 2016 è direttore artistico del Festival “Benevento Città Spettacolo”, festival culturale organizzato dal Comune di Benevento giunto alla 42 edizione. Consulente artistico del Premio Strega, premio letterario, universalmente riconosciuto come uno dei premi più importanti d’Italia, nato nel 1947 per volontà di Maria e Goffredo Bellonci.
LOREDANA GIORDANO nata a Benevento, inizia la sua carriera d’attrice con il ruolo da protagonista con le più importanti compagnie partenopee. Debutta nel 1985 durante la VI rassegna di Benevento Città Spettacolo e l’anno successivo entra in compagnia con gli Ipocriti nell’Ultimo Scugnizzo di Raffaele Viviani con la regia di Ugo Gregoretti. Nel 1987 recita in Fatto di Cronaca sempre di Viviani con la regia di Maurizio Scaparro. Continua negli anni la sua carriera diretta da Nello Mascia, Armando Pugliese, Gregoretti, Scaparro, Capponi, Garrone. Nel 1997 è nella compagnia di Luca De Filippo con Ditegli sempre di sì e l’anno successivo con Miseria e Nobiltà di Edoardo Scarpetta diretta da Carlo Croccolo. Collabora spesso con Gian Felice Imparato: in Gemelli-Gemelli nel 2000, in Niente Sesso siamo inglesi nel 2008, nell’Oro di Napoli nel 2010, Chiavi per due nel 2013. Dopo aver diradato il suo impegno lavorativo, dedicandosi alla cura dei figli, ha ripreso la sua attività di attrice nel 2020 con Amore mio aiutami tratto dalla sceneggiatura di Rodolfo Sonego con Maurizio Micheli e Debora Caprioglio per la regia di Renato Giordano.