Monroe: intervista alla band per il singolo “Carol”

Il nuovo singolo dei Monroe, “Carol”, è un brano che combina un’atmosfera leggera e spensierata con un messaggio profondo e riflessivo. A un primo ascolto può sembrare una tipica canzone estiva, ma c’è molto di più dietro.

Con una protagonista che vive il momento senza pensare al futuro, “Carol” rappresenta un inno a godersi la vita, un invito a non lasciare che le opportunità sfuggano.

I Monroe ci parlano di come la canzone racchiuda sia divertimento che introspezione, mantenendo un equilibrio tra un groove energico e un testo che invita a riflettere sull’importanza di vivere il presente.

“Carol” sembra una canzone spensierata, ma ha un significato più profondo. Pensate che il pubblico riesca a cogliere entrambe le facce del brano o rischiate che resti solo un pezzo estivo?
Beh, non c’è alcun rischio. Il brano potrebbe essere estivo ma è uscito a settembre, quindi non ci preoccupiamo. Scherzi a parte, crediamo che il senso del brano non sia in pericolo, al primo ascolto è divertente, e non puoi non ascoltarla una seconda volta. Il secondo ascolto capisci un po’ di più, come sempre, come nella vita.

Parlando della protagonista, Carol, c’è un parallelismo con le vostre esperienze personali?
Beh, la storia di Carol è effettivamente, realmente accaduta, ed abbiamo deciso di raccontarla, perché ogni giorno rischiamo di non vivere al 100% il nostro presente. Siamo tutti direttamente collegati alla storia di Carol.

Il groove del brano è molto incisivo. Quando lo avete scritto, come siete riusciti a bilanciare questo ritmo energetico con un messaggio così riflessivo?
La domanda è ripetitiva… Non siete i primi che ci ponete questo quesito, ma sinceramente non vediamo come un brano carico di groove possa non avere un testo ed un senso riflessivo. La risposta è, perché no? In realtà non abbiamo faticato molto nel bilanciare queste due facce, il brano è nato per mano di Alessandro e Demetrio, il testo e la linea vocale sono stati scritti di getto, con semplicità. Tutto questo per noi è straordinario, e divertente.

“Carol” rappresenta il desiderio di vivere l’istante. Quanto è importante per voi come artisti mantenere questo approccio nel vostro percorso musicale?
È fondamentale. Non abbiamo esigenze, non abbiamo nessuno che ci corre dietro. Ogni nostro brano, e vi assicuro che ne abbiamo veramente tanti in valigia, ha bisogno di essere curato come un figlio. E con tuo figlio, devi vivere ogni secondo in modo intenso. Chiaro il concetto?

Quali sono i vostri prossimi progetti musicali? Avete in cantiere nuovi singoli o un album?
Per adesso cercheremo di pubblicare altri singoli, almeno 2 o 3. Ma in realtà abbiamo materiale per almeno due album. Non sappiamo ancora dove potremmo arrivare con la nostra musica, sappiamo soltanto che abbiamo bisogno di condividerla. Per il momento rimaniamo con i piedi ben saldi a terra, ovviamente senza porci limiti.

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