Musica Live, al via A tu per tour, la sfida Porta a porta di Antonio Agnello

Musica Live, al via A tu per tour, la sfida Porta a porta di  Antonio Agnello – Riduzione degli spazi live dedicati alla musica originale, musicisti utilizzati come sottofondo da bar, sottopagati, sfruttati. Il live, però, oggi è l’unico modo per incontrare il pubblico e far conoscere i propri progetti. Per questo ANTONIO AGNELLO, chitarrista e cantautore siciliano, ha deciso di intraprendere un vero e proprio  tour “porta a porta” che partirà il 25 giugno da Trastevere. Si tratta di A TU PER TOUR, un giro a piedi, chitarra a tracolla (accompagnato dal’eclettico Simone Martino, chitarrista, percussionista e cantante) per le vie di Roma: piazze, parchi, vicoli, cortili e mercati per un incontro/confronto diretto con la gente.

Antonio Agnello ha da poco pubblicato il suo primo album dal titolo VECCHIA BIRO (Isola Tobia Label). Ironico e riflessivo, spensierato ma terribilmente serio, questo disco nasce all’insegna dei contrasti. Un intreccio di generi musicali attraversano il disco – classica, pop, blues, jazz, bossa nova, tango, swing, etnico popolare – regalando all’ascoltatore un sound mai monotono, a tratti piacevolmente retrò, il cui filo conduttore è sicuramente la chitarra. E’ il risultato di uno studio che mira alla ricerca di nuove dinamiche musicali, di uno stile personale che non vuole in alcun modo strizzare l’occhio alle tendenze omologate.

 

LE PRIME DATE

Domenica 25 giugno – ore 18 – Trastevere (Ponte Sisto, piazza Trilussa, piazza Santa Maria in Trastevere, via della Lungaretta)

Domenica 2 luglio – ore 18 – Pigneto (metro Pigneto, area pedonale)

Domenica 9 luglio – ore 18 – Ostia (piazza Anco Marzio, piazza dei Ravennati, via dei Misenati)

 

CHI E’ ANTONIO AGNELLO

Inizia a suonare la chitarra da autodidatta e dopo anni di esperienze con svariati gruppi musicali intraprende gli studi della chitarra classica, diplomandosi cinque anni dopo presso il Conservatorio di Avellino. Nel 2010 inizia a scrivere canzoni e poco dopo le raggruppa in un progetto live intitolato “Non solo ironico”, di cui è stato autore, compositore e musicista.

Dopo un paio d’anni di concerti in duo e in trio (chitarra e voce, contrabbasso e percussioni) nel 2014 vince il premio della critica al “Time music festival” di Montagnareale (ME) con  “I Mediterronei”, “Non solo ironico” e un ri-arrangiamento della canzone “E penso a te” di Mogol-Battisti. Nello stesso anno arriva in finale al concorso di Musica Controcorrente. Nel corso del 2015 riprende a lavorare sui suoi inediti e decide di inciderli presso il Fourth Mile Studio di Roma.

Articolo precedenteFabio Giachino in Libano per rappresentare la cultura italiana
Articolo successivoDéco, il gusto di un’epoca prosegue al MIC di FaenzaDéco, il gusto di un’epoca prosegue al MIC di Faenza