Si è svolta la quarta edizione dei NABA Communication Awards – The Identities Square, l’iniziativa nata per celebrare l’evoluzione dei linguaggi, degli stili e dei mezzi di comunicazione e per premiare i migliori progetti svolti nell’A.A. 2022/23 dagli studenti dell’Area Communication and Graphic Design dell’Accademia, che comprende i Trienni in Graphic Design e Art Direction e in Comics and Visual Storytelling, i Bienni Specialistici in Visual Design e Integrated Marketing Communication e in User Experience Design e i Master Accademici in Comunicazione dell’Innovazione Sostenibile e in Creative Advertising.
Oltre alla Cerimonia di premiazione, per la prima volta quest’anno è stata aperta al pubblico la mostra dei progetti finalisti, selezionati da una giuria di oltre 30 professionisti del settore guidata da Sergio Spaccavento, Executive Creative Director of H48 e docente NABA. I NABA Communication Awards hanno premiato, anche in questa edizione, i migliori Undergraduate Projects, realizzati nell’ambito del Triennio in Graphic Design e Art Direction, e i Postgraduate Projects, creati dagli studenti dei Bienni Specialistici in Visual Design e Integrated Marketing Communication e in User Experience Design e del Master Accademico in Creative Advertising.
In particolare, i premi assegnati ai migliori Undergraduate Projects sono stati anche una riflessione sulle nuove tecnologie che supportano il pensiero creativo e sull’importanza di questi strumenti. L’insieme dei progetti presentati rappresenta un importante insight che arriva forte e chiaro dalla futura comunità creativa: nel nostro tempo lo scarabocchio e il generative design sono altrettanto rivoluzionari. I progetti premiati sono:
- Categoria Advertising – Mention Print: “Organi fantastici, e come trovarli?” di Emma Conedera, Carlotta Iannuzzi, Auolis Ji e Joyce Jiang
- Categoria Video: “Prova a farne a meno” di Beatrice Tamburro
- Categoria Brand Communication Design – Mention Brand Identity: “The Handtrail” di Pietro Cappellini, Mattia Carabella e Rebecca Casati
- Categoria Digital Art – Mention Animazione 3D: “Dazed Path” di Marco Graziaplena.
- Categoria Editorial Design – Mention Print: “Flux 2849” di Alberto Negrelli
- Categoria Photography e categoria Visual Design – Mention Experimental Visual: “Eclissi” di Daniela Quaglino
- Categoria UX/UI – Mention App: “Snodi” di Rebecca Rossi, Andrea Scaccabarozzi e Stefania Spadoni
- Categoria Visual Design – Mention Illustration: “InSegno” di Ylenia Perrone
- Categoria New Comers: “Spazio di riflessione” di Loveth Redaelli.
NABA Communication Awards ha premiato anche i Postgraduate Projects ispirati al tema Identity is Creativity che indaga la tendente omologazione sociale di massa: ciò che oggi contraddistingue maggiormente la dimensione del sociale è senza dubbio l’elemento dell’uniformità, spesso conseguenza di una conformità accettata e acritica. A questo proposito, gli studenti hanno saputo esprimere in modo variegato e narrativo una percezione del proprio sé restituendo un significato personale e culturale rilevante e consapevole, attraverso temi, colori, forme e parole. Una visione identitaria del proprio essere creativo ma al tempo stesso genuinamente rispettosa delle identità degli altri.
Ecco i progetti premiati nelle diverse categorie:
- Categoria Advertising – Mention OOH: “Womom It’s a Women Choice” di Beatrice Gallazzi, Giulia Giovenzana e Lorenzo Magnani
- Categoria Advertising – Mention Integrated Campaign: “Le due facce dell’amore” di Nicola Carrillo, Michela Ciandrini, Martina Cinefra e Giulia Magnani ex aequo con “Candy Crush Hot Saga” di Giulia Morazzo, Ilaria Rando, Valentina Rolleri, Edoardo Usai e Irene Zamboni
- Categoria Video e categoria Digital Art – Mention Animazione 3D: “Non sono la mia ombra” di Antonio Caprio e Riccardo Cicconi
- Categoria Editorial Design – Mention Print: “Assai” di Gaia Mascellino.
- Categoria Photography: “White Blocks” di Ida Maria Fichera, Antonio Giordano, Monica Gottardi, Elisa Lumia, e Fei Wang
- Categoria UX/UI – Mention App: “Eva” di Miriana Battocchio, Sara Buongiorno, Sara Gambino, Michele Lomonaco e Pietro Occhetta.
Nel corso della premiazione sono, infine, stati assegnati i seguenti Special Awards:
- Il Grand Prix, ovvero il premio dedicato al migliore progetto scelto fra tutte le categorie assegnato a “Eclissi” di Daniela Quaglino (già vincitrice per la Categoria Photography e categoria Visual Design);
- Inoltre, la giuria ha voluto riconoscere una Gran Prix Special Mention, assegnata al progetto “Non sono la mia ombra” di Antonio Caprio e Riccardo Cicconi (primo classificato nella Categoria Video e categoria Digital Art);
- Il Killing Brief, premio alla creatività più coerente con il brief condiviso dal partner OPPO, è stato conferito a “OPPO 20th Anniversary” di Eleonora Masi: poster audiovisivo 3D che ha come tema principale la natura e un futuro verde, in cui godere al massimo delle bellezze che il mondo ha da offrirci. Anche con gli “occhi” dei device di OPPO
- La categoria NABA for Good, che raccoglie le proposte su tematiche sociali, ha premiato la campagna advertising out-of-home “Womom It’s a Women Choice” di Beatrice Gallazzi, Giulia Giovenzana e Lorenzo Magnani, una campagna con un target dedicato sulla questione dell’aborto farmacologico come diritto.
La Cerimonia di premiazione è stata condotta da Patrizia Moschella, NABA Communication and Graphic Design Area Leader, e da Fabio Pelagalli, Course Leader dei Bienni dell’Area, con interventi di Luisa Gerosa e Caterina Misiti (Municipio 5 Comune di Milano), Francesca Spiller (Reading Room), Nadia Charif (Dentsu Creative) e Sergio Spaccavento (Presidente delle Giurie). Un ringraziamento speciale alla start-up Voiseed, che ha presentato il suo innovativo software di doppiaggio con Intelligenza Artificiale, basato sulla tecnologia text-to-speech: un video con un avatar ha interagito direttamente con i presentatori durante l’evento, offrendo un’esperienza unica.
L’identità visiva “The Identities Square” è stata elaborata dagli studenti NABA Tea Bertoldi, Thomas Borroni, Zoe Bortoli, Serge Forgione, Davide Gianesella. “The Identities Square” caratterizza anche il catalogo del contest – approfondimento dei progetti realizzati dagli studenti dell’Area. Il progetto grafico del volume è stato realizzato dalla docente NABA Valentina Venturi con il supporto degli studenti Federico Conti e Federica Filippini.
Patrizia Moschella, NABA Communication and Graphic Design Area Leader, commenta: “La quarta edizione dei NABA Communication Awards, ci ha visti più maturi dal punto di vista organizzativo e di gestione dell’enorme lavoro che prepara la cerimonia di premiazione, ma assolutamente esploratori di quanto nella comunicazione sta accadendo con l’introduzione dell’AI e che in alcuni progetti selezionati già si presenta nelle sue potenzialità. Per la prima volta i progetti sono stati presentati anche in una mostra digitale nello spazio di STEP che ha valorizzato la sperimentazione e l’innovazione associata all’uso delle tecnologie, nonché l’esplorazione di linguaggi espressivi e la ricerca creativa.”