Giovedì 10 agosto 2023 – h. 21.30
Nell’ambito della rassegna
I SOLISTI DEL TEATRO
GIARDINI DELLA FILARMONICA – Via Flaminia, 118 – Ore 21.30
XXIX EDIZIONE
SICILIATEATRO
presenta
MITA MEDICI
in
ELENA o della passione amorosa
Musiche a cura di Dario Arcidiacono
Scena: Scuola di Scenografia Accademia Albertina di Torino
a cura di Massimo Voghera e con la collaborazione di Giulia Bussetti
Voce di Paride Roberto Alpi – Assistente alla regia Benedetto Lewin
Testo e Regia
Salvo Bitonti
Il progetto I Solisti del Teatro, è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023-2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
Elena, una diva sul viale del tramonto
Giovedì 10 agosto, Mita Medici arriva ai Solisti del Teatro, festival romano diretto da Carmen Pignataro per Teatro 91 e realizzato grazie al sostegno della Fondazione Claudio Nobis.
Diretta da Salvo Bitonti, l’attrice ritorna a vestire i panni di Elena, il grande personaggio del mito greco, dopo averla interpretata in un mediometraggio nel 2007, accanto a Franco Nero, sempre con la regia di Bitonti.
Per il mito di Elena, nell’adattamento teatrale “Elena o della Passione amorosa”, dall’originale di Euripide con echi da Ritsos, si può parlare di un apologo sulle conseguenze della passione amorosa e di una riflessione sulla guerra.
Elena, ormai dimenticata da tutti, quasi una diva sul viale del tramonto, è prigioniera del proprio
passato e vive in un eterno presente, in un vecchio teatro abbandonato. Nell’incontro che ha con lo stesso pubblico che va a trovarla su di un palcoscenico, Elena compie un viaggio introspettivo. Spesso ricorda il suo amante, Paride o il marito Menelao e i personaggi del suo tempo come Ulisse e Penelope. La memoria ritorna anche agli episodi bellici che ha vissuto in prima persona e che sembrano riecheggiare recenti e attuali conflitti. Ricordi che si acuiscono nella riflessione sull’irresponsabilità altrui nel decidere del nostro destino; il passato è popolato da fantasmi a cui nessuno fa caso mentre gli eroismi, i sacrifici, le sconfitte e la stessa incomprensibilità della guerra sembrano non aver senso. Accompagnano il suo monologo vecchie canzoni e musiche, da Cole Porter, a Peer Raben, da Lothar Bruhne a Nino Rota e Mikis Theodorakis, quasi sussurrate dall’interprete, che evidenziano l’infinita dolcezza dei tanti amori perduti.
Info e prenotazioni:
Giardini della Filarmonica Romana_ Via Flaminia,118 (Piazza del Popolo)
Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21:30
e-mail: teatronovantuno@gmail.com
tel.: 3807862654 www.isolistidelteatro.it
Biglietti: Intero 15 euro – Ridotto 13 euro (età under 25, over 65)
Gruppi minimo 6 persone: 10 euro
Orario botteghino: 18:30-22:00
Ristorante: L’ingresso è libero e aperto a tutti dalle ore 18